Di
cenere.
-Amo solo te.-
Bugia. Le labbra di Light sono lisce e piacevoli contro le tue. Il tuo sorriso fiorisce senza acqua.
Ti piace tanto quello che dice. Vuoi che lo ripeta?
-Amo solo te.-
Puoi crederci. Sei autorizzata a estasiarti di quelle sillabe vertiginose.
E perchè dubitare? In fondo, tu vuoi crederci.
Ottieni sempre ciò che desideri, vedi?
-Amo solo te.-
La razionalità è un abito familiare che ora trovi troppo stretto. Allora lo strappi.
Persa nel suo bacio, nella sua voce di velluto e veleno. Veleno dolce.
-Amo solo te.- Bugia? Non ti importa.
-Sì, anch'io.-
Ah ah, Kiyomi Takada. Il tuo sorriso sa già di cenere.
Note dell'Autrice: Uhm. Dopo un bel po' che non posto qualcosa, la prima cosa con cui me ne esco è... una storia su Takada? Andatemi a capire. u.u
Ma trovo che lei -così come Near, del resto- venga un po' ignorata dal mondo. Almeno, fra i fans italiani. Non mi sembra che la considerino più di tanto.
Non sarà un personaggio granchè importante, vero, però è l'esempio lampante di una donna fredda, seria, altezzosa che viene completamente domata e fatta a pezzi. Non so se ricordate la sua espressione poco prima di morire. A me ha fatto una pena incredibile.
Vabbè. Ho cercato di distanziarla un po' dal personaggio di Misa, perchè non sono affatto da confondere, anche se dimostrano una fragilità simile.
E per me le drabble sono uno strazio. Bene, ho finito di piagnucolare e lamentarmi.
Dopo avere scritto una nota più lunga della storia, vi ringrazio per essere arrivati fin qui e vi faccio presente che le recensioni sono molto ben accette. ^-^
Lucy
Bugia. Le labbra di Light sono lisce e piacevoli contro le tue. Il tuo sorriso fiorisce senza acqua.
Ti piace tanto quello che dice. Vuoi che lo ripeta?
-Amo solo te.-
Puoi crederci. Sei autorizzata a estasiarti di quelle sillabe vertiginose.
E perchè dubitare? In fondo, tu vuoi crederci.
Ottieni sempre ciò che desideri, vedi?
-Amo solo te.-
La razionalità è un abito familiare che ora trovi troppo stretto. Allora lo strappi.
Persa nel suo bacio, nella sua voce di velluto e veleno. Veleno dolce.
-Amo solo te.- Bugia? Non ti importa.
-Sì, anch'io.-
Ah ah, Kiyomi Takada. Il tuo sorriso sa già di cenere.
Note dell'Autrice: Uhm. Dopo un bel po' che non posto qualcosa, la prima cosa con cui me ne esco è... una storia su Takada? Andatemi a capire. u.u
Ma trovo che lei -così come Near, del resto- venga un po' ignorata dal mondo. Almeno, fra i fans italiani. Non mi sembra che la considerino più di tanto.
Non sarà un personaggio granchè importante, vero, però è l'esempio lampante di una donna fredda, seria, altezzosa che viene completamente domata e fatta a pezzi. Non so se ricordate la sua espressione poco prima di morire. A me ha fatto una pena incredibile.
Vabbè. Ho cercato di distanziarla un po' dal personaggio di Misa, perchè non sono affatto da confondere, anche se dimostrano una fragilità simile.
E per me le drabble sono uno strazio. Bene, ho finito di piagnucolare e lamentarmi.
Dopo avere scritto una nota più lunga della storia, vi ringrazio per essere arrivati fin qui e vi faccio presente che le recensioni sono molto ben accette. ^-^
Lucy