Si svegliò di colpo tutto sudato… Non capiva dove si trovava…
Posò lentamente i piedi a terra come per paura di cadere nel vuoto. Con cautela scese e iniziò a guardarsi attorno, quel posto… Sapeva di non essere mai stato lì ma aveva comunque una sorta di aria familiare…
Un vento gelido gli venne contro mentre una voce gli sussurrava una frase all’infinito come un disco rotto:

-Sta arrivando per te... Scappa!!!-

Non capiva cosa volesse dire... Chi stava arrivando?! Dove doveva andare?!
All’improvviso il vento si fermò e con lui anche la voce. Ora regnava il silenzio…
Aveva paura ma non sapeva di cosa, cercava delle risposte ma nessuno gliene dava, l’unica cosa che sapeva era che era solo… o così credeva…
Si voltò di scatto come se sapesse che dietro di lui qualcuno lo osservava, e aveva ragione…. Dietro di lui c’era una donna abbastanza giovane, alta e magra, i suoi capelli neri come le tenebre e i suoi occhi due pozzi rossi come il sangue. A quella visione rabbrividì, voleva scappare ma le sue gambe era come ancorate al terreno, voleva urlare ma non ci riusciva… L’unica cosa che poteva fare era aspettare e… sperare.

-C-chi sei?- fù l’unica cosa che riuscì a sussurrare
-Sono la morte- gli occhi della donna brillavano di un rosso mai visto e il suo sorriso faceva intuire le sue intenzioni

Rimase in silenzio a guardare gli occhi di quella donna come ipnotizzato.
In quel momento un sacco di domande lo tormentavano:

Era così la morte?
Sarebbe finito tutto?
Perché proprio lui?
Quanto avrebbe sofferto?
…

Furono tutte domande a cui non trovò mai una risposta…

ANGOLO AUTRICE:
Ciao!!! È la prima volta che scrivo una storia del genere, e spero sia "decente"?
Accetto volentieri consigli e recensioni :)
_Smeralda_