Y.M.C.A: La storia continua!

Sono passati ben cinque mesi da quella tragica lezione dove mi ero accorta che lui esisteva, e devo dire che sono stati cinque mesi di sorprese, tra compleanni disastrati, ore buche piene stravaganti, il tempo è passato e adesso mi ritrovo qui, stessa aula di inglese di quel giorno, e stesso identico posto, ma con una tremenda novità: avevo LUI di fianco!

beh, a essere sincera era stata la prof a metterlo in quel posto, siccome continuavamo a chiacchierare con i nostri amici, ma rimaneva il fatto che eravamo vicini di banco.

Stavo facendomi film mentali da oscar quando sento un tizio che mi tira gomitate, io rispondo malamente, essendo nervosa per la situazione, quando noto che è lui a tirarmele, poi mi sussurra:

-Hey, Costina! è il tuo turno per prendere la verifica!-

Un momento, cari lettori, ho saltato la parte del soprannome! oh, diamine! è una delle cose più entusiasmanti mi siano capitate e mi dimentico di raccontarla!

allora, scusate l'interruzione della precedente scena e ricominciamo:

IL SIGNIFICATO DI UNA COSTINA

tranquilla lezione di laboratorio per la classe avanzata di inglese, vari video esplicativi dove un tizio vuole andare a Tokyo, una signora vuole flirtare con più di un tizio contemporaneamente e insomma, le solite cose.

Ad un tratto la prof cambia video, mostrandoci una signora, probabilmente professoressa, che comincia a raccontare la storia di un mago tibetano e di una stupida farfalla magica, manco fossimo all'asilo nido.

Stavo per cominciare a disegnare quando compare un altro personaggio: un leone che dice, guardando i precedenti personaggi: "Yum! Two great costinas!!" e in quel momento, scoppio a ridere incontrollata, l'unica della classe.

Non so perché ridevo, probabilmente la parola italiana in mezzo a tutti quei "wai", "em", "si" ed "ei" (pronuncia delle lettere Y.M.C.A! NotaDiAmicaIntrusa) che mi sembrava così equivoca, mi faceva ridere, sta di fatto che da quel momento lui cominciò a chiamarmi con quel nomignolo: Costina.

UNA VERIFICA DA INCUBO

dov'ero rimasta? ah, giusto!

-Hey, Costina! è il tuo turno per prendere la verifica!-

in quel momento vidi il mondo cadermi addosso e rammentai quel fatidico giorno dove avevo risposto alla domanda: "Qual'è la tua materia preferita?" con un: "è l'inglese perché nella classe di inglese c'è il tizio che mi piace!" e così andai, come sul patibolo, verso la cattedra, presi la verifica, dove avevo preso un 9 (tutta fortuna! NotaDiAmicaIntrusa) e ritornai lentamente al posto, dove intanto la professoressa stava chiamando lui.

Quando tutte le verifiche furono consegnate, le prof disse che voleva prenderne due da correggere con la classe, e il caso volle che prendesse proprio la mia e la sua!

-Bene,bene, adesso venga qui, signorino Rama!- disse la prof al ragazzo, mentre io mi mangiavo le unghie dal nervosismo:

-Adesso mi faccia lo spelling di july-

-Hem... G... I...U...L...Y!-

io mi battei la mano sulla fronte, mentre la prof diceva a lui:-Abbiamo qualche Giulia per la testa eh?- poi si avvicinò e mi prese un braccio, trascinandomi fino alla cattedra, proprio di fianco a lui:

-Fatti aiutare da questa Giulia intanto!-

-io? ma cosa centro?-

-Dovevate correggerle voi due no? allora comincia!-

-Eva bene... allora, lo spelling di july è J,U,L,Y!-

dissi sbuffando, mentre la prof rimandava al posto il ragazzo.

Poi, come se avesse ascoltato la nostra muta richiesta, la campanella suonò, liberandoci da quella arpia!

Quando fummo fuori dall'aula, lui mi fermò, chiedendomi se mi fossi offesa per il fatto che la prof mi aveva interrogato per colpa della sua distrazione, ma io assentii, dicendo con un sorriso:

-non importa, mi avrebbe interrogato comunque!-

così lui mi salutò e corse verso i suoi amici, che lo chiamavano dal Mini-bar, mentre io con un sospiro mi incamminavo verso la mia classe.

IL FUMETTO PERFETTO.

breve riassunto della parte di Work In Progress: il prof di chimica ha chiesto a me e altri ragazzi di disegnare un fumetto su argomenti di chimica siccome siamo bravi a disegnare e il giorno dell'autogestione dobbiamo presentarli alla scuola, mentre il prof raccoglie le risposte a un quiz sui fumetti stessi.

-Ok, Giulia, è giunto il momento di far vedere il tuo capolavoro!- mi dissi, attaccando il foglio al cartellone predisposto nell'atrio, mentre alcuni amici mi chiedevano la soluzione al "mistero del fumetto" che avrebbe fatto vincere un euro (in monetine da un centesimo NotaDiAmicaImpicciona) a colui che avrebbe indovinato, così, appena aperta la sfida, mi trovai centinaia di Fan che mi chiamavano per avere una penna da scrivere la loro risposta, e intanto che io parlavo con un ragazzo di quinta, lui mi si avvicinò e mi disse che avevo fatto un capolavoro, poi il preside arrivò e mi diede un foglio, dicendo a tutti: per l'impegno svolto da questa abile ragazza(gli altri studenti alla fine avevano dichiarato forfait NotaDiAmicaImpicciona) riceve un encomio! ero euforica, così abbracciai la prima persona che vidi, ovvero proprio lui, arrossimmo tutti e due mentre una mia amica canticchiava irriverente:

"Michele e la Giulia, seduti sotto un pino, si guardano negli occhi e si danno un bacino!"

a quel punto io cominciai a correrle dietro infuriata, mentre il ragazzo rideva a crepapelle.

NOTE DELL'AUTRICE:

beh, sono ritornata con altre mie avventure scolastiche, e stavolta ho voluto finire con un lieto fine, ma se credete che le mie avventure siano terminate, sbagliate di grosso, anzi, presto tornerò con altre avventure realmente accadute della serie Y.M.C.A: una canzone, un amore, centinaia di guai!

GRAZIE PER AVER LETTO dalla vostra Gchan.