10/07/2012
1 recensioniQuando danza è sinonimo di amore
C'era una volta...non è vero. Siamo ai giorni nostri, in una verdeggiante cittadina vicino Londra. Loro sono due sorelle; Angelica, la più giovane e Lidia, di 3 anni più grande.
E lui?? E poi c'è lui, un amico di famiglia bisognoso di affetto...diciamoci la verità, si è trasferito in città per lavoro e aveva bisogno di un tetto. E per un amico questo e altro.
Una volta mostratogli la casa e la sua stanza ecco che Lidia si rivolge con fare arrogante e altezzoso alla sorella:"Cara la mia sorellina, apri bene le orecchie: hai visto che bell'uomo che è venuto a stare da noi? Bene, fatti vedere il meno possibile, fai i mestieri, rassetta le stanze, cucina ma non ti azzardare a rivolgergli la parola...LUI-E'-MIO".
Come poteva la dolce sorellina contraddire la perfida sorella? Non poteva, o sarebbe stata nei guai. Dopo tanti anni insieme era la prima volta che avrebbe voluto ribellarsi, non era giusto che Lidia avesse sempre il meglio. Quell'uomo, Andrea, era bello e lo era anche per Angelica.
Ahimè le cose andarono come decise dalla maggiore: lei lo intratteneva chiacchierando in camera da letto mentre Angelica puliva il bagno; ma Lidia non aveva messo in conto che forse ad Andrea lei non piaceva.
"Impossibile, chi può resistere al mio fascino di bionda (tinta)?!"
E allora all'attacco, eccola che inizia a flirtarci, gli regala fiori...e lui??? Lui li rifiuta, proprio non sopporta quel tipo di persona detta "gatta morta"; perchè è quello che è Lidia.
Durante il corso della settimana Andrea vide Angelica si e no un paio di volte, e sempre di sfuggita....finchè una notte passò davanti alla sua camera e la vide, bella come non mai mentre ballava. Si era tolta gli occhiali e aveva sciolto i capelli...e ci si poteva perdere in quegli occhi.
"Non ho resistito, non ho potuto non fermarmi a guardare...posso entrare?", disse timidamente Andrea.
Angelica stupita e sorpresa balbettò un si; iniziarono a chiacchierare, Angelica si sfogò riguardo a tutto ciò che aveva dovuto sopportare nel corso degli anni vivendo con la sorella. Pian piano ecco che Andrea le si faceva sempre più vicino, vicino, vicino...e *smack*
L'amore era sbocciato e, come nelle favole più classiche, come mai potrà finire?!
Si, proprio così; e vissero per sempre felici e contenti.
Spazio Autrice:
non è proprio un gran che...spero vi piaccia lo stesso
Ditemi tutto!
TBG