Oggi Gianpolpo de Pippis, alias Mr. Pippaboy, sta imparando a spruzzare vernice color marroncino cacca appassita sui televisori a basso consumo energetico.
Mentre cercava la vernice dei suoi sogni vide passare una donna  molto alta, circa 1.40 m, e soprattutto molto magra, forse sui 90 Kg.
La cosa che più notò della donna era il suo abbigliamento molto semplice, maglietta attillata superscollatissima color fucsia acceso con una specie di catena nel che le copriva il seno, una superminigonna che lasciava ben vedere il tanga verde pistacchio, degli stivali neri con tacco 20 e infine un pellicciotto sintetico blu metallico.
Gianpolpo si avvicinò…
~Mi scusi signorina lei è molto bella vorrebbe diventare la mia personale donzella da salvare?~.
~Ahahahahahahah, ma da dove sei uscito tu? Ahahahahah mi fai pena~.
~Perché dice queste cose?~.
~Senti sfigato gira a largo mi rovini la piazza vattene~.
~Ok~ disse Gianpolpo con aria triste.
 
 
Qualche minuto dopo..
 
 
~Aiuto! Aiuto! Un polipo impazzito! Aaaaaaaaaah~.
Sentendo queste parole Gianpolpo non poté far a meno di strapparsi la maglietta.. ma a posto del costume  aveva una canottiera di Hello Kitty.
Allora in lentezza e lumaca corse dietro un palo della luce e si vestì da MR. PIPPABOY!
Sbucò da dietro il palo e urlò a squarcia gola il suo nome tant’è che una vecchietta che passava di lì gli urlò: ~Ma che ti urli! Non gliene frega a nessuno di chi sei.~
 
Mr. Pippaboy si avvicinò alla donna che aveva urlato e si accorse che era la stessa che lo aveva maltrattato.
Questo non gli impedì di darle una mano, afferrò il polipo per un tentacolo e.. dolcemente, quasi a passo di walzer, lo accompagnò a mare e lo baciò spassionatamente.
Non avevo accennato al fatto che Gianpolpo aveva un’ossessione per i polipi? Scusatemi tanto tanto ).
 
 
 
 
 
Fine… Per adesso.
 
 
E ricordate che se avete bisogno di un eroe, ma non sapete dove andare a cercarlo.. non siete i soli!!