L'istituto è sempre stato fin troppo grande per tutti i vendicatori. C'erano stanze, laboratori e aree sempre rimaste deserte ed inutilizzate.

O meglio così tutti credevano.

“Loki dove stiamo andando?”

Thor era preoccupato che qualcuno potesse vederlo mentre il suo non-fratello lo teneva per mano portandolo bruscamente nei meandri dell'istituto, approfittando di tanto in tanto per palpargli il sedere.

“Loki!”

“Daai, lo so che ti piace.”

“Preferisco quando lo faccio io.”

Bruscamente Loki entrò in una stanza con la porta socchiusa ed impolverata.

Era un ufficio, pieno di scrivanie e scatoloni, co la polvere che copriva tutto tranne piccole parti.

Non c'era molta luce ma Il Dio dell'inganno trovò subito un piano dove spingere l' altro con molta poca delicatezza.

Thor decise di prendere il comando, sollevando Loki dal sedere.

“Si, è decisamente più divertente quando lo faccio io”

Continuarono a baciarsi possessivamente, con comportamenti non proprio casti.

“Aaah, ecco, ora si spiega tutto.”

Tony irruppe nella stanza rumorosamente, appoggiandosi con la schiena sullo stipide della porta, incrociando le braccia e ridacchiando, torcendo la testa come per seguire la posizione dei due.

“Ehm, no noi, cioè, ecco...”

Thor si ricompose in cinque secondi fingendo di nulla, anche se era lampante che cosa stavano facendo.

Loki si mise a ridere, con ancora i pantaloni slacciati.

“Visita medica alle parti basse?”

“Si, gli faceva male e così...” Rispose sarcasticamente Loki, che si era rassegnato fin da subito a fingere.

“Loki!” Thor gli lanciò un'occhiataccia sapendo di essere spacciato.

“Tony non ci capisco niente con questo coso...non avevi detto che era scomodo qui, e...”

Steve era appena arrivato davanti alla porta sapendo che c'era Tony, con uno smartphone in mano, alzò gli occhi verso di lui e si accorse di Thor e Loki, ancora in condizioni intuibili.

Thor scoppiò a ridere.

“Anche voi visita medica?” Disse Loki, che se la rideva insieme al fratello.

Tony si girò verso Steve con un espressione che voleva fargli capire che erano fottuti.

“In effetti l'altro giorno quando passavo davanti alla tua camera sentivo strani rumori, ma non ci ho fatto troppo caso.”

Thor rivolgendosi a Tony.

“Già, si vede che pensavi alla salute di tuo fratello...” rispose Stark.

Steve era rimasto immobile, col cellulare in mano e visibilmente arrossito.

“Ma noi l'altro giorno non, cioè che cosa...” Si giustificò appoggiandosi con finta nonchalance su di una scrivania.

“Cap lascia stare, tanto ormai...” Tony gli si avvicinò e gli prese la mano.

“Amore guarda che in realtà mi faceva male”

“Veramente non sembrava, l'altra sera....”

Natasha e Clint entrarono nella stanza, e si bloccarono:

Thor e Loki mezzi svestiti, Tony e Steve che si tenevano per mano.

“Ma che cazzo?” Clint non capiva, e si accorse solo dopo di far parte della fantomatica scenetta.

“Che cos'è che faceva male?” chiese Tony, fra le sghignazzate generali.

“Credo la stessa cosa che faceva male a Thor.” Loki se la rideva.

“La smetti?” L'altro fingeva d'essere offeso.

Steve se la rideva per l'assurdità della situazione.

“Ora mi spiego i gemiti maschili che sentivo ogni tanto per l'istituto..” Natasha cominciò a capire tutto.

Clint si lanciò rassegnato su una sedia.

“Io almeno ho una ragazza.” Disse la sua.

“Anche io ho una principessina!”

“Tony!”

“Io ho la più bella di tutte.”

“Thor!”

“Siete tutti delle belle bambine, adesso al lavoro.”

Fury apparì fuori la porta imponente.

Erano tutti abbastanza sconvolti dalla sua presenza e dal fatto che lui invece era tranquillissimo.

“...Sapevi tutto?” Chiese il Capitano.

“Si, è so anche che Stark non deve essere troppo gentile, visto quanto ti lamenti...”

“Modestamente.”

“Tony!”

Thor bisbigliava qualcosa di sicuramente sconcio al fratello che si mise a ridacchiare sotto ai baffi.

“Guardate che vi sentite pure voi eh!” Li interruppe Clint.

Natasha non riusciva a smettere di ridere.

“Se c'era anche Bunner avrei pensato ad un orgia.” Disse Fury, poggiato alla porta.

“E pensavi di unirti?” Rispose Tony.

“Fuori!” Abbaiò il capo, fra le risate generali.

Fecero tutti per uscire.

“Thor la smetti di palparmi?”

“Ma mi diverto!”

“Tony!”

“Si Thor ha ragione, è troppo divertente.”




Questo sclero lo dedico ad Aru e La sistah, che sono due ninfomani come me. <3