Dove la luce le porterà ~

 

 

 

 

 

Two little princesses dancing in a row,

spinning fast and freely on their little toes.

 

DG sta cantando.

Azkadellia la guarda e il suo primo impulso è quello di ucciderla, tendere la mano oltre il cilindro di energia generato dallo Smeraldo e strapparle quella misera vita che una volta di troppo la sua sorellina si è permessa di tenersi stretta – ma DG sta cantando, ed è inaspettato, e sorprendente, e sbagliato. È Azkadellia a essere sbagliata.

Perché vuole ucciderla, o perché non lo fa?

DG canta a bassa voce e non solleva il viso, ma quando comincia a parlare piange, e in realtà è questo a farsi strada fino al cuore di Azkadellia, quel cuore che nessuno si aspetterebbe mai che sia ancora lì – eppure c’è, sepolto sotto cinquecento anni di oscurità che lo tengono stretto, troppo stretto perché lei, bambina indifesa allora, donna stanca oggi, potesse dare uno strattone e liberarsene. Ma DG lo sta cercando, quel cuore, e le sue lacrime fanno ciò che gli occhi blu lavanda della Regina non hanno mai saputo fare. Intaccano.

Perché DG non ha mai pianto; né da bambina, né ora che è tornata nell’OltreZona e ha scoperto che la sua vita « era tutta una bugia ».

E Azkadellia lo sa. Lo ricorda.

Quando DG alza finalmente lo sguardo, di un azzurro appena arrossato, e le tende la mano, l’oscurità sembra meno fitta...

Sempre meno...

Sempre meno.

 

Where the light will take them, nobody knows...

 

« Non ti lascio, Az. Non stavolta. »

Sono insieme. E sono a casa.

Azkadellia fa un passo avanti.

 

Two little princesses dancing in a row.

 

 

[ 236 parole ]

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Spazio dell’autrice

 

Ottava flash scritta per tentinyfandoms, tabella uno, prompt ‘luce’.

Ieri mi sono data al rewatch di Tin Man e non ho resistito all’idea di scrivere qualcosa su questa misconosciuta e svalutatissima miniserie. E non pensavo neppure minimamente che sarei finita su Azkadellia xD, ma devo dire che è stato interessante cercare di rendere il suo punto di vista. Mi sono resa conto di botto che per tutta la vita la sua propria volontà è stata intrappolata dalla presenza oscura che la possedeva... e soprattutto mi sono resa conto che DG non ha davvero mai pianto, mai, per nessunissima cosa, se non per Az. La prima volta quando l’ha lasciata andare e la seconda quando ha ricordato e ha capito che, se l’aveva persa, era tutta colpa sua.

La filastrocca è la stessa che accompagna tutti i ricordi delle due sorelle nel corso del telefilm. A proposito: l’incest è a vostra libera e completa interpretazione, ma devo dire che per quanto mi riguarda ci vedo un che di, uh, intenso, nel loro rapporto ♥ (Via, non voglio scandalizzare nessuno xD)

Aya ~