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Autore: GeeFuckingWay    19/06/2012    0 recensioni
La famiglia Hell è una famiglia particolare e da qui iniziano le sue avveture piene di insidie. Sembra una semplice giornata come tante e invece..
Spero vi piaccia! E' la prima volta che pubblico una mia storia e voglio sapare cosa ne pensate..Buona lettura!
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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La famiglia Hell. Beh,la famiglia Hell era davvero un disastro,perfino il loro nome era un'ulteriore prova dell'inferno in cui vivevano gli Hell.Tutti quelli che li avevano conosciuti..Oh cercavano di evitarli,ma questo non perchè fossero antipatici o no nemmeno maleducati solo perchè erano così confusionari che in quella casa non c'era mai,mai un solo attimo di pace!Chi gridava ''Mamma,mamma!'' da un lato e chi ''Papà corri!!'' dall'altro.Ebbene si non c'era mai silenzio.Quel lunedì si svegliarono molto presto,erano tutti molto impegnati quella mattina.Liza,la colonna portante della famiglia scese per prima quella lunga scalinata che la separava dalla cucina dove come sempre doveva darsi da fare per preparare la colazione per tutti.Per un attimo si sentirono solo i suoi passi lenti e pigri che facevano scricchiolare l'antica scalinata ma poi quella dolce sensazione svanì rovinata da uno sgradevole ''Aia,lo dico alla mamma Charlie!''E Liza tirando un sospiro giunse nella cucina dove l'aspettava un duro lavoro.Poco dopo tutti erano attorno a quel tavolo rotondo davvero spazioso che in quell'istante li faceva sembrare una normalissima famiglia.Tutti erano nervosi e infastiditi al pensiero di dover affrontare un faticoso lunedì e mangiavano lentamente e di malavoglia.Charlie e Wendy i piccoli della famiglia si lanciavano sguardi crudeli solo per cercare un modo per sfogare la loro rabbia e presto iniziarono a volare biscotti all'interno di quella povera cucina.I due non si davano mai pace,era una lite continua.Il fatto era che non c'era una ragione precisa sul perchè si comportassero in quel modo,forse perchè volevano attirare l'attenzione di Carl,il padre,il capofamiglia.Carl era un tipo relativamente tranquillo,amava andare al bowling,collezionare francobolli e amava prendersi cura della sua famiglia,soprattutto di Josh un ragazzo di diciotto anni che credeva di poter ottenere qualunque cosa volesse solo grazie al suo bell'aspetto.Si era vero,era davvero un ragazzo splendido,uno di quei tipi con gli occhi azzurri,cristallini i capelli di un castano chiaro,magrolino non troppo muscoloso e arrogante,Josh credo fosse l'arroganza in persona eppure tutte le ragazze della sua scuola gli ronzavano intorno lasciandogli il loro numero di telefono e lui si sentiva un Dio.Ma la sua vita non era così semplice come sembrava perchè doveva badare alla sua sorellina di dodici anni,l' insopportabile Mary.La ragazzina si cacciava sempre nei guai,disegnava sui muri della scuola,insultava chiunque non le andasse a genio insomma faceva ciò che le andava di fare tanto c'era sempre Josh a porre rimedio.Lei era una ragazza particolare,aveva modi da maschiaccio,i capelli a spazzola,jeans sempre strappati e aveva sempre,sempre un chewingam in bocca che masticava in modo sfacciato e rozzo.Infine c'era lui,Tinky il loro cagnolino.In realtà era il cane di Josh,credeva che un cucciolo avrebbe attirato più ragazze,come se non avesse avute abbastanza intorno.Ma ormai quel poverello era di tutta la famiglia e raramente veniva portato a fare una passeggiata,ormai era divenatato autonomo ci mancava solo che si andasse a comprare i croccantini da solo.Questi erano tutti gli abitanti di quella strana famiglia che beh fino ad ora forse non sembra così strana.Al termine