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Autore: Sashaprati    21/06/2012    2 recensioni
I tre famigerati autori della "Supercazzola69Fanfiction" hanno tirato troppo la corda.
Dal momento che il Santo Comitato delle Fanfiction non riesce ad avere ragione della loro bieca e squallida influenza, il più grande esperto di fanfiction del mondo viene incaricato di riprendere e rieducare i tre farabutti per riportarli sul sentiero di una Vera e Nobile Arte Letteraria!
Genere: Comico, Demenziale, Satirico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: Nonsense | Avvertimenti: Contenuti forti
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La "Supercazzola69Fanfiction"
a cura di
Sashapratitelesette e Lilith Noor Daimon

PRESENTA:

Lezioni di Fanfiction
col Prof. Kazùt

Si ringraziano inoltre:

 il Trio Medusa per la canzone
Giovanni Ognibene per l'idea & il suggerimento
e i tre "matti" qua sopra per aver scritto il tutto...

BUON DIVERTIMENTO !!!

***

PROLOGO:

Tanto e tanto tempo fa, quando le fanfiction erano un'arte riservata a pochi eletti, si vociferava che Dio in persona avesse creato il Santo Comitato delle Fanfiction (una confraternita di autrici votate alle Sacre Regole della Scrittura). Ancora oggi, nonostante la lotta contro le orde barbariche dei Bimbominkiardi avesse decimato le loro forze, la potente organizzazione non perdeva tuttora di vista l'amore e il rispetto per le cazz... per le importantissime opere letterarie del futuro.
Tutto sarebbe andato bene infatti, se non fosse stato per un problema.
Tre individui abietti, sudici, schifosi, scellerati e... Tre pseudo-autori di fanfiction insomma, dopo aver bestemmiato e rinnegato la loro fede al Tempio della Scrittura, erano diventati nemici giurati del Santo Comitato. E il Santo Comitato, pur di proteggere e salvaguardare lettori e lettrici innocenti, decise di punire le tre pecore infette in modo feroce e spietato.

- Dobbiamo fargliela pagare - esclamò la presidentessa del Santo Comitato. - Quelle tre vili canaglie non possono continuare a lordàre impunemente i siti delle fanfiction!
- Ha ragione la nostra presidentessa - fece eco un'accolita. - Costoro devono essere severamente puniti per ciò che hanno fatto!
- Non solo hanno rinnegato la fede del nostro Tempio, ma si sono permessi addirittura di insinuare che chiunque può scrivere una fanfiction...
- BESTEMMIA !!! BESTEMMIA !!!

Tutte le appartenenti al Santo Comitato sollevarono il pugno verso il cielo, imprecando contro i tre farabutti che avevano osato proferire una simile eresìa. Solo dopo che la presidentessa ebbe agitato le mani per acquietarle, il silenzio scese nuovamente nella sala.

- Sorelle amatissime - disse ancora la presidentessa. - Purtroppo, nonostante il vostro impegno, i nostri nemici continuano a scrivere le loro bestemmie e a fare proseliti tra i veri amanti delle fanfiction; la falla che si è aperta è troppo grande perché possiamo ignorarla, di conseguenza dobbiamo agire prima di perdere tutto il nostro prestigio; troppa gente inesperta sta cadendo vittima della loro rete, dobbiamo fermarli prima che sia troppo tardi!
- La tua parola è legge, o Santa Sorella - risposero le accolite. - Dicci che cosa dobbiamo fare, e noi obbediremo!

La presidentessa sorrise soddisfatta.

- Un tempo, per sistemare certi autori e certe autrici mediocri, era sufficiente ricorrere ai soliti sistemi: isolamento, insulti, minacce, segnalazioni... Ma queste tre canaglie si sono dimostrate più tenaci del previsto!
- E' vero - intervenne dunque un'accolita più giovane. - Nonostante la pressione e l'intimidazione, costoro continuano a scrivere; e questo sta spingendo gli autori e le autrici più giovani a non fidarsi più del nostro prezioso giudizio!
- Invece di migliorare la qualità delle loro opere, stanno pericolosamente seguendo l'esempio di quei tre: non rispettano più le sacre regole dell'IC, non scrivono storie su coppie canon, non tengono conto dell'importanza delle storie d'amore... Stiamo deviando da ciò che il Santo Comitato delle Fanfiction aveva giurato di sostenere fin dall'inizio!
- E la colpa è tutta di quei tre!
- Dobbiamo fargliela pagare!
- Giusto, facciamogliela pagare!
- Torturiamoli!
- No, uccidiamoli!
Devono morire, per ciò che hanno fatto, meritano la morte!
- A MORTE !!! A MORTE !!! A MORTE !!!

