I hate you

Prompt: AU

Darren Criss era uno dei Grifondoro più coraggiosi e meno rispettosi delle regole.

Era al 7° anno ed era anche molto popolare,soprattutto per il suo talento per il quidditch e il suo bell’aspetto.

Aveva infatti i capelli ricci e neri insolitamente lunghi,un fisico perfetto se non fosse stato per la sua scarsa altezza,due grandi occhi di un colore indefinibile tra il nocciola,il caramello e il verde e un sorriso enorme e luminoso sempre dipinto in viso.

Aveva un sacco di ragazze ai suoi piedi ma,purtroppo per loro,era apertamente gay,come dimostravano i suoi occhiali da sole fucsia,le sue unghie costantemente dipinte di mille colori diversi e il fatto che il suo colore preferito fosse il rosa e che quindi cercasse di metterlo ovunque.

Era un ragazzo molto socievole e allegro e,a differenza di molti suoi compagni di casa,lui,per quanto non fossero proprio tra le sue amicizie,non odiava i Serpeverde.

Tutti tranne uno.

Chris Colfer era all’ultimo anno come lui ed era il ragazzo più stronzo e bastardo della casa verde-argento e di tutta la scuola.

Odiava il quidditch (cosa che Darren,da grande estimatore di questo sport,proprio non poteva soffrire) ed era uno degli studenti più brillanti di Hogwarts,nonché uno tra i più popolari e uno dei pochi altri gay dichiarati della scuola.

Era oggettivamente bellissimo,con un fisico alto e slanciato,la pelle candida come porcellana finissima,i capelli castano chiaro sempre perfettamente curati e due occhi stupendi,forse i più belli del mondo,azzurro ghiaccio,belli ma terribilmente freddi come il suo cuore.

Chris e Darren erano quanto di più opposto potesse esistere: mentre il primo era sempre perfettamente curato nell’abbigliamento,dal suo ciuffo perfetto fino alla punta delle scarpe,l’altro si vestiva quasi come un barbone,accostando colori improponibili e facendo quindi salire i nervi al Serpeverde che non poteva proprio sopportare la vista di quell’ “attentato a lui e a tutto il mondo della moda”;mentre il Grifondoro era sempre gentile e disponibile verso tutti,arrivando persino a uscire con diverse ragazze anche se non interessato pur di non ferire i loro sentimenti,il freddo Serpeverde annoverava tra i suoi passatempi preferiti quello di far soffrire la gente e giocare con i loro sentimenti,fregandosene di tutti;infine,come già detto,mentre Criss passava praticamente tutto il suo tempo al campo di Quidditch fregandosene altamente di studio e compiti e salvandosi a fine anno con il minimo indispensabile solo per la sua intelligenza innata (quasi mai sfruttata),Colfer passava le sue serate in biblioteca per perfezionare la sua media già più che eccellente ed evitava il campo di Quidditch come la morte anche quando c’erano partite importanti.

L’unica partita a cui si degnava di andare era,in effetti,lo scontro Serpeverde-Grifondoro,dove si recava solo per insultare quanto più poteva il suo coetaneo,che ogni volta sentiva il desiderio di dirigersi verso gli spalti e spaccargli la scopa in testa,nonostante fosse una delle persone meno violente al mondo.

Insomma,quei due si odiavano proprio con tutto il cuore.

E dire che quando si erano conosciuti,finendo per caso nello stesso scompartimento dell’espresso durante il loro primissimo viaggio verso Hogwarts,erano anche andati abbastanza d’accordo: Darren era rimasto colpito da quei due bellissimi occhi chiari e,pur trovando quel ragazzino un po’ troppo stronzetto rispetto a lui,aveva creduto di aver trovato il suo primo amico in quella scuola.

Chris,allo stesso tempo,aveva pensato che quel tipo fosse davvero carino e simpatico,seppure un po’ troppo esuberante.

Poi,non si sa come,sin dal primo giorno di lezioni avevano iniziato a litigare e a non potersi soffrire e,dopo tanti anni,la cosa continuava ogni giorno.

Quel sabato,comunque,ci sarebbe stata la loro solita sfida Serpeverde-Grifondoro,quella decisa per i due,dato che gli anni passati ne avevano vinto 3 a testa e che quindi quella sarebbe stata la decisiva nella loro sfida personale.

