-Non chiamarmi così bastardo.
-Okey, okey Lovinito. Ci sfidiamo per la seconda volta!
-Eh sì e non vincerai sicuramente.
Lo spagnolo non risponde e sorride.
-Buona fortuna mi amor!
-Ancora mi chiami così? Bast...
Non riesce a terminare la parola che c'è il fischio di inizio. L'Italia sembra all'inizio molto forte, ma inizia a dominare la Spagna. Dopo qualche minuto Antonio segna. Lovino lo guarda torvo, si risistema i capelli: deve vincere. Per suo fratello, per i suoi amici, anche per quel crucco di Ludwig sì. Non deve dare la soddisfazione a quello spagnolo. Lovino ha il ghigno in volto e osserva Antonio sprezzante. Sta per finire il secondo tempo: più o meno sta andando bene. L'Italia è sotto di un gol ma può benissimo recuperare ma Antonio fa un secondo gol, urlo da parte della Spagna. Lovino sospira: ora è ancora più difficile sovrastare gli spagnoli. Ma non demorde.
FINISCE IL PRIMO TEMPO.
Intervallo
Spagna raggiunge Romano, seduto sconsolato in panchina e dice quello che non dovrebbe dire.
-Ti sto dando una bella lezione, no Lovinito?
-ZITTO! Stupido spagnolo che non mi lascia in pace! NON TI VOGLIO PIU' VEDERE!
Lo guarda con occhi carichi di odio e furore e va in spogliatoio. E' stanco, non vuole perdere. Non vuole far vincere Antonio. Non lui. Si prepara in campo: è deciso a non demordere, vuole far mangiare la polvere al giovane spagnolo, mostrargli tutta la sua rabbia repressa.
INIZIA IL SECONDO TEMPO.
Lovino cerca di fare gol: ci mette troppa forza perché ha troppa rabbia, vuole vincere. Solo vincere. Gli Spagnoli continuano a dominare il campo, gli italiani iniziano ad essere stanchi: Antonio fa altri due gol. Lovino stenta a crederci: stava perdendo! Sì, lui, uno dei migliori calciatori. A causa del suo ''amico'' più odiato. Fino ad ora non lo odiava così tanto! Stringe i pugni, sino a farsi male e nonostante cada diverse volte, sbucciandosi le ginocchia, nonostante capisca che l'Italia non ha più forze, nonostante capisca che non ci sono più speranze di vincere contro 4 gol, continua a giocare, a dare il meglio di sé.
IL FISCHIO.
La Spagna vince.
Lovino sente le urla di gioia degli spagnoli: tutti rincorrono Antonio, che nota Lovino in un angolo, seduto sull'erba. Si allontana dai tifosi e va verso l'italiano.
-Vai a festeggiare, spagnolo vai...
-Lovino!-Lo dice con tono di rimprovero.
Il giovane italiano senza manco accorgersene, sta piangendo. Le lacrime calde e salate iniziano a solcargli il volto. Antonio lo abbraccia con affetto.
-Lovino, non ti devi preoccupare per una stupida partita...
-Sì invece! Io sono il migliore e vedermi battuto da uno stupido inetto come te... Peggio della partita contro il crucco mangia-patate!
Tira su il naso. Lo spagnolo lo riabbraccia, dicendogli parole confortevoli e lo fa sedere in panchina.
-Lovino, non ci lasceremo mai. Ricordatelo.
Schifo non è vero (?) Ecco ç___ç
Ho appena visto la partita Spagna-Italia e ho deciso di scrivere questa