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Autore: MaJo_KiaChan_    10/07/2012    10 recensioni
Salve!
Scusatemi per il ritardo! Sono ritornata finalmente dopo tanto con la mia baby shot!
E' la Zike, spero che vi piaccia!
Dalla fic:
"Sei il più stra-figo super eroe di tutti!" L’abbracciò stretto stretto e poi anche lui ricambiò il gesto.
Non appena sciolsero l’abbraccio, il castano la guardò per pochi istanti...
Buona lettura!
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Mike, Zoey
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
- Questa storia fa parte della serie '≈ Baby TD! ≈'
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Il mio dolce e caro Mike

 


Era una giornata come tante e una bambina correva felice al giardinetto dell’asilo: aveva i capelli corti e rossi, con un bellissimo fiore in testa color rosa candido che la rendeva molto graziosa. Era diversa dalle altre bimbe: allegra e a volte con la testa fra le nuvole. Molti la chimavano Bella Gioia, ma il suo nome reale era... 

<< Zoey!! Aspettami, ti prego! >> gridò senza fiato un ragazzino dietro di lei.
<< Che c’è? >> si girò la bambina con curiosità.
<< Lo sai che non sono bravo a correre, eppure ti piace tanto vedermi faticare ogni volta!? >> Il castano si asciugò la fronte e una volta che ebbe rialzato il viso la guardò intensamente.
<< Beh sai, che non oh…Ahahahaha!!! >>
<< Eh? Perché adesso ridi? …Sono buffo per caso? >> disse facendo una smorfia.
<< Ahahahahaha! Sì, sei diventato tutto rosso per la corsa! >>
<< No, n-non è vero! >>
<< Invece sì! Rosso, rosso, rosso, rosso!!! >> lo cantonò ancora.
<< Uffa, sei cattiva con me Zoey! >>
Ma perché diceva quelle cose così imbarazzanti? Se solo lo avesse saputo… Lui non era rosso in volto per aver corso ma per un altro motivo, cioè lei. Era speciale, aveva sempre ritenuto il suo carattere bello e radioso come il sole. La invidiava parecchio, lui non era mai aperto con gli altri bambini della loro età, né tantomeno coi grandi.
La guardò ancora una volta ascoltando quella risata frizzante e unica.
Tornò alla realtà. Iniziando a pensare che non era proprio giusto. Perché era così fragile? Perché non era forte come lei?
Non riusciva a sopportare il proprio carattere. Ogni qualvolta qualcuno rideva per un suo comportamento, si intimidiva sempre più, fino a scoppiare, diventando una persona completamente diversa.
Proprio come in quel momento.
“No, ti prego…non un'altra volta!” pensò allora sperando che ciò non accadesse, “Almeno non davanti a lei!”

<< Ma, ma …aaaaawww. >>
<< Mike, che c’è? Tutto bene? >>
<< Mike a chi? >>
<< Oddio chi è questo vecchio?  Mike…ma stai recitando? >>
<< Ah, giooovani d'oggi. Tutti uguali. Non sanno mai che dietro un vecchio ci sia una storia intera! Si credono tanto abili ed esperti ma non sanno che ho passato IO! Sono stato un esempio, un eroe per tutti. E non guardarmi così. Solo perché ho questa schiena indolenzita non vuol dire che sono sempre stato un vecchio! Tsk! >> disse questo prendendo un ramo per terra, utilizzandolo come bastone per poi indicare la schiena dolorante.

Subito dopo, si mise a raccontare storie di ogni genere, del tipo di come aveva vissuto la guerra e di come aveva vinto “Miss Canada” con tanto di inno. Secondo le sue storielle, fece anche l’atleta.
<< Ma ora >> disse << Ogni volta che ci provo… TIE’!!! >> fece quasi un urlo a dirlo che Zoey sobbalzò.
<< M-mike…? >> ma questi non l’ascoltò ed andò avanti con la sua storia infinita.
<< La schiena fa “crack” e… guarda qua, guarda! Quella lumaca è pure più veloce! Oh, ma se mi ci metto ce la faccio, eh! Ecco..! Uno, due e…Aaaaawww. >>
“U-un' altra volta?” pensò Zoey con una faccia impaurita.
<< Ed ecco a voi la campionessa mondiale, Svetlaaanaaa!!! >> disse iniziando a fare giravolte da tutte le parti.
<< Svetla-cosa??? >>
<< Ma come, non riconosci la grande campionessa di salto in alto, danza classica… >>

“Danza? Ecco da dove ha preso quelle medaglie…**” si mise a pensare Zoey disgustata, mentre le ritornavano in mente quelle premiazioni di danza che aveva visto in camera del ragazzino il giorno prima.
La bambina rimase con un occhio semi chiuso e l’altro aperto. Possibile che era proprio Mike quella sottospecie di ballerina davanti a lei?

<< Uh, guarda! Svetlana ha trovato il cappello di Geoff che ha perso ieri! >> disse come se fosse stata la cosa più normale al mondo.
Il "ragazzo" raccolse l’oggetto, mettendoselo poi in testa e in quel momento…
<< Aaaaawww!  Oh, che avete mon cheri? Sembrate piuttosto preoccupata… >> disse facendole il baciamano.
<< Bleeeeeeah! >> fece disgustata lei.
“Mike… ma che sta facendo? Perché non la smette di recitare? Arrrg, non ce la faccio più! Me ne vado, così vediamo se continua...!"
La rossa era proprio di cattivo umore. Incominciò a correre ma all'improvviso cadde facendosi male al piccolo ginocchio.
<< Ahia! >>
Urlò, ma niente: il castano continuava a "recitare", senza accorgersi della sua migliore amica.
 
