-Benvenuti a tutti su
“Effie’s Rumors”.
Sono onoratissima di avere oggi come ospiti la coppia più
celebre del momento:
Darren Criss e Chris Colfer!- esclamò la presentatrice,
indicando i due
ragazzi, seduti sul divanetto accanto alla sua sedia, che si tenevano
per mano.
Questi sorrisero raggianti al pubblico e fecero qualche cenno di saluto.
-devo dire che in quanto fan CrissColferiana non posso credere di
avervi qui in
studio ragazzi! È dal bacio di Kurt e Blaine, personaggi che
interpretate la
serie di Glee, che vi immagino come una coppia perfetta!-
esclamò la donna,
felicissima.
-e noi siamo davvero felici di essere qui!- ribatté Darren,
sorridendole-
dobbiamo ammettere che non è stato facile scegliere la prima
trasmissione a cui
partecipare come coppia, ma alla fine questa sembrava la più
adatta…-
-davvero? adesso mi sento ancora più onorata! E
perché se posso chiedere?-
domandò curiosa.
- innanzitutto io adoro il tuo programma, e costringo sempre Darren a
guardarlo!- e il pubblico rise- e poi perché il nostro amico
Mark Salling ci ha
intimato di venire da te perché sei una grande fan del
“CrissColfer”- spiegò
Chris.
-ricordatemi di riempirlo di regali e ringraziamenti quando finisce la
puntata-
disse allora Effie, colma di gratitudine –ma non
incentriamoci su di me,
parliamo di voi due! La coppia rivelazione del momento! È
incredibile che siate
usciti allo scoperto in questo modo!-
-in effetti non ci crediamo nemmeno noi! Insomma, alla fine non
è cambiato
molto rispetto a prima: abbiamo confermato solo le supposizioni di
milioni di
fan che ci credevano insieme. È stato davvero difficile
nascondere tutto fino
ad adesso- rispose Chris.
-lo posso ben immaginare. Ma quello che noi tutti ci chiediamo adesso
è: come è
iniziata? Quando è stata la prima volta che avete capito che
cosa provavate
l’uno verso l’altro?- domandò curiosa,
mentre il pubblico applaudiva per
mostrare il suo assenso.
-non so esattamente quando ho capito di essere innamorato di Chris- e
qui si
levò un “oooohh” da parte del pubblico
–penso dalla prima volta che l’ho
conosciuto, anche se non l’ho capito subito!- e rise,
ripensando alla serata.
-dai raccontaci tutto! Vogliamo i dettagli, vero ragazzi?-
esclamò rivolgendosi
al pubblico, che applaudì e fischiò con vigore.
-okay okay!- esclamò Criss – vi
racconterò com’è andata…-
Capitolo
1
Little
cute nerds
Non
avevo ancora
realizzato la cosa. Di essere in Glee, intendo. Avevo già
fatto i provini per
Finn Hudson, ma non ero stato preso. Durante il corso
dell’anno avevo seguito
ogni singolo episodio della serie, appassionandomi sempre di
più. Le canzoni,
il cast, le argomentazioni, tutto era assolutamente meraviglioso.
Ricordo che
mi sentivo davvero a pezzi al pensiero che ero andato così
vicino a far parte
di uno show meraviglioso come quello.
Un
attimo prima
ero a casa mia ad autocommiserarmi, e un attimo dopo stavo per andare a
cena
con Ryan Murphy, per discutere del mio contratto.
Mi sembrava tutto troppo bello per essere vero, e Dio, quanto ero
nervoso! Avevo
il terrore di non fare una bella impressione o combinare qualche
disastro, ma
questo non fermava la mia solita allegria e vitalità, anzi
la triplicava.
Per cui entrai in quel ristorante quasi saltellando, mentre il mio
agente mi
intimava di darmi un contegno.
Chiedemmo
al
cameriere di accompagnarci al tavolo, e notai subito la testa pelata di
Ryan,
che era seduto frontalmente rispetto da dove arrivavamo noi.
Però guardava un
punto davanti a se, e mi accorsi che non era solo.
