E' una raccolta di varie poesie che ho scritto tempo fa.
Trattano delle tematiche più disparate:da una partita di calcio al vento che soffia fra gli alberi.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
La mia biro,
un astuccio dorato e laccato,
un contenitore zincato
serbatoio di idee,di parole,
che trasferite sulla carta
prendono forma e concretezza
possono colpire o lasciare indifferenti,
ma ci sono e sono mie.
La mia penna è l'apeiron
il mondo infinito in cui tutto è indescrivibile
nel quale la mia mente già vede e predispone
con ordine e semplicità ciò che vuole esprimere.
La mia penna può ferire e uccidere più del coltello
essa è la mia arma
della quale mi piace servirmi.
"verba volant,scripta manent",come dicono.
E anche se poco importanti
la mia Penna fermerà nel tempo
i concetti che la mia mente libera
da quel suo serbatoio zincato
e quei segni d'inchiostro
mi danno gioia:
sono miei!
Angolino:credo che si sia capito che scrivere è la mia passione.Scrissi questa poesia due anni fa,per un compito di italiano,e poi la ri-utilizzai per un concorso di scrittura indetto dalla mia scuola.Spero in qualche recensione,giusto per sapere cosa ne pensate,positive o negative che siano!