<< Mike…! >> Lo richiamò sperando in un suo aiuto. << Mi sono fatta male...! Snif, snif...Eheeheee!!! >>
Incominciò a piangere senza sosta, ancora e ancora di più. Sentiva di averlo perso, di aver perso una persona speciale: il suo migliore amico. Come avrebbe potuto riaverlo indietro? Si sentiva davvero sola senza di lui. Agli occhi degli altri poteva apparire aperta e solare ma senza il suo Mike, si sentiva sola, tremendamente sola.
Dìimprovviso però, sentendola piangere disperatamente, il ragazzo tornò in se. Era strano, di solito senza la camomilla della mamma poteva stare così per ore... come aveva fatto quella bambina a risvegliare il vero Mike?
<< Awwwn... Zoey! Zoey eccomi! Che è successo? Sei caduta? >>
Il ragazzino sembrava davvero preoccupato ed andò subito a dare una mano alla rossa che rimase quasi sbalordita della sua azione. Ma si riprese e ripensò ancora a quello che era successo poco prima. Doveva capire che gli era successo una volta per tutte.
<< Sto bene ora...snif. Piuttosto perché reciti continuamente? Mike... mi stai ascoltando? >>
<< Non è niente Zoey, presto passerà. Mia mamma dice che se ti sbucci il ginocchio- >> venne fermato dall'amica.
<< Basta adesso! Che ti è successo, Mike? Sembravi un altro... non sapevo più che fare. >>
<< Ecco io... >>
<< Dico davvero! Non ti riconosco certe volte... sei strano! >>
<< Zoey... >>

Quanto avrebbe voluto dirle la verità…era come se ci fosse un masso dentro di sé a fermare le sue parole.
Aaaah! Lui e le sue multi personalità! Possibile che era fatto così? Possibile che non riusciva mai a fare felice la sua migliore amica?
Non valeva proprio come amico: era uno zero assoluto, non serviva a niente.
La rossa lo guardò: aveva gli occhi gonfi, le guancia arrossate. No, non poteva permettere che il suo amico piangesse!
<< Ok...ho capito. Per te è così importante fare l'attore da grande? >>
No, certo che no! Avrebbe voluto rispondergli, ma infondo poteva utilizzarla come scusa… l’ennesima bugia alla sua Zoey.
<< Beh, si... credo... >>
L’amica lo prese per le mani e disse con voce rasserenante:
<< E va bene…Allora puoi recitare. Basta che quando ho bisogno, ci sei. Ecco io… ti voglio bene e senza di te non so cosa farei. >>
<< Ma… ma Zoey, dici sul serio? >> disse lui preoccupato.
<< Sì >> affermò lei. Al bimbo gli s’illuminarono gli occhioni. La rossa non poteva neanche immaginare quanto gli rendevano felice quelle parole.
<< D’accordo allora! Prometto che per te ci sarò per sempre! >> fece un gesto a giuramento, con la mano sul cuore.
La piccola fece una risatina soffocata e poi disse: << Beh allora non mi salvi, mio eroe? >> gli chiese porgendogli le mani.
Il castano la guardò con un punto interrogativo in faccia, ma poi capì.
<< Oh, ma certo mia amata...ehm volevo dire… mia principessa! >> E l’aiutò ad alzarsi.
<< Ihihi! Sei il più stra-figo super eroe di tutti! >> L’abbracciò stretto stretto e poi anche lui ricambiò il gesto.
Non appena sciolsero l’abbraccio, il castano la guardò per pochi istanti per poi mettersi subito a ridere.

<< Ehi, ahahahaa!!! >>
<< Cosa c’è adesso di tanto divertente? >> chiese lei curiosa, con un sorrisetto.
<< Guardati, sei tutta rossa! >>
<< Cosa? >> Si girò subito lei, portandosi le mani sulle paffute guance imbarazzata più che mai.
<< Ahahaha!!! Tutto questo mi ricorda qualcosa, aspetta...ah, ma certo! Sei proprio rossa, rossa, rossa, rossa! >>
<< Ehi, non copiarmi! >>
<< Rossa, rossa, rossa, rossa!!! Ah, è divertente! >>
<< Oh, insomma, Mike...! >>
Stava per arrabbiarsi ma poi finì col ridere pure lei fino a scoppiare.
 
 
“D’ora in avanti non ti abbandonerò mai e ti proteggerò sempre, perché sei la cosa più preziosa che ho”
 
 
 
“D’ora in avanti non mi arrabbierò mai più con te e ti accetterò per quello che sei...




... il mio dolce e caro Mike”



**mi era venuto in mente guardando il provino di Mike che fa per entrare nel reality, lo ricordate? Se vedete bene diretro di lui ci sono delle medaglie e un quadro di premiazione di una gara di danza classica.





ANGOLO AUTRICE:

Ed eccomi qui dopo tanto tempo che non aggiornavo! ^^ Vi chiedo ancora scusa per il ritardo!
Non vi nascondo che l’ho riscritta diverse volte prima di pubblicarla ed ecco il risultato. Vi è piaciuta? Spero di sì: era la mia prima Zike e volevo farla da tanto. Tuttavia ho qualche dubbio, non lo so forse potevo fare di più…voi che ne pensate?
Aspetto il vostro parere con ansia e spero di avervi strappato un sorriso! ^-^
Come sempre ringrazio a tutti coloro che hanno letto questa shot e recensito le altre di questa baby raccolta!
Grazie a tutti, alla prossima! Che sarà la DakotaxSam.
Ps: ci impiegherò meno tempo ve lo prometto! ;)
Vostra
 
MaJo_KiaChan_



 

  
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