della colazione la bellissima e biondissima Liza diede uno sguardo alla cucina,poi al salotto,poi al piano superiore e a tutte le camere.Era un vero disastro!Tutto in disordine non una cosa che si trovasse al posto giusto, così decise di chiamare qualcuno che la aiutasse a pulire come sempre.Dopo circa un'ora bussarono alla porta e Carl andò ad aprire.''Deve essere la domestica''pensò Liza tra sè e sè ma quando si aprì la porta non c'era Libby,la donna delle pulizie,la sua amica fidata,ma c'era ''Jim,piacere'' disse l'uomo porgendo la mano a Carl ''Oggi Libby non è potuta venire,sà l'influenza che gira in questi giorni'' disse facendo le spallucce accompagnate da un sorriso di circostanza e poi entrò.La sua entrata Liza la vide quasi come se fosse stata a rallentatore,dei folti capelli ricci di colore nero sventolavano a causa della porta ancora spalancata due occhi neri anch'essi incantarono la giovane donna che non capiva cosa le stesse accadendo e poi..''Mamma tutto bene?'' dissero i figli all'unisono e Liza scosse la testa come per svegliarsi da un sogno e dirigendosi verso il salotto accompagnata da un tic tic tic che facevano quei tacchi vertiginosi che aveva appena indossato.L'uomo iniziò a mettere in ordine quel disastro seguito da quei grandi occhi castani di Liza che non volevano distaccarsi da lui.''Ciao mamma a dopo'' dissero tutti insieme i ragazzi che si avviavano verso la scuola,''Ciao tesoro''disse Carl lasciandole un piccolo bacio sulle labbra e scappando via anche lui che beh era un uomo molto impegnato dato che doveva gestire un grande bar tutto da solo.Così la povera donna rimase sola con lo sconosciuto,visto che quello era il suo giorno libero perchè lei era una dottoressa e le veniva concesso una giornata di pausa ogni settimana.Fece di tutto per evitarlo eppure lui ovviamente era sempre lì e Liza non sapeva cosa fare.''Le pre-preparo un caffè'' disse sorridendo e sgambettò in fretta in cucina.Nel giro di poco tempo tornò da lui e all'inizio una delle sue scarpe si intrecciò a una sedia che venne trascinata per qualche passo e dopo essersi liberata di quella fece sbadatamente cadere il cucchiaino sporco di caffè sul tappeto.Tutti e due si piegarono per raccoglierlo ma ad un tratto i loro visi si trovarono davvero vicini così vicini che sentivano l'uno il respiro dell'altro,avevano le labbra leggermente aperte come se stessero per dire qualcosa e poi insieme si alazarono con uno scatto.Dopo alcune ore di silenzio Jim si rese conto che il suo lavoro era terminato e dopo che venne pagato andò via come se nulla fosse.Liza passò la giornata con mille pensieri per la testa,confusa e senza capire cosa le fosse accaduto.Il tempo passò in fretta e la sera scese su Strangeville la città dove abitavano.Ben presto le vie di quella cittadella si svuotarono e il suono del vento tra le foglie fu l'unica cosa che si riusciva a sentire.Tutti ormai erano tornati a casa e gli Hell erano di nuovo riuniti attorno al tavolo.Quella cena fu davvero un confusione!Dovevano tutti raccontare la loro giornata,tutti nello stesso momento beh..tranne Liza che se ne stava lì in silenzio a mangiucchiare qualche foglia d'insalata che era l'unica cosa che poteva mangiare dato che stava seguendo una dieta,non si sa di preciso per quale motivo poichè era davvero magra ma lei era convinta che dovesse dimagrire.La cucina in poco tempo divenne nuovamente un completo disastro ma Liza dopo aver dato una sistemata decise di mettersi a letto come fecero tutti gli altri.Mille pensieri le invadevano la mente.Stava per tradire Carl?Che cosa le era capitato?L'avrebbe rivisto anche il giorno successivo?Ecco le domande sono tante ma beh la risposta è un'altra storia.
  
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