20/06/2012
0 recensioniE gli sorrisi.
Come si poteva non sorridere alla vista di quegli occhi così verdi, così brillanti?Succedeva sempre, ogni volta che ci vedevamo. In pratica ogni giorno. Non era difficile sorridere con lui, era tutto così semplice e puro quando stavamo insieme.
A volte provavo a nascondere o a dimenticare ciò che segretamente provavo per lui, ma difficilmente ci riuscivo. Si vedeva che lo amavo con tutta me stessa. C’era una luce nei miei occhi, mi dicevano, quando ero con lui…
Quante volte ho sognato di svegliarmi con il suo sorriso? Quante volte ho sognato una vita con lui?
Almeno non ho mai potuto pentirmi di non averglielo detto, perché gliel’ho detto. Il 22 Novembre gli dissi che lo amavo, in otto lingue diverse, con le parole più dolci che in quel momento, nel panico, potessi trovare. Nessuna di quelle parole, però, fu abbastanza per colpirlo. Sono passati quasi sei mesi ormai, e lo amo ancora come il primo giorno, a differenza che lui non mi sta concedendo una possibilità. In quei sei mesi lo avevo obbligato, o quasi, ad amarmi. Ma in ogni caso non ci ero riuscita. Mi aveva rifiutata, all’inizio dolcemente, poi brutalmente. Nonostante tutto continuo ad amarlo, non mi interessa affatto ciò che dice la gente riguardo a noi due, siamo perfetti l’uno per l’altra, c’è poco su cui discutere.
salve gente! E' l'introduzione alla storia dell'avventura più coinvolgente della mia vita... che sto vivendo ancora. Spero vi sia piaciuta!
-Gabri.-