non so come sia possibile,
ma credo che tutti abbiano avuto un amico immaginario no?
qualcuno che ti aiuti a scappare dalla realtà….da una madre morta,un padre poco presente e degli amici inesistenti.

alcuni giorni non trovavo più la forza per respirare,
mi sdraiavo sul letto e iniziavo a singhiozzare senza tregua…
soltanto quando il cuscino era disegnato da tutte le mie lacrime e le mie guance bruciavano… i miei occhi finalmente si chiudevano pieni di stanchezza.

fù in quel momento…che lo vidi per la prima volta.

era come se  qualcuno mi puntasse una luce al viso,aprii gli occhi confuso…era notte..ma cos..?
richiusi gli occhi,e tornò velocemente quell'abbaglio dietro le mie palpebre,questa volta però restai immobile…
l'abbaglio divenne sempre più nitido fino a delineare una figura.
una donna?…no..no era…era un uomo.

ed era bellissimo.

mi guardava dormire ,inginocchiato verso il mio letto e con le braccia conserte vicino al mio cuscino…
il suo viso era poggiato giusto accanto al mio…e ..o dio che viso…ma quegli occhi?era sicuramente un sogno…
sbattei leggermente le ciglia…no…lui non c'era…le richiusi…e lui era li.

mi sorrise

"c..chi…chi sei?"

non rispose.
perché il mio sogno mi doveva ignorare?
sembrava così reale…i suoi ricci mi facevano il solletico…io..io li sentivo!..ma com'era possibile?
sorrise di nuovo,e i suoi occhi caramellati s'illuminarono come piccole stelle…per un attimo smisi di respirare,ma lui respirava?

"m…ma insomma…parla!"

non ero alterato,ma ero solo...così maledettamente…incantato.

"io sono …sono….il tuo custode dei sogni"

"il mio cosa?"

"è difficile da spiegare…"

"sei un sogno?"

rise di nuovo…dio..ma  perché lo faceva…mi voleva morto?

"no..no sono un custode dei sogni,il mio compito è vegliare sulla tua bella testolina,ed evitare che l'uomo incappucciato non ti faccia visita"

"l'uomo incappucciato?"

"ma si…l'uomo degli incubi"

"e…c..cosa?…perché non ti ho mai visto  prima?"

"oh kurt…. in realtà tu puoi vedermi ogni volta che chiudi gli occhi…soltanto…"

"soltanto?"

"…ti dimenticherai di me ogni volta che li riaprirai il mattino dopo"

non era possibile..dimenticarsi di lui?non avrebbe mai potuto.

"sei così bello kurt…"

c..cosa? gli aveva detto che era bello??? cazzo…ma era possibile arrossire mentre si dormiva?sicuramente si…e….aspetta un attimo…

"ma tu..come fai a sapere il mio nome?"

"kurt…ci conosciamo da 18 anni ormai,sei tu che ti dimentichi di me …ma io non potrei mai farlo di te"

"io…non voglio dimenticarti"

"lo dici sempre…ma è inevitabile,ora non ci pensiamo kurt,fammi godere di questo attimo"

alzò un dito,e con delicatezza lo poggiò sulle mie labbra….no..nonono se mi avesse baciato ci sarei rimasto stecchito.
ma non lo fece.
accarezzò il mio labbro inferiore,e poi la mia guancia…fino a regalarmi una tenera carezza.
un brivido mi scosse tutto il corpo,era come se riconoscesse quel tocco da una vita.

"come ti chiami?"

i suoi occhi si spensero d'improvviso,ritrasse velocemente la mano e il suo viso si allontanò leggermente.

"a…a.volta spero che tu riesca a ricordarlo"

o…lo avevo ferito,e il mio cuore cominciava a stringersi nel petto.

"mi chiamo blaine…"

"blaine…è…è un bellissimo nome"

sorrise di nuovo,il cuore ora stava battendo esageratamente...solo a volerlo avrebbe potuto sentirlo.

"k…kurt…abbiamo poco tempo prima che ti risvegli e…ho poco tempo prima che tu ti dimentichi di me,ti dispiace se ..se ci muoviamo?"

"per andare dove?"

"ti fidi di me?"

"si…si mi fido di te"

sentii la sua mano toccare la mia…si la sentii stringersi dolcemente ed intrecciarsi con le mie dita,mi spostò con cautela da una parte del letto e si sdraiò vicino a me,sapeva di primavera.
sprofondammo, letteralmente!  senza neanche avere il tempo d'indugiare sui suoi lineamenti e sul suo corpo caldo avvinghiato al mio
il lettò ci risucchiò e quello che vidi fù solo oscurità.