ecco il nuovo capitolo!! ^^
spero vi piaccia
Buona lettura
M_Wonnie

Era quasi una settimana che era arrivata mia cugina ma dalla sera della festa aveva mantenuto un profilo bassissimo, quasi non mi accorgevo della sua presenza e questo mi preoccupava da morire...
Non era da lei comportarsi in questo modo.
Hyuna incominciava a prendermi per una paranoica ma io sapevo che stava architettando qualcosa.
Quella mattina mi trovavo alla Cube perché i ragazzi stavano lavorando ad un nuovo singolo e quindi vagavo senza una meta precisa.
Mia cugina mi trovò che ero seduta intenta a leggere una rivista di moda dove c'erano alcuni scatti anche di JiYong.
-Dobbiamo parlare-
Mi disse seria.
Chiusi la rivista.
-Ti ascolto-
E la guardai negli occhi.
Chiara si guardò circospetta intorno, sembrava una ladra.
-Non qui... Seguimi, così risolviamo questa cosa una volta per tutte-
Sfortunatamente la seguii e lasciai la borsa ingombrante nel vicino ufficio di mio zio che in quel momento era in riunione.
Continuai a starle dietro sempre piú consapevole che c'era qualcosa che non andava.
Mi portò verso le scale che andavano sul tetto dell'edificio , le salimmo in un totale silenzio e un volta che mi ebbe aperto la porta uscii all'aperto seguita da lei.
O almeno credevo che mi avesse seguita...
La porta mi si chiuse alle spalle con un tonfo sordo.
Mi maledissi in tutte le lingue che conoscevo e mi lanciai verso la porta prendendola a pugni.
-Aprimi immediatamente!!-
La sentii ridere malefica dall'altra parte.
-Sai...- la sua voce mi giungeva ovattata -Qui non ci vengono molte persone, ed oggi è molto caldo-
Alle sue parole alzai lo sguardo verso il sole che cominciava già a bruciare ed erano solo le nove.
Riversai la mia rabbia sulla porta ma non giungendo piú nessun rumore dall'altra parte dedussi che se n'era andata e io ero sotto il sole cocente senza riparo ne cellulare, dato che l'avevo lasciato in quella fottutissima borsa.
Sarebbe stata una lunga giornata...
Se fossi arrivata a vederne la fine.


I B2st finirono di registrare che era quasi l'ora di pranzo e Hyuna arrivò proprio in quel momento.
-Ragazzi dov'è Mi??-
Chiese guardandosi intorno.
-Aveva detto che ci avrebbe aspettati qui...-
Rispose DongWoon.
Hyuna prese il cellulare e chiamò la sua migliore amica, sentirono le note di Shock della suoneria della ragazza provenire da un ufficio li vicino.
-Continua a farlo squillare-
Disse il Joker.
I ragazzi bussando entrarono dell'ufficio del signor Han ma di Mi nessuna traccia...
-Dove diavolo è andata??-
Si chiese il Maknae passandosi una mano tra i capelli e incominciando a preoccuparsi.
-Chi è andato dove?-
Chiese una voce alle loro spalle.
Il signor Han aveva finito la sua riunione e adesso guardava i suoi cantanti curioso.
-Non riusciamo a trovare Mi-
Si fece avanti alla fine Hyuna.
Il signor Han sgranò gli occhi e chiamò immediatamente la moglie sperando che la nipote fosse con lei ma dopo un breve scambio di battute il manager riattaccò sconsolato.
-Non è neanche con mia moglie...-
E si lasciò cadere sulla sedia imbottita.
-Magari è tornata all'appartamento-
Ipotizzò il leader.
-Io e YoSeob andiamo a vedere, vi facciamo sapere subito se è li-
Detto questo il biondino e KiKwang presero la macchina e andarono a casa.



Era mezzogiorno passato e mi trovavo sconsolata a guardare la strada dal parapetto dell'edificio quando riconobbi l'inconfondibile capigliatura bionda di Seobbie.
-YoSeob!!!-
Cercai di sbracciarmi e sgolarmi piú che potevo ma i rumori della strada e l'altezza della struttura impedivano alla mia voce di arrivare alle orecchie dei due ragazzi che ormai erano saliti in macchina.
Incominciavo ad avere fame e non parliamo della sete che dopo le urla che avevo fatto era solamente peggiorata grattando la mia gola.
Il sole era ormai al suo apice e bruciava come se mi fossi trovata sotto una lente gigantesca, avete presente quando i bambini si divertono a bruciare le foglie secche con le lenti di ingrandimento??
Io mi sentivo come quelle foglie, sarei bruciata se non fossi riuscita ad uscire da quell'inferno, e la maglia che mi ero tolta per coprirmi la testa non era di grande aiuto...



Chiara arrivò tranquilla nell'ufficio dove si erano radunati tutti.
-Che succede??-
Chiese innocente.
-Non troviamo Mi-
Rispose DongWoon senza degnarla di uno sguardo.
Il telefono del leader squillò.
-Ok, ho capito...-
Riattaccò e dopo un attimo di silenzio disse:
-Non è neanche a casa... Chiara non è che l'hai vista per caso??-
-Io sono arrivata adesso-



Adesso ero passata a prendere a pugni la porta nel caso che qualcuno passasse di lì per caso, ma le probabilità erano minime e questo lo dimostravano anche le mie mani quasi sanguinanti dagli insistenti colpi.
Sospirai...
La situazione era veramente brutta ma confidavo nei ragazzi e in Hyuna, dato che lei sapeva esattamente quello di cui è capace mia cugina così approfittai della poca ombra che c'era e appoggiai la schiena al muro.


