Amore...

Questo grande e strano mistero che ti porta sulle vette più alte e limpide del mondo e tra gli abissi più tetri dell'oceano...

L'amore è il primo bacio sospirato su un pontile al chiaro di luna, stringersi le mani accarezzandosi le guance mentre lui ti sorride, l'imbarazzo, il cuore che trema e sussulta, le sue dita che ti sfiorano cercandoti. È la notte passata a messaggiare e gli occhi gonfi all'indomani che sorridono contenti. Il buongiorno del mattino e la buonanotte non detta perché ci si addormenta mentre si parla... Una giornata a correre e prendersi in giro, l'eccitazione di amarsi di nascosto, di avere un grande segreto in due. Abbracciarsi, bere una birra. Guardare il tramonto mentre ascolti una canzone e pensare ai suoi occhi scuri e liquidi, alle sue labbra perfette. Parlare, confidarsi, scherzare, ricordare e poi baciarsi ancora, quel bacio che mancava da tanto e che vorresti durasse per sempre. È la prima volta insieme, la volta più bella della tua vita, dolce e appassionata, la più naturale e desiderata. È musica suonata dopo aver fatto l'amore, sospiri di amanti avidi, giochi sotto le lenzuola, risa e pizzicotti...
È dolore. Notti di pianti e singhiozzi soffocati, di pugni al cuscino e rabbia, di parole non dette, di frasi più dolorose di pugni nello stomaco. Sogni infranti, azioni rinfacciate, scelte ingiuste, illusioni che rimarranno lì, nel luogo più buio del tuo cuore da cui mai dovranno uscire. Immagini che ti attanagliano l'anima, che vorresti scacciare via perché ti sembrano tutte bugie. La cattiveria del destino.
E poi ti svegli una mattina... No, non voglio cancellare niente, né la felicità né la disperazione perché quello che è stato è stato e mi ha portato ad essere ciò che sono ora, mi ha dato delle possibilità, dei momenti, delle emozioni che non voglio dimenticare.

Ma ora sboccia un altro amore, diverso, tranquillo, rassicurante.
Non sarà mai tenero e vivo come il primo, ma sarà l'amore della vita.