Non capisco...Sono sempre stata così gentile con lui, eppure non mi ha mia degnata di uno sguardo. Lui è il ragazzo che amo, anzi, l'uomo! Sono in camera mia, sul letto a piangere,non ne posso fare a meno...
No, Tootie! Tu sei una ragazza forte,non lascierai che le tue lacrime cadano solo per colpa di un ragazzo bello, gentile, simpatico e...
Non ci riesco: le lacrime continuano a scendere e io non posso fermarle.
- Sorellina! Perchè piangi?- chiede una voce premurosa alle mie spalle. Vicky? Cosa le prendeva?
- Adesso ti do io un motivo per piangere!- grida lei, improvvisamente tornata al suo tono da arpia, venendo verso di me.
Io, con agilità, la scanso e corro via. Esco di casa e vado fuori, ovunque purchè quella strega non possa trovarmi.

Quindi eccomi qui: sono Tootie, una ragazzina di dieci anni che non ha mai dato un bacio, il ragazzo che amo è cotto della più grossa oca che la nostra scuola abbia mai visto e non mi degna di uno sguardo. Per completare il quadro, porto occhiali e apparecchio,che mi fanno apparire come una povera sfigata; inoltre oggi è San Valentino e io sono sola senza alcun regalo come sempre.
Un'altra lacrima scorre sulla mia guancia e cerco di asciugarla velocemente.

Camminando e pensando alla mia enorme sfortuna, mi ritrovo a girovagare per Dimmsdale, nelle strade con negozi e vetrine, tra la gente che si scambia cartoncini con auguri, baci e cioccolatini.
Non riesco a sopportare questa visione, mi fa sentire ancora peggio di come fossi stata in precedenza. Resterò sola...Per sempre. Senza neanche accorgermene,mi trovo davanti al parco e le mie gambe sembrano muoversi da sole: si dirigono verso una panchina, quella su cui ho passato tanto tempo e mi siedo.
é la mia panchina speciale, l'unico posto che ha conosciuto i miei momenti peggiori e che vedrà i migliori, se mai ce ne saranno nel mio futuro da cuore solitario.
All'improvviso ricordo e da sotto di essa, nascosta tra l'erba, tiro fuori la foto del mio amore.
è solo un ragazzino da capelli castani e gli occhi azzuri, vestito sempre con cappello e maglietta rosa e due grossi incisivi per i quali lo prendono sempre in giro. Eppure lo amo.
Sì,lo amo! So che per una bambina della mia età è presto parlare di amore, ma per me è così: lo desidero da quando avevo otto anni e questo può solo confermare ciò che ho detto.
Osservando quei due occhi mi viene da piangere, e infatti è quello che faccio, poichè è l'unico modo per sfogarmi.
Guardandomi attorno noto che c'è lui. Il mio cuore si ferma, il mondo comincia ad andare a rallentatore. Vorrei che il mio cuore si fermasse,come adesso,ma per sempre. Sta parlando con Trixie... ovviamente cosa può fare la povera Tootie contro la bellissima e perfetta Trixie Theng?
Cotinuo a guardare la foto,sperando che nessuno veda che sto piangendo.

-Tootie?- eccolo! è lui! è qui! Lo guardo attonita. Proprio mentre piango? è venuto a farmi nuovamente soffrire?
-Sono certo che domani me ne pentirò amaramente...- dice lui.
Ah ecco...Se mi rivolge la parola,lui se ne pente sempre. Per la prima volta vorrei che mi lasciasse in pace, dopotutto è proprio per lui che sto soffrendo.
- Tootie..- mi chiama nuovamente,ma ora è diverso, come se fosse felice di vedermi. Deve drimi qualcosa di importante, me lo sento.
- Vuoi essere la mia fidanzata?- me lo ha chiesto! Le porte del paradiso si aprono e lui è lì ad aspettarmi!
-Sì! sì! sì!- lo dico senza pensarci due volte ed è fatta! Com'è possibile che la festa che ho odiato per anni all'improvviso si sia trasformata nella giornata più bella della mia vita? Finalmente! Lo abbraccio e comincio a baciarlo. Questo è l'inizio della nostra storia,qualcosa che non dimenticherò mai! Non mi sentirò più sola, e se mai guarderò i fidanzati passeggiare nel parco non ci baderò, perchè sarò mano nella mano con il mio ragazzo, il mio amore fino ad ora impossibile,ma ormai raggiunto.