Per un attimo andai nel panico più di prima. Non sapevo
nulla di questa
misteriosa persona che lo accompagnava e, vedendo la faccia del mio
agente,
nemmeno lui.
Quando Ryan si accorse del nostro imminente arrivo, si alzò
e fece un segno di
saluto con la mano, sorridendoci. Fu davvero strano veder sorridere
Ryan, e
anche un po’ inquietante, visto che in tv appare sempre come
regista serio e
spietato.
Ma non mi soffermai molto su questo dettaglio quando la persona di
fronte a lui
si alzò e si voltò verso di noi.
Era
Chris Colfer.
Quando
i pochi
neuroni sani che mi erano rimasti realizzarono che avevo davanti uno
degli
attori che stimavo di più in assoluto, ci volle un
intervento divino (ovvero la
mano del mio agente stretta sulla mia spalla), per evitare che gli
saltassi
addosso e iniziassi a parlare a raffica.
Cosa
pensai di lui?
Era davvero bellissimo. Seriamente, uno dei ragazzi più
belli (se non il più
bello) che avevo mai visto in vita mia. Non ebbi paura di ammetterlo a
me
stesso, anche se ero convinto di essere Etero, perché
pensavo oggettivamente
che sembrasse un angelo.
Lo avevo già visto nei panni di Kurt in tv, o nelle
interviste, ma averlo li
davanti che mi tendeva la mano era un'altra cosa.
“piacere,
sono
Chris Colfer” aveva detto.
Ero rimasto un attimo impalato, valutando se fosse tutto un sogno
oppure la
realtà. Poi avevo stretto la sua mano e avevo risposto
“piacere mio, Darren
Criss”.
Avevo sentito quasi una scarica, che dalla mano mi attraversava tutto
il corpo.
Non sapevo esattamente come interpretarla, e sinceramente non mi
importava
granchè, anche perché ero talmente sovraeccitato
che quella scarica elettrica
potevo addirittura averla provocata io.
La presenza di Chris fu più necessaria di quanto
immaginassi. Sopratutto perché
avendo lui davanti, avevo evitato di stressarmi troppo dalla paura di
ciò che
Ryan avrebbe pensato di me. So che può sembrare assurdo, ma
lui mi
terrorizzava, letteralmente. Vederlo sempre così serio, in
netto contrasto con
la mia solarità, lo rendeva quasi inquietante ai miei occhi.
Essere talmente
preso da Chris era di grande aiuto.
Infatti non mi ero quasi reso conto di aver stretto la mano a Ryan e
essermi
presentato.
Dopo ci eravamo accomodati e non mi ero fatto nessuno scrupolo nel dire
che
volevo sedermi assolutamente vicino a Christopher. Ricordo la sua
faccia
scioccata, non era abituato a tanta schiettezza da parte di qualcuno.
Ryan era piacevolmente colpito dalla mia affermazione. Probabilmente
aveva portato
Chris per farci legare da subito, e il suo piano funzionava.
Ci
fu un
lunghissimo silenzio imbarazzante. In realtà erano solo
venti secondi, ma io
già non sopportavo più di stare zitto,
così ho sciolto il ghiaccio.
“perché
Paul?”
avevo domandato. Lo ammetto, era davvero stupido come primo approccio,
ma ero
sempre stato curioso di sapere perché sua madre dopo un nome
meraviglioso come Christopher
ci aveva messo un misero Paul.
“come
scusa?”
“perché il tuo secondo nome è
Paul?” avevo ripetuto io, cercando di esse più
chiaro.
“bhè, mia madre aveva mangiato del burro di
arachidi che si chiamava “le
arachidi di Paul”, poche ore prima di partorirmi. Afferma
ancora che sia stato
il miglior burro di arachidi della sua vita, e forse è per
questo che lo amo
anche io. Ma aspetta… tu conosci il mio secondo
nome?” mi aveva chiesto poi,
interdetto.
“certo che lo so! Sono un tuo grandissimo fan!”
avevo esclamato io, con la mia
solita spontaneità.
Lui aveva arrossito di botto, e iniziavo a temere di aver detto
qualcosa di
esageratamente diretto, finché non aveva ribattuto con un
“anche io sono un tuo
grande fan”.
