19 Maggio 2012

Quella sera pensavo sarebbe trascorsa come le altre

sempre noi 4,alla stessa pizzeria,giro per la città e poi corsa dal gelataio!

Ma quella sera no,era destinata ad essere diversa...

Quella sera...

Già,perchè se non fosse stato per lei,quella sera non sarei neanche uscita di casa...

Probabilmente sarei rimasta a casa mia a guardare qualche film sanguinoso,uno di quelli che piacciono a me!

E invece mi ha convinto! Cavolo! Mi ha convinto di nuovo!

Non riuscirò mai a capire quella ragazza! la sua capacità di persuadere la gente passa ogni limite!

Mi vesto...

Ancora una volta il mio armadio sembra vuoto..COME SEMPRE!

Infilo il primo jeans e la prima maglietta che mi capitano...Vestire bene non è mai stata la mia priorità

-"Mely sei pronta??"

Sento mia madre che chiama dall'altra stanza

Si,sono pronta...

Scendo e arrivo sotto casa di Vale...

Arriviamo insieme al Monumento,dove ci aspettano i ragazzi (o almeno dovrebbero)

-"QUANTO-TEMPO-CI-AVETE-MESSO??"

sento le loro voci dietro di me,urlano,ma non sono arrabbiati

sento la SUA voce,del resto,non mi importa...

mi giro,lo vedo.

Ha messo la camicia che tanto mi piace...

E sento la mia amica che inizia a parlare,parlare,parlare...Ma non la smette mai???

Ma non è lei che fa arrivare il mio morale sotto i tacchi...

COSA MI SONO MESSA IN TESTA??? Lui è cotto di un altra,prima lo dimentico meglio è!

Eppure....

Eppure so che sotto quei suoi occhiali spessi si nascondono gli occhi di chi sa amare

Ma quello sguardo non è rivolto a me...

E questo mi uccide.

Ci sediamo...

Non so neanche quando ci siamo arrivati in pizzeria

-"Mel hai intenzione di mangiare oppure no??"

La mia amica non ha proprio capito niente! Del resto non ci ha mai capito niente in amore...Non posso pretendere troppo

-"Mangia qualcosa,dai almeno una patatina.."

Ah Lele,quante cose mi piacerebbe dirti!Quante cose non avrò mai il coraggio di dirti! Ma se lo dici tu qualcosina la mangio...

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Gelateria.

La serata giunge al termine...

E io sono indifferente,non so che altro dire

E infondo cosa potrei dire??

Sono cotta di un ragazzo che a stento mi guarda,con cui litigo sempre e di cui non posso fare a meno...

Sono una ragazza come tante,come quelle dei libri,o dei film

Ma stavolta è diverso,stavolta sono io!

Neanche il gelato riesce a tirarmi su di morale...

BOOM.

Che diavolo è successo??

neanche il tempo di girarmi e vedo il mio amico Pat a terra

non urla,ma si capisce che si è fatto male,probabilmente ha il polso slogato...

"Mel,io accompagno Patrizio a casa,tanto è qui vicino,tu resta qui con Raffaele"

ODDIO.

Sento i passi della mia amica allontanarsi lentamente...

E rimaniamo noi due

da soli

-"Ora che siamo solo noi due,hai intenzione di dirmi cos'hai? Non puoi nasconderlo,si vede che sei pensierosa...E non hai mangiato niente...NON E' DA TE!"

La sua voce suona come una melodia celestiale alle mie orecchie ma cosa potevo dirgli? Che lo amo da quando ci conosciamo??

Mi limito a sospirare,dicendo di essere stanca...

Mi prende la mano,sento le sue dita stringersi tra le mie,creando una specie di rete invisibile intorno a noi...

Nessuno sembrava prestarci particolare attenzione ma in quel momento tutto il mio mondo era lì...non riuscivo a parlare

E lui doveva essersene accorto...Infatti,poco dopo,mi ritrovai tra le sue braccia,inspiegabilmente.

E' più alto di me,ma non importa.

-"Sai la vita è strana", mi dice

"fino a due settimane fa non avrei mai pensato di stringerti a me in questo modo,ma alla fine,io cosa sono senza di te?Sono quello sfigato a cui nessuno ha mai prestato attenzione,sono quello che si innamora di una ragazza ogni settimana e che ci ha messo 7 mesi a capire che l'unica donna della mia vita era ad un banco di distanza da me"

Credo di aver iniziato a piangere a questo punto.

Sentivo le lacrime scendere sulle mie guance...

E se fosse stato solo un sogno? No,non poteva,non doveva essere un sogno...

Ne ebbi la conferma quando sentii la sua mano asciugarmi le lacrime dal viso...

A quel punto il mio sguardo si fermò sull'orologio di lui...23 e 10

23 e 10!?!?! mia madre mi stava aspettando da circa 20 minuti!

Capii allora che la favola era finita,che la mezzanotte era scoccata e che Cenerentola sarebbe dovuta tornare a casa...

Non trovai le parole per salutarlo,mi limitai ad un cenno con la mano prima di iniziare a correre...

La macchina era infondo alla strada

Apro la portiera e mi sento dire:

"Come è andata la serata?"

"Bene mamma,non poteva andare meglio."