dorme nel letto,
sogna colori,
nuvole e fiori.
S'agita e russa,
qualcuno all'armadio bussa.
S'alza assonnato,
un po' infastidito.
Va all'armadio,
tamburella col dito.
Qualcuno di nuovo,
toc toc, forte bussa.
Carletto apre la porta,
e una mucca trova morta.
Mosche e mosconi
tra carni e budella.
Urlare vorrebbe,
ma un'ombra lo afferra,
con occhi rossastri
lo getta per terra.
Lo tira ben forte,
Carletto sente morte,
lo tira nell'oscuro,
s'aggrappa al muro.
Piange Carletto,
lacrime sul petto.
Muore Carletto,
il demone a far dispetto.