E io non riuscivo a crederci. Insomma, uno dei miei idoli mi ammirava!
Quando avevo chiesto spiegazioni, mi aveva confessato di avermi notato
ai primi
provini di Glee, perché secondo lui avevo una faccia
“davvero simpatica”.
Poi aveva visto il mio spettacolo “A Very Potter
Musical”, e se ne era
innamorato, da grande nerd qual è. In quel momento mi
ricordo di aver pensato –okay,
io amo questo ragazzo!-.
“e
dobbiamo parlare
di Alan
Rickman?” aveva chiesto.
“Andiamo, lui è Severus Piton, non ci sono dubbi!
È perfetto per quella parte!”
avevo esclamato io. Dopo poco tempo eravamo entrati subito in sintonia,
e
chiunque ci avesse visto avrebbe potuto dire che ci conoscevamo da anni.
“comunque davvero, ho amato ‘A Very Potter
Musical’! Draco Malfoy era
meraviglioso e il tuo Harry Potter faceva morir dal ridere!”
aveva ripetuto lui
per l’ennesima volta. Non riuscivo a credere che nutrisse
tutta quell’ammirazione
verso il mio spettacolo.
“e io amo davvero Kurt. Quel ragazzo è davvero
fenomenale, e non credo che al
posto suo avrei resistito un minuto di più in quel
liceo” gli avevo detto
sinceramente.
“grazie” aveva detto, arrossendo leggermente. Era
davvero carino quando
arrossiva, tutto imbarazzato dalla mia allegria e eccessiva
emotività.
Ad un certo punto della serata mi aveva perfino chiesto quanto
caffè avessi
bevuto per ridurmi così a quell’ora della sera!
Ma i nostri discorsi, per quanto si spostassero a fumetti, giochi e
computer,
finivano sempre su Harry Potter.
“e mia sorella mi ha detto ‘spero che tu venga
baciato da quei cosi… quelli
tutti neri che risucchiano le anime!’ e io gli avevo risposto
‘si chiamano
Dissennatori! Non posso credere che la tua cultura potteriana sia
così scarsa,
Hannah’ Non mi ero nemmeno curato del fatto che mi avesse
appena augurato di
venir baciato da un Dissennatore!” mi aveva raccontato lui.
“ pensa che una volta mio fratello mi ha auspicato di cadere
dentro un
allevamento pieno di Schiopodi Sparacoda! Non ti dico tutta la serie di
nomi improponibili
che mi ha detto prima che io gli suggerissi quello giusto”
avevo detto allora
io.
Ero così preso da Chris, che non mi ero reso conto nemmeno
che non eravamo
soli. Per me esisteva solo lui in quel momento, e sentire la voce di
Ryan, mi
fece tornare bruscamente alla realtà.
“Piccoli teneri
Nerd, avete finito con le vostre discussioni di altissimo
livello
Potteriano?!” aveva esclamato in tono canzonatorio ma
scherzoso.
ANGOLO
PAZZA CRISSCOLFERIANA
Eccomi
ancora una volta tuffata in una CrissColfer! Ovviamente
non potevo lasciarmi sfuggire la CrissColfer Week.
E devo ringraziare la mia pagina di Facebook preferita,
‘Those Guys you used to
call losers’ per avermi avvisata in tempo, non so come avrei
fatto senza di
lei!
Vi è piaciuto come primo capitolo? E se vi dico che non
avevo la più pallida
idea di quale fosse il tema di oggi, e che l’ho scoperto solo
quando ho finito
il capitolo, ci credereste?
no davvero, ho azzeccato il primo tema!
E l’idea delle interviste vi piace? Spero di si,
perché in così poco tempo non
sono riuscita ad inventarmi nulla di meglio :/
Spero davvero che il capitolo di oggi vi sia piaciuto, e per favore,
commentate? *si inginocchia e supplica le pochissime lettrici che si
sono
avventurate in questa storia*
VI PREGOOOOO *fa la figura della disperata*
Okay,
ho capito, mi eclisso.
Mikaela