Vegeta... Come si potrebbe definire Vegeta?
E' il campione mondiale indiscusso di arti marziali, ed è innegabile che approfitti della sua fama per conquistare tutte le donne che vuole, con il suo irresistibile fascino e lo sguardo magnetico...
Solo che, in genere, dopo essersele portate a letto, scompare nel nulla con una scusa più o meno stupida. La sua storia più lunga, probabilmente non supera le dodici ore...
E Bulma, invece?
Bulma è la dolcissima figlia del professor Brief, l'uomo più ricco del mondo. E' una ragazza indubbiamente molto bella, eppure non è fidanzata, ma parleremo dopo dei motivi di ciò... Per ora torniamo a Vegeta!

Era una perfetta giornata qualsiasi per Vegeta, che si stava allenando nella sua palestra personale insieme al suo amico(anche se non avrebbe mai ammesso di voler bene a quella persona) Trunks.
-Insomma, come è finita con quella li?- Chiese Trunks cercando di sferrare l'ennesimo pugno alla faccia di Vegeta, il quale lo parò senza alcuno sforzo.
-Come vuoi che sia finita... Come al solito!- Disse lui con un sorrisetto malizioso.
-Oh, Vegeta, secondo me è proprio ora che ti trovi una ragazza fissa!- Disse Trunks senza smettere di cercare di colpire Vegeta, dovendo parare però anche i colpi dell'altro.
-Si, come no, Trunks... Bella battuta! Sai bene che non accadrà mai, è praticamente impossibile...- Disse lui con lo stesso sorriso, colpendo l'altro allo stomaco senza fatica.
Trunks cadde a terra e parve piuttosto affaticato. -Andiamo al bar all'angolo? Che ho una sete...- Propose lui rialzandosi.
-Se offri tu, va bene...- Disse Vegeta pensando che magari avrebbe trovato proprio li una nuova ragazza.

-Che prendete?- Chiese Sue, una donna piuttosto corpulenta che faceva la cameriera all'Hukilao cafè.
-Una birra ghiacciata- Ordinò Trunks.
-Due- Si limitò a bofonchiare Vegeta. Ma in quel momento la sua attenzione era rivolta altrove...
Qualche tavolo più in la, infatti, c'era una splendida ragazza dai capelli azzurri e occhi dello stesso colore, che si stava divertendo a costruire una casetta fatta di focaccia. Così Vegeta si alzò dal tavolo raggiungendo l'azzurra.
-Che carina che è!- Disse lui sforzandosi di fare un complimento a quella strana costruzione di focaccine.
Lei fu lusingata da quel commento. -Oh, grazie, sai, ho la fissazione di fare le casette con la focaccia...- Disse lei sorridendo imbarazzata. -Sei solo? Ti va di farmi compagnia?-
-Volentieri!- Disse lui fregandosene di Trunks che scosse la testa sconsolato, vedendo il solito comportamento di Vegeta.
-Io sono Bulma, piacere!-
-Vegeta...- Disse lui sfoggiando il suo sguardo più magnetico.-Sai, piccola, sono il campione mondiale di arti marziali...-
Lei ci pensò un attimo su. -Ma il campione non era Son Goku? Ma si, ha vinto un mese fa... Comunque io invece lavoro alla capsule corporation!-
Vegeta non capì come potesse pensare che aveva vinto il suo accerrimo nemico Goku, ma non ci fece caso, pensando che la ragazza stesse scherzando.
-Oh, guarda come è tardi, devo proprio andare...- Disse lei guardando l'orologio. -Io domani sono qui a fare colazione alle nove e mezza, se ti va puoi farmi compagnia! Ciao ciao!- Disse lei scappando via.
Vegeta sperava in qualcosa di meglio di una colazione insieme, ma decise che il giorno dopo sarebbe stato li alle nove e mezza... Quella ragazza era davvero carina!

Fin qui sembra tutto perfetto, no? Ma per chi non conosce il film, leggete il prox capitolo e...^^