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Autore: pucciosa_96    24/06/2012    5 recensioni
SPOILER!!
Anke qst capitolo si svolge dopo il capitolo 63. Quindi se nn ci siete ancora arrivati,nn leggetela!
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Estratto dal capitolo:
Si guardarono ancora negli occhi.
In questo momento erano da soli,in una casa tutta vuota.
Il cuore di Misaki incominciò a batterle furiosamente e arrossì.
Senza rendersene conto,mosse un passo,poi un'altro,poi un'altro ancora,finchè non fu a pochi centimentri dal viso di Usui.
Lui che in quel momento pensava davvero che il suo cuore esplodesse da un momento all'altro,per quanto batteva forte.
Misaki deglutì.
'Non devo imbarazzarmi,non devo tirarmi indietro. E' ora che anche io faccia qualche passo avanti.' Pensò Misaki mentre alzava lentamente la mano e accarezzò dolcemente la sua guancia. Lui,al quel contatto,sospirò e chiuse gli occhi per qualche secondo.
Misaki con un dito,delineò i linementi del suo viso. Usui rabbrividì al quel contatto.
I loro cuori battevano furiosamente e i loro respiri accelleravano man mano che il tempo passava.
Misaki si alzò in punta di piedi,chiuse gli occhi e posò delicatamente le sue labbra contro quelle di Usui.
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: Spoiler!
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Chi Ama Non Deve Sentirsi Sicuro Del Suo Amore Per Mancanza Di Rivali:
Senza Sospetti E Gelosie L’Amore Non Dura A Lungo.

-Ovidio



Because I love you.
Because I care.



Era un freddo venerdì sera di febbraio,Misaki era ancora in classe e stava finendo di compilare dei documenti per la gita a Kyoto,quando sentì dei passi provenire fuori dalla classe.

Misaki si spaventò e le si accellerò il battito cardiaco.
Chi sarà? Nessuno dovrebbe esserci a quest'ora. Pensò.
La porta si aprì di scatto e fece la sua entrata Usui,il suo ragazzo.
"Sera Ayuzawa" Disse con il solito sorriso.
"Usui! Mi hai fatto spaventare." Disse mentre cercava di calmarsi
Lui ridacchiò.
"Pensavi che fossi un Serial Killer pervertito,Ayuzawa?" Chiese divertito.
"Bhe,che fossi un Serial Killer,non ci giurerei. Ma un pervertito, sì" Disse con ovvietà
Usui ridacchiò ancora e si sedette vicino a Misaki.
"Che stai facendo?"
"Sto vedendo un'ultima volta questi documenti per la gita di Kyoto - Sbadigliò - E sono stanca morta. Ci ho lavorato per giorni."
"Lavori decisamente troppo per i miei gusti,Ayuzawa." La rimbeccò lui serio.
Misaki sospirò.
"Lo so."
Posò la penna con cui stava scrivendo le ultime cose,spostò i documenti,mise la sua testa contro la scrivania,e chiuse gli occhi per qualche secondo. Appena lì riaprì,noto che Usui la stava osservando sorridendo dolcemente. E anche lei li sorrise dolcemente.
Era davvero molto bello oggi - come tutti gli altri giorni,ovviamente - Aveva la classica divisa della Seika: Camicia bianca che lasciava vedere i suoi muscoli ben scolpiti, sopra aveva la giacchetta verde semi aperta,pantaloni verdi e cravatta.
Si,era decisamente bello.
Misaki si riscosse dai suoi pensieri quando notò che anche Usui mise la testa sopra alla scrivania; si guardarono negli occhi per diversi secondi.

Usui alzò lentamente la testa,e anche Misaki lo fece.
Si avvicinò piano e posò le sue labbra contro quelle di Misaki.
Si baciarono dolcemente,con tutto l'amore che volevano trasmentere l'uno all'altro.
Era la prima volta che si baciavano così.

Misaki,dal canto suo,non aveva mai provato a baciarlo di sua spontanea volontà. Era sempre Usui che prendeva l'iniziativa. E ogni volta che aveva la possibilità di stare con lui da sola,il suo cervello le impediva di fare gesti azzardati,ma il suo cuore diceva di buttarsi. E lei,come una stupida,dava ascolto al suo stupido orgoglio. Odiava,in momenti cruciali come questi, essere così stupidamente timida.

