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Autore: Perver_Gio_nas    25/06/2012    4 recensioni
Cosa sarebbe successo se Giulietta si fosse svegliata prima che Romeo bevesse il veleno?
Non sarebbe più un'opera tragica,ma una commedia da quattro soldi,la classica nei film.
E se Shakespeare avesse cambiato trama?
Sarebbe andato tutto diversamente.
E se Summer non avesse fatto il lavoro della postina cosa sarebbe successo tra lei e Joe?
Probabilmente non si sarebbero neanche mai visti.
"Chissà cosa ci ha fatto incontrare.." Chiese Joe con aria distratta.
"Si chiama Destino Joe..Destino"
PEZZO TRATTO DAL PROLOGO:
Sai principino?..mamma aveva solo 19 anni quando incominciò a lavorare.
Ovviamente non era una delle mie prospettive quella di fare la postina,ma non avevo scelta,o lavoravo o tornavo a vivere con i nonni.
L'affitto era sempre più alto,e mi chiedevo giorno dopo giorno che fine avrei fatto.
Ma continuai,ed è per questo che fino a due anni fa consegnavo più di 60 lettere al giorno.
Nel mio terzo giorno di lavoro mi avevano incaricato di portare una lettera ad un certo "Signor.Jonas"
Fu così che incominciò la nostra storia.."
Una storia con pochi capitoli, e tutto avvenuto in una notte.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Joe Jonas
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Prologo.
 

 

"Dormi dormi angioletto,dormi dormi sul mio petto.."

Ero seduta sopra il ripiano della cucina,cercando di farlo dormire,certo era un posto un pò strano,ma ultimamente non chiudeva occhio se l'orario non era quello delle cinque del mattino.

E io stavo sveglia per lui, a curarlo e a stargli vicino,nonostante la stanchezza naturale di una mamma.

Ammetto: è faticoso,ma resisto,anche a costo di mettermi gli stuzzicadenti tra gli occhi per rimanere a fissare la sua bellezza.

Lo amo più di ogni altra cosa,e lo stesso vale per Joe.

Lo amiamo dal momento in cui ho scoperto di essere incinta.

Quando ci siamo conosciuti io e Joe,inzialmente lo chiamavo il "mio principe",questo perchè lui mi ha sempre detto che ero la "sua principessa"..

Abbiamo quindi deciso che quando sarebbe nato,nostro figlio sarebbe diventato il "nostro principino".

Purtroppo Joe non è sempre presente,e in questo periodo torna a casa solo il week-end.

Non so se effettivamente al piccolo manca il papà,nonostante tutto Alex ha solo un mese e mezzo.

Ma riconosco che Joe mi manca terribilmente,nonostante stia con noi due giorni interi,ogni volta mi manca come se non fosse mai tornato.

Anche se non ci tocchiamo durante i cinque giorni,ci vediamo tramite web cam,per salutarci e per fargli vedere i progressi del piccolo Alex,che giorno dopo giorno sembra crescere sempre di più.

Ma è normale che una ragazza abbia bisogno del contatto fisico con il proprio compagno.

Sopratutto in momenti come questo,che con una carezza mi fa stare meglio.

Avevo semplicemente bisogno di Joe,non c'è altra spiegazione.

"Ehi Principino,facciamo la nanna? sai,oggi la mamma è stanca più del solito,e crede proprio di non riuscire a resistere fino alle cinque."

Guardai la sedia a dondolo che mi aveva regalato Joe.

Gli avevo sempre detto che mi faceva venire la nausea e per questo non l'avevo mai usata.

Ma c'è sempre una prima volta a tutto,e se avevo fortuna,funzionava,proprio come diceva la commessa.

Presi Alex dalla culla e mi sedetti su di essa.

Racchiusi Alex tra le mie braccia,per poi dondolarmi.

Però stavolta non cantai la classica ninna nanna,avevo voglia di ricordarmi di quei giorni,e condividerli con qualcuno che non fosse un'amica.

Lo guardai negli occhi,potevo vedere gli occhi di Joe.

Guardai il suo nasino,anche quello era di Joe.

Poi scesi alla bocca,e si era proprio identico a lui,ma non mi dispiaceva in fondo,Joe è più bello di me.

Forse è anche per questo che amo tanto mio figlio,guardandolo mi sembrava di vedere Joe.

Lo fissai negli occhi e pensando a certi istanti mi vennero gli occhi lucidi.

Trattenni il labbro sotto i denti e incominciai a raccontare:

"Ti dico subito che non avrei mai pensato di arrivare qui,con lui,ma sopratutto tenendo in braccio te,nato dal nostro amore.

Sai principino?..mamma aveva solo 19 anni quando incominciò a lavorare.

Ovviamente non era una delle mie prospettive quella di fare la postina,ma non avevo scelta,o lavoravo o tornavo a vivere con i nonni.

L'affitto era sempre più alto,e mi chiedevo giorno dopo giorno che fine avrei fatto.

Ma continuai,ed è per questo che fino a due anni fa consegnavo più di 60 lettere al giorno.

Nel mio terzo giorno di lavoro mi avevano incaricato di portare una lettera ad un certo "Signor.Jonas"

Fu così che incominciò la nostra storia.."

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ANGOLO AUTRICE:
Ciao ragazzi! 
Date il bentornato alla mia ispirazione!!
Che dire? Mi siete mancati?? Ovvio! Come mi è mancato scrivere!
Comunque eccomi di nuovo qui,probabilmente a rompermi con le mie nuove storie.
Questa storia (un pò come tutte le altre) mi è venuta così per caso..
Non sarà molto lunga,massimo...MASSIMO DICOO..10 capitoli,non posterò con regolarità,ma neanche dopo mesi,credo di mettere un capitolo alla settimana.
Spero vi sia piaciuto,come vedete i capitoli non sono molto lunghi,ma spero siano soddisfacenti.
Ora vi saluto,al prossimo capitolo!!
Giorgia
  
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