Purezza
Ludwig voleva disperatamente Feliciano, lo desiderava con tutto se stesso, ma aveva paura di toccarlo.
Quando si svegliava e lo vedeva beatamente addormentato accanto a sé, sentiva quel desiderio febbrile e doloroso bruciare in lui, ma non osava sfiorarlo neanche con un dito.
E questa succedeva perché Feliciano era puro.
Era la creatura più candida che Ludwig avesse mai visto, era l'innocenza fatta persona. Quando il tedesco lo baciava in maniera più appassionata del solito si sentiva quasi un mostro che stava approfittando dell'ingenuità di quell'essere per sfuttarlo e soddisfare così i propri lascivi scopi.
Feliciano era puro, in ogni senso.
Così puro da far temere a Ludwig che averlo avrebbe potuto significare rovinarlo per sempre.
ANGOLO DELL'AUTRICE:
Devo essere sincera? La adoro! *-*
Questa drabble (non è una pure!drabble perché sono 116 parole, ma mi piangeva il cuore a sforbiciarla) era in origine contenuta nelle 50 GerIta che sto scrivendo (mi avete smascherata!). Ma poi, rileggendola, ho capito che merita una pubblicazione a parte. Quindi nelle 50 GerIta non c'è, ma eccovela da sola in tutta la sua bellezza!
E' un aspetto del rapporto tra Ludwig e Feliciano non molto trattato -almeno credo- ma rilevantissimo, a mio parere. Perciò gli ho dedicato questa bella drabble per la quale ho spremuto tutto il mio bel cervello.
Spero vi sia piaciuta! A presto (con le 50 GerIta, si spera!)