Un giorno lo capirai anche tu

Flashback:
“Lo sai? Se passeremo il resto delle nostre vite rinchiuse significa che ci sposeremo qua …” Disse Cetra, a Lucinda, con le mani dietro la testa guardando avanti.
Lucinda, che si era distratta, si voltò guardandola perplessa.
“Dunque, vediamo le tre possibilità …”
“Ma di che cosa stai parlando Cetra?”
“Cory è fuori discussione ovviamente … E’ Ash è il tuo ragazzo, vero Lusiana?” Continuò ignorando la domanda dell’amica.
“Eh? … Ash no! Non esiste!” Disse Lucinda agitata.
“Uhm … … Ash non è male, a me piace”
“Davvero?”
“E dai! Se dovessi scegliere tra loro tre tu chi sceglieresti?” Le chiese questa volta voltandosi.
“Eh? Sai che non ci ho mai pensato”
“Io ero sicura che tu una scelta l’avessi già fatta Lusiana”

“Senti Ash, a volte sei così incosciente che mi fai venire voglia di darti una sberla!” Disse Lucinda arrabbiata rivolta ad Ash.
“Ma fa la finita, non mi interessano i tuoi commenti Lucinda!” Disse a sua volta Ash ancora seduto per terra.
“… Quando voglio fare dei commenti li faccio capito!?”
“Adesso piantala!”
“Piantala tu!”
“Basta ragazzi, non è il momento di litigare” Cercò di calmarli Cory.
“E’ il momento ideale!” Rispose Lucinda però ancora litigando con Ash.
I due continuarono a litigare, mentre Cetra da lontano rise e disse: “… Niente di meglio di due persone che si vogliono davvero bene …”

“Lucinda? Lucinda?! …” L’ha richiamò alla realtà qualcuno.
“… Sì sì, che succede?” Chiese Lucinda al ragazzo (con dire se le dovesse dire qualcosa).
“Beh, veramente non so, dovresti spiegarmelo tu. Cetra mi ha chiesto se tu mi piaci”
“C-Certa c-cosa?!” Chiese retorica Lucinda allarmata.
“Vedi? Anch’io non capisco il perché. Mi sembra ovvio se siamo amici”
“E-e tu cosa hai risposto?”
“Sì … Mi sembra ovvio … Perché noi siamo amici, vero?”
“… No … Cioè, sì … Senti Ash, Cetra intendeva un’altra cosa, dimentica”
“Perché?”
“Tu dimentica!”
“Uff … Se intendeva un’altra cosa perché non me lo dici?!”
“Perché … E’ una cosa che ogni persona deve imparare autonomamente!” Disse con aria di finta indifferenza.
“Sì, ma …” Cercò di dire Ash.
“Niente ma, la discussione è finita!” Concluse andandosene.

Lucinda era seduta sulla riva di un ruscello fissandolo a gambe piegate, le braccia poggiate sui gomiti con la testa a sua volta poggiata sulle mani.
“Lusiana! Perché così pensierosa? Ah lo so! Hai litigato con il tuo ragazzo, vero?” Disse venendo verso di lei l’unica persona che la chiamava in quel modo, sedendosi.
“Senti Cetra, a parte gli scherzi, ora basta … Mi metti molto a disagio sai …” Disse sempre guardando fisso.
“E dai Lusiana! Poi perché dici che scherzo?”
“Io e Ash siamo solo amici … E lo resteremo per sempre …”
“Certo se poi lo dici con quel tono … Non fai altro che confermare la mia teoria …”
Cetra vedeva benissimo che l’amica era molto triste ed era certa di sapere il perché. Non era del tutto sbagliato quello che diceva.
“Senti, non c’è niente di male …” Disse Cetra con tono più confidenziale e meno esuberante dal solito poggiando una mano sulla spalla di Lucinda come conforto.
“E’ che io … Io non so che cosa mi sta succedendo. Credevo che io e Ash fossimo amici … Però … Ora … E’ diverso … Non so spiegartelo …”
“Non c’è niente da spiegare, è amore. Un vortice infinito di emozioni, nessuno può spiegarlo”
“Sì, ma … Per Ash non è così, per lui sono: la sua migliore amica … E nient’altro …”
“... Secondo me, invece, Ash prova quello che provi tu …”
“Dici?”
“Sì dico” Disse segnando di sì con la testa.
“No … E’ impossibile, lui non ha neanche idea di cosa sia l’amore …”
“Sì, ma una persona non sa necessariamente di essere innamorata”
“Che intendi?”
“Ash non lo sa, ma quello che prova per te è amore … Cioè, io ho visto come siete uniti e in sintonia … Ho visto come ci tenete l’uno all’altra … Ash ti vuole tutto il bene di questo mondo, lui ti ama, si vede lontano un kilometro … L’unico ostacolo è che non lo sa … Ma come tutti lo capirà anche lui”
“Ne sei proprio sicura?”
“Certo, scherziamo, io sono Cetra! La fantastica combina coppie!” Disse scherzando.
“Grazie Cetra, mi ha fatto bene parlare con te” Disse l’amica abbracciandola.
“Non c’è di che, potrai sempre contare su di me, Lucinda”
“Com’è che finalmente mi hai chiamato con il mio nome di battesimo?” Chiese Lucinda sciolto l’abbraccio.
“Ho detto Lucinda? Volevo dire Lusiana!”
“Ah, allora infondo lo sai il mio nome?”
“Certo che lo so, Lusiana” Disse Cetra scherzando.

