Titolo: La Principessa e Cappuccetto Rosso
Autore: Akai_Omoki
Fandom: A tutto reality/ Total Drama
Rating: Verde
Genere: Generale, Slice of Life, Introspettivo, Comico, chi più ne ha più ne metta
Avvertimenti: Drabble
Personaggi: Duncan, Courtney
Pairing: Duncney
Dedica: A mio fratello che mi ha detto le parole da cui ho preso lo spunto per le drabble.
Note: Questa è la prima cosa che pubblico seriamente su “A tutto reality”(per piacere mettiamo una pietra sopra la nonsense!) anche se è da più di un anno ormai che mi sono appassionata alle vicende dei questi sfortunati concorrenti. Amo con tutto il mio cuore la Duncney e su questa coppia ho sviluppato 20 drabble ispirandomi a tre parole a caso per ciascuna...Spero possano essere di vostro gradimento!!!

Ricompensa – 90 parole
Ora ~ Sorpresa ~ Stupidità

“Principessa, se tra tre secondi non siamo ancora nel posto che mi vuoi mostrare mi levo questa c..o di benda e torno a casa!” Courtney alzò gli occhi al cielo con aria superiore: “Come sei noioso! Tanto siamo arrivati. Ecco ora puoi levarti la benda!”

Duncan si guardò intorno pieno d'aspettativa e quando vide solo uno stupido tramonto trattenne appena uno sbuffo. Quella per lui sarebbe stata la sorpresa più brutta di sempre ma -un sorriso di Court lo ricompensò di tutto- cosa non si fa per amore?

Per amore – 58 parole
Voce ~ Eretico ~ Mare

Glielo aveva detto sua mamma; bambina mia quello è un apostata, un eretico, è pericoloso, dimenticati di lui, fa una vita normale come tutti, sposati. Lei era scappata, corsa dietro al suo predicatore. Come avrebbe potuto fare altrimenti? Prendere il mare era stato solo un piccolo sacrificio per poter ascoltare di nuovo la sua aspra e roca voce.

Mai più senza – 27 parole
Nuvole ~ Noia ~ Irrompere

Era lì, sdraiato a guardare le nuvole e si stava ammazzando di noia. Poi una studentessa era inciampata nei suoi piedi: l'irrompere di Courtney nella sua vita.

Solo – 34 parole
Gomma ~ Foto ~ Tennis

Avrebbe voluto cancellare con la gomma i volti sorridenti di quella foto. Lei che giocava a tennis con i suoi amici, lui come al solito in disparte, solo come non avrebbe mai dovuto lasciarlo.

Duncan – 31 parole
22 ~ Indelebile ~ Fantasma

Dopo tanti anni ricordava poco dei ventidue compagni del reality.
Una battuta, uno scherzo, un odio adolescenziale, niente di più.
Solo un fantasma continuava a tormentarla, indelebile nel suo subconscio: Duncan.

Avventura(?) – 67 parole
Rum ~ Protagonisti ~ Conchiglia

“Noi saremo i protagonisti di una grande avventura, principessa!” il suo alito sa di rum mentre parla e lei ride, ride di gusto. “Come no, vecchio punk ubriaco!” Lei scherza, ma lui si oscura, risponde serio. “Non scherzare col destino, Court! Il nostro l'ha predetto un vecchio giù al porto. É un mago sai, non fa il pescatore. Me l'ha predetto ascoltando una conchiglia.

Paura – 72 parole
Mani ~ Casa ~ Fiaba

Si guarda intorno e non può credere a ciò che vede. È dentro a una casa, ha in mano uno scatolone e Courtney lo sta guidando nelle varie stanze con aria dolce. È tutto troppo strano, come una fiaba all'incontrario, l'orco e la principessa non possono stare insieme, e allora molla tutto e si aggrappa alle sue mani come a uno scoglio perchè come c'è paura di cadere c'è quella di salire.

Coccole – 77 parole
Gel ~ Occhi ~ Albero

L'idea era nata in un parco, sotto un albero. Lui sonnecchiava e lei -zac!- gli aveva messo un po' di gel sulla cresta, per vedere come stava. Duncan si era alzato, a metà fra arrabbiato e sorpreso, e per salvare la faccia aveva inseguito Court per tutto il giardino. Poi aveva ammesso che non ci stava tanto male tutte le mattine faceva gli occhi dolci a Courtney per farsi sistemare; un abile trucco per delle coccole nascoste.

Vizio – 66 parole
Idiota ~ Adolescente ~ Pasta

Courtney osservò compiaciuta il suo uomo servirgli un fumante piatto di pasta al ragù. Chi l'avrebbe detto, dieci anni prima, che un adolescente idiota, borioso ed un po' bullo sarebbe riuscito a preparare quel ben di Dio? Duncan, intuendo i suoi pensieri, ghignò: “Non farti illusioni, principessa, mi ha aiutato Gwen a preparare tutto”. Ah, ecco. Il lupo perde il pelo ma non il vizio.

Studio – 70 parole
Dormire ~ Decameron ~ Matita

Se non voleva bocciare doveva perlomeno far bene quella verifica. Court gliel'aveva detto forte e chiaro, lui non aveva battuto ciglio e, con aria da cane bastonato, aveva iniziato a leggere le favole del Decameron. Neanche a dirlo, dopo poco aveva già iniziato a dormire, con la faccia spiaccicata sull'antologia. Court ridacchiò piano: di certo non si sarebbe arrabbiato se gli avesse disegnato qualcosa in faccia con la matita, vero?

Childhood – 66 parole
Pupazzo ~ Foglia ~ Legno

Era talmente caldo che non si muoveva foglia, quando un urlo uscito da una bella villetta attraversò l'aria afosa. “Rendimi il mio pupazzo cattivone!” Non si fece attendere una risposta da una palazzina poco lontana: “Te lo riporto solo se in cambio mi fai copiare i compiti per domani!” “Neanche per sogno, testa di legno!”. L'ultima frase è il primo insulto di Courtney.

Fuga – 68 parole
Bottiglia ~ Candela ~ Principe

Accese una candela con circospezione, illuminando la spoglia cella; una bottiglia vuota, una foto vecchia, un teschio scolpito, poche cose arredavano un luogo dove avrebbe dovuto passare molto tempo. Prima del reality avrebbe preso la prigione come una specie di villeggiatura, ora non più. La porta della cella si aprì piano, sotto le sue mani e quasi avrebbe iniziato a fischiettare. Il principe tornava finalmente dalla sua principessa!