"Somethimes I feel I've got to run away I've got to.." Questa era la canzone che ascoltava Cloe,una normalissima ragazza di 16 anni,adolescente e sognatrice come tutte le adolescenti d'altronde. Cloe ascoltava per la 17 esima volta quella canzone, "Tainted Love" del suo fanatico idolo rocker Marilyn Manson. Sua madre era contraria a questo suo stile musicale che dal pop ramificava con il rock fino a giungere allo screamo. Cloe era molto graziosa,dai suoi bei capelli mossi alle bellissime gambe perfette. Rideva sempre,era solare,allegra ma non con i suoi genitori. Lo era con i suoi fratelli Markus,Paul,Ronny,Ermes e con le due sorelle gemelle Kimberly e Marion. Con i genitori non lo era affatto a causa del suo abbigliamento alternativo  un pò dark e lo stile di musica. Con i fratelli e sorelle poteva farlo! La appoggiavano e si volevano molto bene. Ebbene quel giorno Cloe ascoltava quella canzone con il suo Ipod mentre riordinava la sua stanzetta. Markus corse da lei nella stanzetta ma lei non sentì nulla,ero troppo applicata a riordinare le sue riviste del magazine "Kerrang!" con dentro i poster dei suoi idoli. Cloe non sentiva nulla e per questo si mise in ridicolo davanti al fratello Markus che voleva chiedergli se aveva qualche caramella,ma pensò di starsene lì a guardare lo spettacolino. Cloe ignara di tutto questo continuava e faceva lo scarto di poster lanciandoli all'aria e lanciandone uno colpì il povero fratello che sentì dolore sulla tempia.Il fratello si fece sentire dicendo < < Aia!!!! > > e Cloe girandosi balzò vedendo il fratello e andò verso di lui,inginocchiandosi e guardandogli la tempia.

< < Tutto ok? > > Disse lei accarezzandogli la tempia facendo attenzione a non graffiarlo con le sue lunghe unghia verdi e nere.

< < Beh se non mi avresti colpito,starei molto meglio! > > Esclamò il poveretto ridacchiando e chinandosi il capellino sull'occhietto blu.

< < Volevi dirmi qualcosa? > > 

< < Cloe...visto che la mamma mi ha proibito di mangiare dolciumi, non è che avresti qualche tua gustosa caramella alla ciliegia?> >

< < Non lo so....vedi un pò nella mia borsa,quella con quelle che tu chiami "spine" > > disse Cloe ridacchiando,facendo una carezza ai capelli del piccolo fratellino. Il piccoletto non se lo fece ripetere due volte e corse verso la borsa della sorella e si mise a scavare mentre lei ordinava di nuovo le riviste.

< < Blea! > > Disse Markus,con aria disgustata,con la visiera del berretto che gli copriva l'occhietto tenendo in mano un assorbente della sorella.

< < Se eri femmina da grande,capivi maschiaccio cattivo! Posa e cerca quello che volevi! > >

Markus lanciò per aria l'assorbente della sorella e scavando,trovò una barretta di cioccolato al latte che subito mise in tasca rimanendo zitto senza farsene accorgere;ma non si fermò. Aprendo una tasca vide un sacchetto bianco di carta che guardando all'interno ne trovò tante caramelle alla ciliegia che mise in tasca. Sotto la sacca però trovò un libro,nero,con tanti teschi dalle facce cattive, e intorno intagliate nel libro tanti pentacoli viola,glitterati. Il bimbo che moriva dalla curiosità ne prese il libro e se lo portò via,non dicendo nulla a Cloe. D'altronde,era un bimbo di 5 anni: la curiosità ne è tanta.

< < Ermes,cosa c'è scritto qui?? > > Disse Markus andando nella stanza del fratello che stava giocando ai giochini su Facebook.

< < Uhm..."alla scoperta della magia oscura e wicca"... > >

< > E il bimbo corse via,tutto curioso andando in giardino. Iniziò a sfogliare il libro,vedeva tante immagini di mostri infernali,schemi per invocare morti,formule,pentacoli,fate,streghe...di tutto e di più. Nel frattempo la beata Cloe,che aveva finalmente terminato di sistemare la sua stanza voleva leggere un pò il suo beneamato libro,ascoltando "Her ghost in the fog" dei Cradle Of Filth. Ma il libro non c'era. Sospettò subito del piccolino e così andò dai suoi fratelli a chiederne dove era corso. Alla fine corse in giardino correndo da Markus,che stava a terra nell'erba con le gambe incrociate e il libro poggiato su di esse. < < Che stai facendo?! >>

< < Che bello questo libro Clò! Lo voglio leggere anche io! Lo leggiamo assieme? > >

< < No! > > e ritirò dalle gambe del bimbo,il libro.

< < Ma perchè!!!! >> 

< < Markus è un brutto libro....per le femminucce..e tu sei un maschietto e devi leggere quello che legge Paul! > >

< < Ma io...vabè fa nulla. Prendilo. > >

< < Sei un tesoro Markus. > >

E questa fu la loro conversazione. Cloe tornò in camera piena d'ansia pregando al Signore che il bimbo non avesse letto quel che c'era scritto dentro. Chiuse la porta,si tolse i guanti a rete,la maglia "bucata",le scarpe altissime nere con le borchie,e sciolse i capelli piastrati biondi con ciocche nere. Si stese sul letto e con il libro tra le mani e le cuffie nelle orecchie tornò nel suo mondo fantastico.