Nick
Mi svegliai, con un mal di testa atroce, presi in man il cellulare: 6 giugno 2012 ore 08:12. Scesi giù per le scale in casa non c’era nessuno. Aprii il frigorifero, presi il cartone del latto e preparai la colazione. Mi feci una doccia, sentivo una strana sensazione come se fosse successo qualcosa. Qualcosa di brutto. Mi asciugai, e mi preparai per andare in sala registrazione con i miei fratelli. Eggià quello era l’anno dei ritorno dei Jonas, e del ritorno di.. Miley. Ogni giorno controllavo il suo profilo twitter per vedere se c’erano novità su di lei e sul suo album, ne ero sicuro, nel suo nuovo album ci sarebbe stata una canzone per me, me lo sentivo. Anche quel giorno feci lo stesso. Accesi twitter. Cercai Miley Ray Cyrus. 

‘thank you for all the love today :) I'm happy to share this news with you all. I feel like all my dreams are coming true. ❤ have a great day.’

Che intendeva? Girai per twitter e capii. In quel momento il mio cuore cessò di battere, il mio respiro divenne affannoso, alzai gli occhi al cielo. 

“No..” l’unica cosa che riuscii a dire, non poteva sposarsi, non con lui. Aveva detto che o saremo rimasti migliori amici o ci saremo sposati, e invece? Non ci salutavamo nemmeno più. Bella fine del nostro rapporto. Chiusi il computer con violenza. Presi la testa fra le mani. Era felice, lo era davvero. E io? Avevo aspettato troppo ormai era finita davvero. Avrei dovuto riprendermela prima, adesso niente sarebbe servito a farla tornare indietro, non ora che si sarebbero sposati. Non ne avevo il diritto. Non avevo il diritto di rovinarle il momento più bello della sua vita. Non ero nessuno per farlo. Iniziai a piangere, come un bambino, come aveva fatto lei quel 19 dicembre di merda. Fra pochi giorni sarà l’11 giugno. Quel giorno avrei fatto qualcosa da solo per sfogarmi. Oppure avrei dormito tutto il giorno più semplicemente. Lei sicuramente non si ricorderà mai che quello è il nostro giorno. Riaccesi il computer per leggere quello che scrivevano i suoi fan, ed eccole li le mie\nostre nilers, ancora pronte a credere in noi. Avrei voluto rispondere a tutte dicendo che anche io credevo ancora in noi, ma decisi di spegnere e andare a registrare. Quel giorno fui particolarmente energico e determinato. Sia Joe che Kevin sapevano tutto ma non ebbero il coraggio di commentare nulla davanti a me. Forse era meglio così. In fondo lei non era più niente per me. Forse..

Ehi, ciao sono Federica, questa è il primo capitolo di questa soria Nileyosa, recensioni grazie. Baci baci.