Ash andò in direzione di Cory e Brock.
“Ehi Ash!” Salutò Cory.
“Ti è successo qualcosa? Hai una faccia” Chiese Brock.
“Ragazze, chi le capisce!” Rispose semplicemente.
“Perché, che è successo?” Domandò Cory.
“Lucinda si è arrabbiata con me per una cosa che mi ha chiesto Cetra” Rispose.
I due amici, Brock e Cory, si scambiarono uno sguardo, poi Brock chiese: “E sarebbe?”
“Cetra mi aveva chiesto se mi piaceva Lucinda, io ho risposto di sì come mi sembrava ovvio, lei mi ha detto che intendeva un’altra cosa e di dimenticare, ma non mi ha spiegato”
“… Beh, a ragione, Cetra intendeva altro” Disse Brock.
“Beh, e allora perché nessuno mi vuole spiegare?”
“Perché, è complicato” Rispose ancora l’amico.
“E allora perché lo sanno tutti tranne me?”
“Ognuno lo capisce da se e un giorno lo capirai anche tu”

Intanto Cetra e Lucinda stavano ritornando dagli altri.
“Lucinda!” Disse Ash venendo verso di loro.
“Ash … Che succede?” Chiese lei.
“Mi volevo scusare, non so con esattezza per cosa, ma l’ultima cosa che vorrei è farti soffrire. Io ti voglio un mondo di bene, sei la mia migliore amica, abbiamo viaggiato quasi per tutta Sinnoh, abbiamo condiviso tanti momenti sia belli che brutti … E ora non ti vorrei perdere per un litigio, quindi scusami, qualsiasi cosa malvagia abbia detto …”
Lucinda era veramente stupefatta.
Ash non voleva perderla.
Era stato veramente dolce … La ragazza dai capelli blu era arrossita lievemente e Cetra guardava la scena soddisfatta.
“… Non ti preoc… …” Lucinda stava per finire la frase, quando Ash si avvicinò e le diede un bacio sulla guancia, quasi come i bambini quando si vogliono far perdonare di qualcosa, era stato un pensiero dolcissimo da parte sua.
Lucinda era diventata da subito del colore di un pomodoro.
Cetra era entusiasta.
“Dai torniamo dagli altri!” Esclamò poi prendendo per mano Lucinda e correndo.

Angoletto dell'autrice:
Ciao!!!
Com'era?
Questa short mi è venuta in mente dopo aver riguardato con la mia amica Suzume, anche compagna d'account, gli episodi di Pokèmon DP: 'Tutti in trappola' e 'Rivalità per un Gible'.
L'ho scritta e glielo fatta leggere.
Lei mi ha dato l'ok a pubblicarla sul sito. E quindi eccomi qui ^.^"
Un'altra cosa, vorremmo dedicarla a tutti i Pearlshipper in particolare alle nostre amiche (Spero) Pearl: Zaffiro_Lunare, Jeo 95, cleo_2000, flautista_pearl e SweetLucinda ^c^
Ciao a tutti!!!