E l’altra rideva sguaiatamente, rideva e pensava ai lacci di quelle scarpe; pensava a come avvolgerli intorno al collo di Carl Powers e vedeva la sua faccia diventare livida e bianca; gli occhi lucidi e le sue labbra aprirsi e chiudersi compulsamene, senza niente da respirare. Jim le avrebbe baciate, quelle labbra, con tutto il disgusto del quale fosse stato capace, perché sarebbe stata una cosa poetica, una cosa da favola.
[Carl Powers/Jim Moriarty]