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Autore: Madeline_95    18/06/2012    4 recensioni
Missing Moment del primo libro: "Hunger Games".
Ho immaginato come deve essere stata la Mietitura di Rue, la piccola e dolce Rue.
Enjoy it!
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Rue
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Vittime innocenti

 
Il Palazzo di Giustizia ha un aria austera e terrificante, pur essendo addobbato in maniera così sfarzosa. Le coccarde rosse e bianche sventolano nell’aria, sferzate dal freddo vento di fine inverno. Il palco, montato davanti all’entrata, traballa sotto le raffiche gelide, e tutti i cittadini tremano impotenti. Anche se la colpa non è solo del freddo.
L’accompagnatrice del nostro distretto, Rosaline Vance, una donna dai lunghi boccoli color acquamarina, vestita con un improponibile abito giallo limone, si alza dalla sedia, invitata dal sindaco del Distretto ad estrarre i tributi o, come vengono ironicamente chiamati dagli abitanti, le “bestie da macello”.
“Benvenuti alla Mietitura dei Settantaquattresimi Hunger Games, possa il vento soffiare sempre in vostro favore (*).” La sua voce dall’accento Capitoliano riempie l’aria, carica di tensione.
“Maschietti, è il vostro turno”
Si avvicina all’urna di vetro alla sua sinistra, barcollando leggermente sulle scarpe dai tacchi esagerati. Tuffando la mano nella boccia, ogni cittadino del Distretto trattiene il fiato, aspettando con ansia la nomina del tributo.
“Tresh Jackson”
Un ragazzo enorme dalla pelle scura si stacca dal gruppo dei ragazzi, avanzando con tranquillità e distacco verso il palco. Tutto di lui, dalla stazza gigantesca agli occhi inscrutabili, incute timore e rispetto.
“Un bell’applauso al nostro tributo maschile!”
Il ragazzo viene accolto da un ossequioso silenzio, colmo di disapprovazione e ribellione.
Un singhiozzo sale da una vecchia donna, nascosta in mezzo al pubblico. E subito un drappello di Pacificatori si reca dalla signora, mettendola a tacere con un calcio nello stomaco.
Rosaline, per nulla impietosita dal pestaggio appena avvenuto, continua implacabile, avvicinandosi con studiata lentezza all’urna femminile.
Tuffa una mano in mezzo ai bigliettini, rimescolandoli con le lunghe unghie smaltate d’oro.
Ne afferra uno, srotolandolo lentamente.
“Rue Jordan”
Se il tributo maschile era un gigante, quello femminile era totalmente il suo opposto. L’unica nota di somiglianza tra i due era la pelle, nera come il caffè, e gli occhi, scuri e da cerbiatto.
Per il resto, i due si somigliavano come il diavolo e l’acqua santa.
La piccola avanza, inciampando nei suoi stessi passi, guardandosi intorno spaventata.
Non può avere più di 12 anni.
Il terrore si impadronisce di lei, i suoi occhi si spalancano in due oceani di paura mentre avanza spaventata verso il palco.
“Qualche prode volontario si vuole offrire al posto di questi due coraggiosi ragazzi?”
La voce di Rosaline risuona squillante sopra i sussurri indignati del pubblico, che cerca di mostrare il suo disprezzo per l’ingiusta Mietitura.
Il silenzio scende sulla piazza, attraversata solamente dal sibilo del vento.
Nessuno si offrirà per i due tributi, nessuno vorrà essere condotto alla morte.
 
Felici Hunger Games, e possa la morte cogliervi il più velocemente possibile.
Felici Hunger Games, e possa il dolore essere allontanato da voi.
Felici Hunger Games, e scusate la fortuna.
Per oggi, sembra che non sia dalla vostra parte.
 
 
 
 
(*)Questa frase mi ricorda qualcosa, sentito durante la mia infanzia. È un ricordo fisso nel mio cervello, eppure non riesco a collocarlo. Quindi, se qualcuno di voi mi sa dire se ha mai sentito questa frase e se si ricorda dove è inserita…vi prego, me lo dica!
 

 
 
___Angolo autrice___
 
 
*Lumos*
Buonasera, popolo di EFP!
Premetto che questo è il mio primo esperimento in questo Fandom, e non so davvero da dove sia uscito.
So solo che Rue è stato un personaggio che mi ha colpito molto, nella storia.
Così piccola, ma così intelligente.
La sua morte mi ha sconvolto, era davvero ingiusta.
Ma d’altronde si sa, più mi innamoro dei personaggi di un libro e più salgono le possibilità che essi muoiano (ogni riferimento a JK Rowling è puramente casuale :D)
Grazie per essere arrivati fin qui, cari tributi (?)
Beh, adesso lascio la parola a voi. Scatenate le vostre recensioni, stroncate la mia felicità.

*Nox*

 
   
 
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