Si staccarono lentamente e si guardarono ancora una volta negli occhi.
Misaki si leccò le labbra - ho ancora il sapore delle sue labbra. pensò - a quel pensiero sorrise timidamente e abbassò lo sguardo imbarazzata.
Un fulmine li paventò e Misaki fece un piccolo urlo.
"Cavolo - Disse Misaki mentre posava una mano sul cuore e cercava di calmarsi - Che spavento"
"Cos'è..hai paura dei tuoni.Misaki?" Chiese divertito.
"Cos'è hai paura dei tuoni,Misaki? - Disse con un vocione cercando di imitarlo. Ma tutto quello che ottenne fu solo una vocetta tutta stridula. Usui rise divertito.
"Stupido Usui. Non è colpa mia se i tuoni mi spaventano." Disse con il broncio e incrocaiando le braccia.
"Lo sai che quando fa il il broncio,sei veramente carina? In questo vorrei salvarti addosso"
Misaki arrossì di botto e la sua bocca diventò una specie di '0'.
"Tu... - Disse rossa come un peperone - ..Pervertito".
Abbassò lo sguardo cercando di nn far strasparire che anche lei era divertita. Ma nonostante tutto,le uscì un sorriso imbarazzato. Intanto Usui ridacchio sorridendole.
Proprio in quel momento fece il suo ingresso Yukimura sorpreso.
"Ragazzi ma siete ancora qua? - Disse - Sono le sette passate -.
Misaki si alzò di scatto.
"Cavolo! E' già così tardi? - Disse sorpresa - Ma comunque,che cosa ci fai te qua?" Chiese Misaki a Yukiura.
"Ehm..in realtà avevo dimenticato dei libri in classe - Rispose imbarazzato - così Kanou-kun mi aveva suggerito di andarli subito a prendere,visto che domani ci sarà il test."
E detto questo fece il suo ingresso Kanou,un pò imbarazzato.
"Sera ragazzi" Disse Kanou
"Ciao Kanou" Rispose con un sorriso divertito,Misaki.
Yukimura si diresse verso il suo banco e prese i libri che aveva dimenticato.
"Ecco fatto"
"Bene. Allora,andiamo tutti insieme,tanto abitiamo abbastanza vicini." Disse ad un certo punto Usui.
"Ok" Risposeto tutti sorridendo.
I quattro ragazzi prepararono le loro cose e si diressero fuori dalla scuola.

Fecero il tragitto insieme finquando Yukimura e Kanou dissero che le loro case erano dietro l'angolo.

Si salutarono e Yukimura disse a Usui e Misaki di stare attenti mentre tornavano a casa.
Quando i due ragazzi sparirono dietro l'angolo,Misaki avvertì la mano di Usui intrecciarsi con la sua.
Alzò di scatto lo sguardo e vide che Usui le sorrideva.
"Andiamo?"
"Si,andiamo" Disse Misaki sorridendoli e arrossendo un pò.

Nel tragitto parlarono di quello che successe nel corso della giornata,cosa studiarono,etc..

In pochi minuti arrivarono davanti alla casa di Misaki.
"Bene.." Disse Usui con un sorriso.
"Senti - Incomiciò Misaki - Se vuoi..insomma... ecco...se vuoi puoi entrare...insomma - Disse imbarazzata.
"Non disturbo?" Chiese un pò sorpreso per l'offerta.
"Nono assolutamente." Chiarì subito.
Si diressero verso la porta,Misaki prese le chiavi e con un colpo l'aprì.
Insolitamente era tutto buio,perciò accese la luce.
"Mamma? Suzuna? Ci siete?" Urlò
Visto che non ricevette risposta andò,seguita da Usui,in cucina.
Che strano,non c'è nessuno. Pensò Misaki.
Ad un tratto notò che c'era un Post It attaccato al frigorifero. Lo prese e lo lesse:

« Ciao Misaki,
Volevo solo dirti che mi hanno chiamato dicendo che la nonna stava male,nulla di serio eh! Però ho deciso lo stesso di andarla a trovare e vedere come sta.
Suzuna mi ha chiesto di venire con me,perchè come ben sai,è molto legata a tua nonna,ed era molto preoccupata.
Di sicuro non rientreremo stasera..quindi non aspettarci sveglia.
Comunque ti ho lasciato la cena nel frigorifero.
Ci vediamo tra due giorni.
Ti voglio bene.

Mamma »

