14/06/2012
2 recensioni
Io, una ragazza normale.
Lui, un attore.
Potrebbe nascere qualcosa?
damn, you're fucking beautiful.
«Chapter one»
-Signorina Evans, le devo parlare- la voce fine della mia professoressa mi rimbomba nella testa. -Vediamoci dopo la scuola, nel mio ufficio-
La scuola a quest'ora è deserta. Certo, tutti se ne sono appena andati. Sento il rumore del carrello del bidello, che sta passando in corridoio sperando che gli alunni non abbiano sporcato troppo, oggi.
Aula numero 11. E' lì che si trova l'ufficio della Sanders, la mia professoressa di matematica.
A grandi passi supero il bidello, e mi ritrovo a contare le aule.
-8..9..10..11! ecco finalmente- dò due colpetti alla porta, per bussare.
-Entri, signorina Evans, la stavo aspettando- sembra un pò a modo 'film horror'.
Poso la mano sulla maniglia, e la premo per entrare.
La signora Sanders si sistema i suoi occhiali a mezzaluna, e si scosta i capelli dietro le orecchie. E' una donna sulla cinquantina, con un grande naso scolpito sul viso pallido.
Mi fa accomodare sulla poltroncina davanti alla cattedra.
-Evans, lei se la cava bene in matematica, no?-
-Penso che questo lo debba dire lei, professoressa- rispondo.
-Comunque sia, ho deciso che darai ripetizioni-
-Come mai, io?- dico, incredula.
-Non devo darle spiegazioni. Ho scelto lei, perchè mi sembra la persona più adatta.-
-E sentiamo.. a chi dovrei dare queste ripetizioni?-
-Aspettavo questa domanda..Prego, entri signorino Lerman- In questo momento vorrei sprofondare nel pavimento. Che diavolo ci fa un attore famoso nella nostra scuola?
Non superava un metro e settanta, occhi azzurri, naso perfettamente perfetto e..
Insomma, il classico ragazzo americano dei film.
Mi fa l'occhiolino, poi a passo deciso si avvicina alla cattedra.
-Bene è tutto. Vi lascio il tempo per conoscervi. Tre volte a settimana vi ritroverete, be', divertitevi.- la Sanders abbozza uno dei suoi soliti sorrisetti falsi.
Esco dalla stanza sbattendo la porta d'ingresso.
Lui mi segue.
Mi prende il braccio, cercando di fermarmi.
-Ehi, ehi ,ehi stai calma- mi stringe il braccio sempre di più.
-Che vuoi?-
-Solo conoscerci un pò..-
-Presentati a casa mia domani, iniziamo con le ripetizioni, niente obbiezioni.-scrivo velocemente il mio indirizzo e il mio numero di cellulare su un foglietto, e glielo porgo.
*spazio autrice*
Bunsalve u.u
è la mia prima FF, spero vi piaccia :3
il primo capitolo è un pò corto, prometto che il prossimo lo farò lungo.
per il prossimo dovete aspettare quando finisco gli esami, sono una rottura c.c
ora vado, ciao lettori!
*spazio autrice*
Bunsalve u.u
è la mia prima FF, spero vi piaccia :3
il primo capitolo è un pò corto, prometto che il prossimo lo farò lungo.
per il prossimo dovete aspettare quando finisco gli esami, sono una rottura c.c
ora vado, ciao lettori!