Fissò la finestra di fronte, prima di entrare in classe. Pioveva a dirotto, non era come la neve russa, ma qualcosa del genere. E non gli piaceva.
Varcò la soglia della stanza, dove una ventina di studenti aspettavano il suo arrivo. L'insegnante dietro la cattedra gli fece dei cenni, per farlo avvicinare, e poi lo presentò alla classe.
Ivan si sentiva più spaesato che mai, i suoi nuovi compagni lo fissavano minacciosamente, si sentivano dei sussurri di sottofondo. Tutto ciò lo metteva molto a disagio.

E' quello nuovo, vero?

Dicono che sia russo...

Avrò una nuova vittima...

Però c'era qualcuno, che aveva attirato l'attenzione di Ivan. Era un ragazzo seduto nel terzo banco della terza fila, totalmente incurante di quello che stava accadando accanto a sè.
Era biondo con gli occhi rossicci, e guardava attentamente le proprie unghie, probabilmente nell'intento di di scovare una qualche imperfezione da sistemare.



Gilbert sentiva che i suoi compagni erano occupati nell'intendo di osservare qualcuno.
Sentì la voce dell'insegnante di sottofondo ai suoi pensieri, voleva non ascoltarla, ma lo fece.

- Ragazzi, ascoltatemi! Lui è il vostro nuovo compagno: Ivan Braginski; è russo e non è mai stato in Germania, cercate di farlo sentire come a casa sua!
Ivan puoi sederti lì - Probabilmente indicò un punto dell'aula.

Con la coda dell'occhio Gilbert vide il ragazzo nuovo annuire e dirigersi verso di lui.
Poi si fermò e si sedette nel posto davanti al suo.

Gilbert vide la sua vista frontale della classe oscurata da una figura estranea. Si sentì spaesato.
E tutto ciò non aveva senso.


Ivan si guardò un po' intorno, fissò uno ad uno i suoi nuovi compagni.
Si girò dietro e per un secondo incrociò gli occhi di Gilbert.

Gilbert aveva casualmente incrociato gli occhi del nuovo arrivato, erano occhi tristi, gli occhi di qualcuno che aveva sofferto, e anche molto.
Abbassò lo sguardo. In un altro momento non gliene sarebbe importato nulla, ma sentiva che il ragazzo nuovo, anzi Ivan, era diverso.





Angolo di Vodka dell'autrice
Ok....ho scritto tutto di getto, sono un mito! *a* *Prussia mode: ON*
Direi che, Russia è proprio tenero! *A*
Questa storia mi è venuta in mente leggendone un'altra, quindi ringrazio l'autrice/autore (chiunque esso/a sia lol!) che mi ha dato l'idea per la scena principale (che non è in questo capitolo :D).
Sinceramente adoro la PruRu anche se dato che non riesco a vedere Prussia con un ragazzo preferisco la fem.RussiaxPrussia. Ma questo capitolo mi piace moltissimo!

Saluti, alla prossima dalla vostra Vodka Claudia! :3