Darren era già in divisa e con la scopa in mano,nonostante fosse presto e la maggior parte degli studenti fosse ancora a letto,era già nell’Ingresso,diretto verso il campo di Quidditch.

<< Criss >> una voce fredda e a lui molto familiare lo chiamò,facendolo voltare.

<< Che vuoi Colfer? >> ribatté chiedendosi mentalmente chi lo odiasse così tanto lassù da farlo litigare con quel tipo già da mattina presto.

<< Volevo solo dirti che non avete nessuna speranza. Vi stracceremo,quindi inizia a fartene una ragione >>

Chris si avvicinò a lui con la sua solita espressione di sfida e superiorità,la testa ben dritta e il suo nasino aristocratico arricciato all’insù come se il solo stargli vicino gli desse immensamente fastidio.

<< Si certo,con quella squadretta ridicola che vi ritrovate non potreste batterci neanche se giocassimo senza portiere. Per non parlare di quella specie di armadio che chiamate “cercatore”… >> fece per l’appunto il cercatore di Grifondoro,conscio che per quel ruolo il suo essere un metro,un tappo e tanta voglia di crescere era solo utile.

L’altro ragazzo stava per ribattere qualcosa,ma Darren,già stufo di tutto quello,lo fece stare zitto nel modo che utilizzava da ormai quasi due anni ogni volta che erano soli: baciandolo quasi con ferocia.

Chris ricambiò all’istante,approfondendo il contatto tra le loro lingue e iniziando a passare una mano sugli addominali del giocatore di Quidditch da sotto la maglia della divisa rosso-oro.

Nonostante il loro odio profondo o proprio per quello,tra quei due si era creata un’attrazione tale che,ormai dal loro 5° anno,gli aveva fatto scoprire quanto andare a letto insieme fosse un modo fantastico per sfogare la rabbia che provavano l’uno contro l’altro senza ucciderti.

Chris morse il labbro del moro nel bacio,mormorando sulle sue labbra un “Ti odio” mentre l’altro gemeva per il morso e gli rispondeva “Anch’io”,tirandogli appena i capelli sulla nuca.

Mentre continuavano a baciarsi furiosamente,Darren prese a trascinare il ragazzo più alto nello stanzino per le scope più vicino.

C’era ancora tempo per la prima partita e lui doveva proprio ridimensionare l’ego di quel tipo…

S.d.A.:

Buongiorno! Il sole splende,si muore di caldo e io sono pronta a drogarmi di Harry Potter! Allora,questa AU è scritta in onore dell’amore che sia Darren che Chris provano per Harry Potter,ma è anche dovuta al fatto che stamattina,annoiandomi,mi sono messa a fissare il mio scaffale sacro dove tengo tutti e 10 i libri della Rowling (i 7 della saga,le fiabe di Beda il Bardo,il Quidditch attraverso i secoli e Creature fantastiche dove trovarle…mentre la mia “Guida al mondo di Harry Potter” è ovviamente sempre sulla mia scrivania e ormai è un pochino consumata…) e alla fine ho ceduto e ne ho preso uno a caso (il 4°!),iniziando a leggerne pezzi a caso.

Quindi,non è stata una sorpresa se l’unica idea che ho avuto quando mi sono seduta a scrivere questo capitolo sia stata di far andare quei due a Hogwarts… Devo dire però che stranamente non mi dispiace… Certo,non è granché però ce li vedo quei due che si odiano anche se ovviamente scopano insieme… Per fare i loro caratteri mi sono anche un po’ basata a Kurt e Blaine,lo ammetto,ma non conoscendo quei due così bene non potevo fare altro…

Spero che vi piaccia!

Un bacio,nessie

P.s. A qualcuno ricordano qualcosa gli occhiali fucsia e lo smalto colorato? E il fatto che sembri un barbone ovviamente,dato che me lo immagino con i capelli lunghi come in “A Very Potter Musical” (tanto per cambiare…=D) e,bhé,il suo modo di vestire è alquanto discutibile. Comunque,purtroppo sta contagiando la sua fissa per gli occhiali rosa anche al mio adorato Riker… -.-“