Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
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Autore: xjustinshalf    25/06/2012    3 recensioni
Non avrei mai creduto nell'esistenza di certe 'cose'. Non fin quando ho scoperto cosa fosse lui e i suoi amici. Ogni persona sana di mente sarebbe andata via, più lontana possibile. Ma non io. Era troppo tardi ormai. Lui per me era come droga. Non ne potevo fare a meno. -bibah my life.
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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«Amanda?» disse una voce dietro le mie spalle. la conoscevo bene quella voce. 
mi girai e trovai la sagoma di mio padre di fronte a me,con il sorriso stampato in faccia.
mio padre è sempre stato un tipo solare, se succedeva qualcosa di brutto lui guardava sempre il lato positivo.
mi aveva trasmesso questa positività.

«Dio,sei cresciuta! Vieni qui,fatti abbracciare.» disse tirandomi a sè in un abbraccio.
in effetti ero cambiata: il mio viso si era trasformato in un viso da donna e avevo tinto i capelli di biondo.
erano ormai tre anni che non vedevo mio padre: da quando mia madre si è separato da lui non ci siamo più sentiti. solo al telefono.
finalmente ero arrivata a Stratford,dove si era trasferito mio padre.
mia madre si è risposata da un'anno. il suo compagno si chiama James. l'ha totalmente cambiata. 
mi sono trasferita da mio padre perchè lei mi ha obbligato. non ho nulla contro mio padre, ma non avrei mai voluto lasciare i miei amici.
ma da una parte ne ero contenta: mia madre mi picchiava.
mi ritrovavo a piangere tutte le notti,chiedendomi perchè facesse così: mi picchiava anche per stupidaggini. solo per sfogarsi.
nonostante questo sapevo presentarmi davanti ai miei amici con un sorriso stampato sulla faccia.

«Dai Amy,andiamo a casa così ti faccio vedere la tua camera.» disse sorridendo felice. io annuii e lo seguii.
arrivammo di fronte alla sua macchina. successivamente caricammo in macchina le mie 3 valigie.
sì,ecco. non sono una di quelle ragazze che viaggiano leggere.
successivamente salii di fianco a lui, che si trovava al posto del guidatore.
per tutto il viaggio parlammo molto, mi trovavo bene insieme a mio padre. 
arrivammo poco dopo di fronte alla mia nuova casa.
scesi dalla macchina e recuperai una delle tre valigie, ed entrai dal cancelletto.
mi ritrovai in un giardinetto nè troppo piccolo nè troppo grande. 
in esso c'erano una piscina e un dondolo.
mio padre entrò dal cancelletto regalandomi un sorriso ed entrando poi in casa. 
mio padre ha abbastanza soldi come si vede...
entrai in casa e misi la mia valigia di fianco alle altre due.
appena entrati c'era il salotto, abbastanza grande. alla sua destra c'era una scalinata e sulla sua sinistra due porte - di cui una di vetro. 
imparai subito la struttura della casa: la porta che stava vicino al salotto era il ripostiglio mentre quella di vetro era la cucina.
la cucina,inoltre,aveva un'altra porta che portava al giardino sul retro. quindi la casa aveva due entrate.
al piano di sopra si poteva aver accesso in due modi: per la scala dal salotto e per la scala della cucina.
il piano di sopra presentava 5 stanze. due al lato destro del corridoio e tre al lato sinistro del corridoio.
le tre stanze erano queste: la prima era la mia cameretta; la seconda la camera ospiti e l'ultima la stanza di mio padre.
le due stanze erano queste: la prima la 'sala giochi' e la seconda un'altro ripostiglio,più ampio dell'altro.
la 'sala giochi' consisteva in una stanza con divanetti e televisione con sky,wii,Xbox e altro. la tv c'era anche in salotto.
entrai nella mia stanza, quando rimasi stupita. era davvero bellissima.

«Emh...che dici,può andare Amy? Mi sono fatto aiutare per arredarla.» chiese mio padre comparendo da dietro di me. 
«E' perfetta papà.» dissi dandogli un bacio sulla guancia.
questa e' la mia cameretta:
 http://www.piermarini.info/images/prodotti/a231338900f310bf22bc4ee4574e330d.jpg .
oltre a questa, c'era anche una scrivania - da dove viene presa la foto - con un computer nuovo di zecca sopra e alcuni libri.
ed infine, affianco la scrivania una porta dove c'era il mio bagno personale,color viola.
sapeva che mi piace il viola.
mio padre uscii dalla stanza soddisfatto ed io iniziai a disfare le mie valigie. 

***




Enjoy, i hope you like.

Buonsalve! (?).
Eccomi con la mia prima ff su Bieber.
In realtà, ne avevo iniziata una ed ero arrivata fino al quinto capitolo.
Poi però la ho eliminata perchè non mi convinceva, ed ho scritto questa.
Mi piace abbastanza anche se sembra monotona.
cercherò di non farvi annoiare.
questo possiamo dire che è il primo capitolo,anche se mi sembra un pò un prologo. (?)
sarei davvero contenta di trovare delle recensioni. per vedere come la pensate.
riguardo la foto che trovate sopra, ne metterò sempre una a fine capitolo. 
Devo dire anche che in questo capitolo non c'è nulla di chè, sarà dal prossimo che inizieranno ad esserci cose insolite.

  VOSTRA,GIULIA. 
  

@FreeHugs_Bibah (bibah my life) ON TWITTAH! 

  
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