Lilla: Bulma
E’ passato tanto tempo da quel giorno.
Ricordo che l’attesa mi sembrava infinita in quel letto d’ospedale, anche se le ore passavano in fretta.
Fu un travaglio lungo e doloroso il mio: i precedenti nove mesi mi avevano stravolto completamente l’esistenza! Non facevo altro che vomitare e ingozzarmi di schifezze, mentre il mio ventre si gonfiava a dismisura.
Ma per il proprio figlio, una madre può sopportare questo e altro.
Ricordo ancora quando ti presi in braccio per la prima volta: occhi azzurri come il cielo, ciuffi di capelli lilla ribelli e un sorrisino furbetto come quello del padre.
Da allora capii che ti avrei amato per sempre e che i miei sacrifici erano valsi davvero la pena.
Angolo dell'autrice:
Ci tengo a precisare che non sono molto soddisfatta di questo capitolo.
Ad ogni modo, spero che sia stato di vostro gradimento :)
Ci vediamo presto con un nuovo capitolo (purtroppo per voi) =D