-Blaine no, ti ho detto di no e no sarà!-dichiarò inviperito Kurt
-Ma amore, voglio solo cucinare una torta non sporcherò niente lo giuro-implorò il moro.
-Ho detto no-
-Ma...-
-No, la cucina è affar mio, vai a cantare qualche bella canzone di Katy Perry e lascia cucinare me che sono di certo più esperto-lo interruppe Kurt, già preoccupato per la sorte della sua povera cucina, il moro era incapace anche di cuocere un uovo sodo, figurarsi una torta, come minimo avrebbe fatto esplodere qualcosa.
-Ma dai amore mio ti prego, solo una crostata, niente di che, puoi anche rimanere ad osservarmi se vuoi-continuò a implorare sfoderando i suoi occhioni da cucciolo ai quali Kurt non sapeva resistere.
-Uff e va bene, ma rimango a controllare!-si lascio andare a un sospiro di frustazione per poi iniziare a recuperare i vari ingredienti per preparare quella fatidica crostata. Intanto il moro indosso il grembiule e Kurt non potè non costatare come quel grembiule blu facesse ancora più risaltare il sedere del bel moro che intanto cercava la ricetta nel ricettario. 
"no, niente pensieri sconci, non andesso o la cucina esplode" cercava di calmare i bollenti spiriti il biondo.
-Amore mi aiuti a prendere quella ciotola? non ci arrivo- chiese supplichevole Blaine
-Certo nessun problema- gli si avvicinò da dietro e gli si appoggio contro con un irrefrenabile voglia di far sapere all'altro cosa stava succedendo nei suoi pantaloni
-T..Tesoro? hai in mano il mattarello per caso?-
-No amore-
-Quindi sei solo contento di vedermi?-a quel punto l'autocontrollo di kurt andò a farsi benedire e girò il moro per poi baciarlo con passione.
-Kurt, Kurt non in cucina, andiamo in camera da letto-cercò di farlo rinsavire il moro.
-No la cucina è perfetta- rispose quelllo continuando a baciare Blaine e a sfilargli la maglietta.
-Ti prego, ti voglio ora- sussurò Kurt contro il collo dell'altro. Certo anche Blaine non era di pietra e avere a disposizione il biondo con un evidente voglia di fare sesso non poteva non smuoverlo, non era mica scemo; cioè non fino a quel punto!
-Daccondo ma andiamo in camera...-Blaine lo prese di peso e se lo caricò in spalla come un sacco di patate, non sembrava ma il biondo era più leggero di quanto non desse a vedere.
-NO ho detto che la cucina è perfetta!-reclamò l'altro.
-Meglio non sporcarla la tua amata cucina- e con quelle parole si rinchiusero in camera da letto, quello che successe è storia...che io non racconterò perchè sono una brava ragazza che non pensa a certe cose (si certo e mi credono pure!) comunque non lo racconterò per non infangare la loro reputazione da bravi ragazzi(si certo questa era molto meglio #sarcastic mode on) senti la storia la racconto io e non voglio scendere nei particolari è vita privata (ma smettila di dire stronzate, diciamoci la verità ti vergogni a morte vero?) si è vero quindi rimaniamo così con quei due che scopano come ricci, e la crostata da preparare ancora sul tavolo della cunina perchè in cucina non si fa sesso, no, solo tanti preliminari e tante torte. alla prossima ;)


angolo di ponetta:
bhè che dire penso che si concluda da sola no?, sono aperta a ogni critica, perchè so che ce ne saranno molte, e a ad ogni commento che vorrete fare, per rendere felice una scrittrice per la notte insonne che deve passare a causa dell'insopportabile fratello e alle sue visite all'ospedale per l'epilessia, che poi non ha quindi non preoccupatevi per lui. va bene io adesso scappo, spero di ricevere almeno un commento, fa sempre piacere, grazie immensamente anche a chi legge solo, è importante per me. grazie a tutti. 
baci, ponetta
xoxoxo