Nella sala risuonò un grido unanime e furioso.
Solamente la calma e la perseveranza della presidentessa riuscì a riportare l'attenzione dell'assemblea su un piano molto più riflessivo.

- Calmatevi, sorelle - esclamò la donna. - Uccidere quei tre non servirebbe, acquisterebbero ancora più potere come martiri... Dobbiamo piuttosto escogitare un modo per rieducarli e riportarli dalla nostra parte!

Le accolite la guardarono sbigottite.

- Ma come possiamo fare?
- E' impossibile!
- Questo è tutto da vedersi - sorrise fiduciosa la presidentessa. - Ricordatevi che scrivere fanfiction è un'arte nobile e virtuosa... Dalle fanfiction di oggi uscirà fuori la Letteratura del Domani, su questo non c'è il minimo dubbio, e noi difenderemo questa nobile attività con l'aiuto di un esperto e della sua illuminata saggezza!
- Un esperto ?!?
- Sì, mie care - spiegò lei. - Alla luce dei seguenti avvenimenti, sono riuscita a convincere il più grande teorico del Mondo delle Fanfiction affinché possa rieducare quei tre dissidenti e ricondurli sulla retta via... Date il vostro benvenuto al solo, unico e inimitabile Professor Kazùt!

Sotto lo sguardo stupito e ammirato delle accolite, il professore in questione si fece avanti.
Vestito completamente di nero, quasi fosse uno iettatore, la sua sola vista era sufficiente a raggelare il sangue nelle vene.
L'applauso colmo di entusiasmo si spense, non appena il Santo Comitato si rese conto che il professore non era un figo come Brad Pitt, ciononostante quest'ultimo non ci fece caso e rivolse all'assemblea un'occhiata glaciale.

- Benvenuto, professore - lo salutò la presidentessa con rispetto. - Siamo tutte molto onorate che lei...
- Alt - fece il professore, mettendo a tacere la donna con il palmo della mano aperta davanti a sé. - Chiudete le bocche e aprite le orecchie: "io sono la Luce delle Fanfiction, il sommo esempio da seguire; io sono tutto, voi non siete nulla, nulla siete e nulla sarete finché io non dirò che siete qualcosa!"

Questo fu il discorso d'ingresso del Massimo Esperto di Fanfiction del globo.
Sarebbe forse riuscito costui a rimettere in riga anche i tre dissidenti che rifiutavano di seguire le sacre regole della scrittura?
Il professor Kazùt era una nota autorità nel campo delle fanfiction.
Fondatore della Scuola IC di Lampedusa.
Attestatario del celebre Premio Canon sulle coppie.
Sommo estimatore della Poetica Yaoi d'amore assoluto.
Sterminatore indiscusso di bimbominkia.
Commissario delle Brigate Fandom d'assalto.
Moralista integerrimo e protettore della Vera Letteratura, nessuno poteva eguagliare la sua esperienza.

- Siamo tutte pendenti dalle sue labbra, professore - mormorò appena la presidentessa, offrendogli di parlare al microfono per fare un discorso. - Il Santo Comitato è a sua totale disposizione!

Il professore si avvicinò al microfono, la mano sul petto e l'espressione seria dipinta sul volto, tossendo leggermente per schiarirsi la voce. Tutti gli sguardi erano fissi sulla sua immagine seria e autoritaria e, non appena egli si accinse ad illustrare come intendeva agire nei confronti dei tre abomini in libertà, tutte lo ascoltarono con grande attenzione.

- Sarò breve - esclamò. - Vi dico subito che sarò duro e determinato, spietato e inflessibile, implacabile e inesorabile... La fanfiction, come tutte voi certo saprete, è un'arte nobile e come tale va coltivata; ebbene chi NON rispetta i sacri valori di quest'arte, in attesa che il Giudizio Divino lo fulmini, se la vedrà col MIO giudizio!

Il discorso del professore fu seguito da un boato di applausi.
Per i tre autori della famigerata "Supercazzola69Fanfiction" non c'era più scampo, il professor Kazùt era un osso duro anche per loro, la vittoria finale del Santo Comitato era dunque ormai una certezza.

( continua col prossimo capitolo )

  
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