05/07/2012
4 recensioni
Runngin
{ 330 parole }
Seduti sui sedili opposti della limousine, avvertono entrambi il desiderio di distogliere lo sguardo dalla Manhattan che scorre oltre il vetro e posarlo sulla persona al proprio fianco.
“Grazie per il passaggio”.
Chuck annuisce appena; sul suo volto, è dipinta un’espressione persa nel vivido ricordo di Blair che danza audace sul tavolo del Victrola.
“Eri fantastica sul quel bancone”.
Una nota di incredula adorazione impregna le sue parole e Blair sente le guance ardere.
Come trascinata da un impulso estraneo – lo stesso che l’ha fatta ballare poche ore fa sul quel tavolo – si avvicina a lui.
Le loro labbra si sfiorano appena ed è Chuck a colmare per primo quella futile distanza.
Blair non si scansa e si abbandona completamente tra le sue braccia. Lascia scorrere una mano sul suo petto e sbottona la prima asola della camicia azzurra che indossa Chuck.
“Sei sicura?”
Lei non risponde e si fa più vicina. Come se non abbia bisogno di sentire altro, Chuck fa scorrere le proprie mani sui fianchi di Blair e la trascina su di sé.
I loro respiri si fanno subito affannosi, le loro labbra schiave le une delle altre.
Blair avverte una strana sensazione alla bocca dello stomaco ed uno strano fischio nelle orecchie bollenti. Sente la mano di Chuck sfiorarle la spalla, abbassandole la debole bretellina della sottoveste. L’abito giace sconfitto ai loro piedi.
L’aria nell’abitacolo diventa all’improvviso insufficiente per soddisfare i loro polmoni e lo spazio troppo limitato per contenere le loro mani che si cercano, i loro corpi che vorticano intrecciati sul sedile dell’auto in fuga.
E le mani, le labbra, il respiro: ogni cosa che prima sembrava scontata diventa più forte, più bella, più entusiasmante con Chuck, con Blair.
L’adrenalina scorre pura e incontrollabile nelle loro braccia, nelle loro gambe.
Nulla potrebbe fermare la loro corsa.
“E poi se m’innamoro che succede?”
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Buongiorno! Okay, so che dovrei essere a studiare fisica e a ripetere il testo dell'Antigone, ma questo è un avvenimento da celebrare: si tratta della mia prima fic interamente Chair *-*
Praticamente, è una raccolta di cinque flashfic che li vede in cinque momenti della loro storia dalla famosa sera al Victrola fino alla fine della quinta stagione, con un diverso episodio per serie. L'episodio finale però l'ho scritto prima che fosse mandata in onda - anche in America - la season finale, per cui l'ho inventato.
Ha partecipato al contest "You and I" indetto da Luna Ginny Jackson sul forum di Efp classificandosi terza :D
Parlando di questa specifica, il momento - molto chiaro - è quello della puntata 1x07, quando tutto ha avuto inizio *____________*
Il titolo vuol dire, appunto, 'in corsa'. Allude anche alla limo XD Ah, e la citazione finale è tratta da L'ultimo bacio ;)
Non scrivevo al presente da secoli, quindi devo ammettere che è stato strano tornare a farlo, ma m'ispirava così in questa. il titolo della raccolta signica 'più forte' e allude al loro rapporto.
Dunque, io torno a leggi e resistenze e spero che apprezziate questo primo capitoletto. Alla prossima!
Mary <3