Misaki finì di leggere il messaggio e lo mise nel tavolo.
Intanto Usui le si avvicinò preoccupato.
"Che succede?"
Si girò verso Usui e li rispose sorridendo.
"No niente,solo che mia nonna è stata poco bene e mia mamma e Suzuna sono andate a trovale. Ritorneranno tra due giorni"
"Spero che non sia una cosa grave"
"Nono. Mia mamma ha scritto che non era una cosa grave - Rispose sorridendo - Comunque vuoi qualcosa da bere,da mangiare?..."
"Oh nono,grazie"
Si guardarono ancora negli occhi.
In questo momento erano da soli,in una casa tutta vuota.
Il cuore di Misaki incominciò a batterle furiosamente e arrossì.
Senza rendersene conto,mosse un passo,poi un'altro,poi un'altro ancora,finchè non fu a pochi centimentri dal viso di Usui.
Lui che in quel momento pensava davvero che il suo cuore esplodesse da un momento all'altro,per quanto batteva forte.
Misaki deglutì.
Non devo imbarazzarmi,non devo tirarmi indietro. E' ora che anche io faccia qualche passo avanti. Pensò Misaki mentre alzava lentamente la mano e accarezzò dolcemente la sua guancia. Lui,al quel contatto,sospirò e chiuse gli occhi per qualche secondo.
Misaki con un dito,delineò i linementi del suo viso. Usui rabbrividì al quel contatto.
I loro cuori battevano furiosamente e i loro respiri accelleravano man mano che il tempo passava.
Misaki si alzò in punta di piedi,chiuse gli occhi e posò delicatamente le sue labbra contro quelle di Usui. Lui aprì di scatto gli occhi,e sorpreso,non fece niente. Dopo esattamente due secondi,li richiuse e rispose al bacio.
Un bacio dolce,sensuale e tenero.
Usui posò le sue mani sulla schiena di Misaki,per farla avvicinare ancora di più. Lei mise le sue braccia intorno al suo collo.
Intanto la pioggia iniziava a cadere copiosamente.
Sospiri e schiocchi di baci si diffondevano in tutta la cucina.
I tuoi baci sensuali,le tue carezze dolci, i tuoi sospiri,le tue mani sul mio viso mi fanno morire... Mi trasmetti emozioni che nemmeno sai di darmi.
Usui,Usui,Usui!
"Usui..." Disse sospirando tra un bacio all'altro.
Misaki si strinse maggiormente a lui.
Caldo,fa troppo caldo! Si disse mentalmente Misaki.
Si staccarono lentamente,privi di ossigeno.
"Misaki..."
Lei si rituffò sulle sue labbra.
I tuoi baci sono come l'ossigeno. Non ne posso fare a meno.

Baci affamati, baci violenti, assatanati, dolci, sensuali,teneri, passionali, travolgenti, fantasiosi. Baci che giocano con le labbra. Baci baci , baci , baci.
Si strinsero maggiormente e vibrarono tutti e due a quel contatto. I loro corpi si adattarono perfettamente. Una mescolanza di umori e desideri li resero 'invisibili' al mondo.. Si ritrovarono all'istante in una specie di bolla, si dimenticarono di tutto e di tutti. Si assorbirono l'uno nell'altra con un solo bacio.
Si staccarono ancora una volta,ansanti.
Si abbracciarono. Lei strinse la camicia di Usui.
Lui la prese in braccio e la portò nella sua stanza. Si distesero nel letto e si accoccolarono.
"Non mi lascerai mai,vero?" Disse Misaki,ancora con il fiato corto.
Usui alzò il viso fino a fare incontare i loro sguardi.
"Mai. Sei tutta la mia vita Misaki. Come potrei pensare di vivere senza di te?- Disse serio. -Incontreremo un sacco di ostacoli, difficoltà più grandi di noi, è vero. Ma questo non ci deve buttare giù. Non lasciamoci abbindolare dalle parole che ci dicono per farci dividere. Loro vogliono soltanto che prenda il posto di mio fratello,che prenda il comando di qualcosa più grande di me,ma io non voglio! voglio stare per sempre con te. E se questo comporterà ad essere contro tutti,ben venga. Te mi completi,e non permetterò a nessuno di dividerci.. Perchè...Ti amo"
Lei,con il cuore a mille,le lacrime agli occhi e felice come non lo era mai stata,lo baciò con una dolcezza assoluta,cercando di trasmetterli tutto l'amore che provava in quel momento.
"Oh Usui,Ti amo anche io"
Si distesero e Usui accarezzò i lunghi capelli di lei,le sue carezze scesero sul suo viso,sul suo collo,sulle sue braccia, e intanto scendevano e scendevano.
Misaki chiuse gli occhi e sospirò di piacere,lasciandosi andare a quel bellissimo contatto.
Senza rendersene conto,si addormentarono così.

Non sanno se in un futuro lontano,saranno ancora insieme;non sanno se sarà il loro amore a vincere su tutto e su tutti, non sanno se saranno ancora liberi di amarsi,nonostante la famiglia di Usui glielo impediscano...Ma sanno soltanto che la cosa migliore è vivere giorno per giorno questo amore bellissimo.












Mmmhh..sinceramente nn pensavo di scrivere un'altra FF °-°
Cmq ecco qua,un'altra schifezzuola xD
Nn so neanke se l'ho scritta bene,quindi scusatemi se ci saranno degli errori grammaticali^^"
Volevo ringraziare chi ha recensito,messo tra i preferiti,tra le ricordate e tra le seguite,la mia prima FF,scritta 1 paio di gg fa (:
Veramente,sn molto sorpresa ke sia piaciuta in tanti *-*
Grz ancora (:
°*Sara

   
 
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