Come tutte le mattine mi ritrovo nella mia stanza. Il sole penetra dalle finestre, il venticello mi sfiora la pelle. La finestra è aperta. Devo alzarmi, è ora di andare a scuola. Oggi sarà una di quelle giornate in cui non ho voglia di fare niente, mi sento debole, ed anche un pò depressa. Manca qualcosa nella mia vita, come se avessi un vuoto che mi opprime. Decido di alzarmi,perchè se rimango qualche altro minuto nel letto sarei potuta rimanere lì per tutto il giorno. Doccia al volo, mi vesto e scendo a fare colazione. Sono in un ritardo fottuto, devo sbrigarmi. Per fortuna che la scuola è a pochi passi da qui. Scendo le scale. Entro nella cucina. La tavola è piena di dolci. Ma è normale, siamo tantissimi in questa famiglia. Seduti intorno al tavolo ci sono Mimmo, Marcoed Eva che giocano con Marta e Rudi. Saluto tutti con un buongiorno e chiedo dove siano Giulio e Lucia. Mi rispondono che sono ancora di sopra a vestirsi. Cerco di sedermi, ma nel giro di tre secondi il mio posto viene occupato da Matilde, la figlia di zio Cesare. "Buongiorno, buongiorno, cornetti alla crema, alla cioccolata". Zio Cesare è molto, ma molto prevedibile. Tutte le mattine si sveglia e porta tantissimi cornetti. Ne prendo una alla crema ed esco di casa per andare a scuola. "Aliiiiiiiiceeeee ! Aspetta, andiamo insieme a scuola!". è rudi, che urla come un pazzo nella speranza che io lo aspetti. "ok, ma muoviti che Budino,Jolanda e gli altri ci stanno aspettando a scuola". Rudi scende e andiamo a scuola. Il tragitto è molto breve, però mentre camminiamo decido di raccontargli l'ultima novità: jolanda e lorenzo hanno litigato e si stanno per lasciare. Rudi è incredulo. "lo so Rudi, ho fatto la stessa faccia io. Pare che lorenzo sia tornato con Regina". "wow, certo che non finiranno mai di stupirci, prima si lascia con regina per mettersi con jole, poi viceversa!". Arriviamo a scuola. I nostri amici ci aspettano tutti all'entrata, vicino al cancello. Guardo subito il volto di jolanda. é spento, perplesso. Gli occhi sono molto rossi, sicuramente deve aver pianto tantissimo. Rudi invece, guarda Lorenzo. Lorenzo, noncurante del fatto che si è lasciato con Jolanda, si bacia in un angolo con Regina. Decidiamo di entrare. ètardissimo, la campanella èsuonata. Varchiamo l'atrio e ci rechiamo in classe per sederci al nostro banco. Io e Jolanda siamo vicine. Il nostro banco è sporco, non so perché. L'avevamo lasciato splendente. Ci sono moltissime scritte dalla parte di Jolanda. Ne leggiamo un paio, ma dopo decidiamo di smettere perché Jolanda stava diventando euforica ma soprattutto molto triste. Scusa se non te l'ho detto ma ti ho lasciato perché con Regina sto bene, e tra di noi c'è qualcosa che tra me e te non c'è e forse non ci sarà mai. Jolanda non riesce a capire. Lorenzo sembrava felice , ma adesso.... I miei pensieri vengono interrotti dalla voce stridula di Stefania, la nostra professoressa di lettere. Stefania è la moglie di Ezio, ma questo non significa che alza le nostre medie di voto, assolutamente no, è molto più severa del previsto. "Cesaronii, sommando tutti i tuoi voti, non arriveresti nemmeno al sei, cerchiamo di sederci e di stare attenti". Le ore di lezione passano, ed i fazzoletti per Jolanda stanno finendo. Io e Rudi ci guardiamo. Ad un tratto vibra il cellulare. è il mio. Leggo il messaggio. " Alice dobbiamo trovare assolutamente una soluzione, a ricreazione tu parli con Lorenzo ed io e budino stiamo con Jolanda". è Rudi. Le ore di lezione continuano a passare e finalmente la ricreazione. Regina corre dalle sue amiche per raccontare a tutti che è tornata con il suo grande amore, mentre io afferro Lorenzo per il polso e lo trascino in bagno per parlare. " Ma sei cosa ti salta in mente? Lasciare Jolanda in quel modo. Non un avvertimento, non una motivazione, soltanto una stupida scritta sul banco. Avevi detto che con Regina era tutto finita, che era acida, antipatica ed adesso?. Adesso vai da Jolanda e le dai almeno una motivazione sul perché l'hai lasciata, altrimenti quest'estate ti giochi l'opportunità di venire al campus con me e gli altri!". Lorenzo non rispose, era titubante, ed era rimasto senza parole. Non aveva il diritto di far soffrire Jole, e per fortuna Rudi era d'accordo con me, per una volta. Lorenzo raggiunge Jolanda e i due cominciamo a parlare. noi ci avviciniamo , cercando di leggere il labiale, nella speranza di capire cosa stessero dicendo. la discussione però, viene interrotta da Regina, che afferra Lorenzo e lo trascina dietro di se. Jolanda era calma, come se qualcosa o qualcuno l'avesse tranquillizzata. La raggiungo per sapere cosa si fossero detti. "Come sempre si preoccupa per me. Mi ha detto che mi ha lasciato per non rovinare la nostra amicizia". Sono felice per loro, si vogliono davvero bene. Anche questa giornata scolastica è passata, adesso dobbiamo tornare a casa per affrontare quella pomeridiana. Chissà cosa ha cucinato mamma Lucia?