-Tu!! Sei sicura di non averla vista?!?-
Hyuna stava tartassando Chiara da circa un'ora.
-Smettila di accusarmi!! Non so niente di questa storia!! Quando sono arrivata stava leggendo una rivista-
Si accorse immediatamente dell'errore che aveva fatto.
-Quando sei arrivata era già sparita da tre ore... Vuol dire che stamani l'hai già incontrata!! Dimmi dov'è!! Ora!!-
Le urlò Hyuna in faccia prendendola per la maglia.
Chiara chiese aiuto con lo sguardo ma quello che ricevette fu lo sguardo furioso di DongWoon e degli altri che si trovavano nella stanza.
-Non so niente...-
Ripeté sibilando.
-Facciamo così, Hyuna e Jun andate a vedere se fosse a casa tua, ha un doppione delle chiavi no?? Io cerco nei negozi qui vicino se l'avessero vista, e tu- disse il Maknae indicando Chiara -Rimani qui con il signor Han-
Quest'ultimo annuì.
-Noi tre ci ritroviamo all'entrata tra un'ora e mezzo-



Ok, incominciavo veramente a preoccuparmi e il sole non aiutava a schiarirmi le idee.
Tornai al parapetto e guardai in basso verso l'entrata e la vista di quelle tre persone mi fece quasi venire da piangere.
Hyuna, Jun e DongWoon erano lì sotto e sembravano discutere di qualcosa.
Provai ad urlare i loro nomi ma l'aria mi grattava la gola come se fosse stata carta vetrata e mi portai una mano al collo.
Sentii la presenza del girocollo che mi aveva regalato DongWoon e mi venne un'idea.
Lo slacciai e guardai verso il basso, pregai tutti i Santi che il mio ragazzo lo riconoscesse e guardasse verso l'alto dove mi trovavo io.
Contai fino a tre e lo lasciai andare.



Il ciondolo cadde sfiorando la testa di una passante che emise un gridolino di sorpresa attirando l'attenzione dei tre ragazzi.
-Chi è che lancia collane dalle finestre??-
Chiese la signora indispettita.
Il Maknae riconoscendo il nastro turchese si avvicinò e gentilmente chiese di poter osservare la collana.
Sgranò gli occhi dalla sorpresa.
-Ragazzi è di Mi!!-
Loro si guardarono stupiti poi seguirono lo sguardo di DongWoon verso l'alto.
Una figura sul tetto della Cube si stava sbracciando per attirare la loro attenzione.



Mi avevano vista!!
Vedevo le loro facce rivolte verso l'alto e continuai ad agitare le braccia imperterrita.
Quando li vidi entrare di corsa alla Cube smisi e aspettai ansiosa davanti alla porta.



I tre entrarono ansanti nell'ufficio.
-È sul tetto!!-
Disse DongWoon e si precipitarono tutti verso le scale.



Sentivo le loro voci che mi chiamavano e si avvicinavano.
-Ragazzi!!-
La porta si spalancò e mi ritrovai davanti il mio Maknae sudato fradicio e preoccupato.
Lo abbracciai di slancio e lui mi strinse a se togliendomi quel poco di fiato che mi era rimasto.
I minuti successivi furono un susseguirsi di domande e acqua, tanta acqua.


Eravamo tutti nella caffetteria della Cube ma Wonnie non accennava a lasciare la mia mano, mi aveva anche rimesso il girocollo.
Avevo avuto una fortuna sfacciata perché se la collana fosse caduta mentre loro rientravano sarei rimasta prigioniera su quella terrazza.
-L'avete ritrovata quindi-
Sentendo quella voce qualcosa scattò dentro di me e la sua camminata sculettante non mi aiutò a reprimere la rabbia che mi ribolliva dentro.
Scattai senza che DongWoon riuscisse a trattenermi e le assestai un pugno in faccia.
Lei barcollò e finì con il culo per terra lamentandosi e tenendo la mano sulla guancia dove l'avevo colpita.
-Questo- e alzai il pugno -È per tutto quello che mi hai fatto passare in questi anni!!-
Urlai rabbiosa.
Fortunatamente c'eravamo solo noi in quel momento ma l'avrei fatto comunque anche se ci fossero state altre persone.
Non accennò neanche a rispondere al colpo e fu una saggia decisione perché non mi sarei certo trattenuta.


Chiara partì il giorno dopo con la coda tra le gambe e questa volta capii che eravamo arrivate alla fine di questa stupida guerra.
Mio zio poi mi chiamò nel suo ufficio per dirmi quello che ormai mi girava per la testa da una settimana:
-Parti tra tre giorni lo sai??-
Non potevo far finta di non saperlo ma sentirlo a voce alta mi procurò una fitta allo stomaco.
Come potevo lasciare queste persone??








ed è finito anche questo!!! *.*
come potete intuire siamo giunti quasi alla conclusione...
non so se mi ci vorranno uno o due capitoli comunque sappiate che siamo alla fine ^^
ringrazio tutti quelli che hanno seguito la ff fino ad ora e tutti quelli che recensiscono!! ç.ç
come ormai sapete ho scritto anche delle one-shot un po' nella categoria B2st e un po' in quella BigBang
se vi va fateci un salto :D
alla prossima
fighting!!! *.*
M_Wonnie