Storie originali > Romantico
Ricorda la storia  |      
Autore: Wine    13/07/2012    0 recensioni
L'amore più bello della nostra vita è il primo, ma non sempre coincide con il primo ragazzo/a....
Genere: Erotico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
- Questa storia fa parte della serie 'Narciso'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Non capivo ancora molto, anzi, ad essere sincero non capivo quasi nulla, per me la vita si limitava ad un semplice stare seduto ad osservare.

Dalle mie lunghissime ore passate ad osservare lo scorrere del tempo ho imparato moltissimo, ho imparato sopratutto cosa succede quando apro la bocca per emettere suoni.

Alle mie orecchie risultano semplicissimi richiami d'amore verso la mia donna ma alle orecchie altrui risultano suoni cacofonici a volume troppo alto, è dura la vita che faccio.

Sono perennemente nella stagione dell'amore, periodo che durerà ancora per molto tempo e quindi i miei richiami sono molto frequenti, mi ritengo fortunato ad essere sempre vicino alla donna che placa i miei tormenti.

E' questione di qualche minuto, poi il mio grido incontra il suo copro e subito ecco che lei inizia a togliersi lentamente la maglia e a scoprire il suo seno.

Il suo seno è meraviglioso, rotondo, turgido, fresco e sempre profumato, e queste sono caratteristiche fondamentali ma quella che più conta per me è il sapore, se quel seno non ha un buon sapore tendo a rifiutarlo, è quello che ho fatto quando hanno privato a mettermi davanti un seno fatto di plastica, lo odiai.

Lentamente la mia donna si mise seduta sopra al divano con una tale femminilità da farmi perdere la testa.

Subito afferrai con le mie mani la sua mammella e iniziai a giocarci facendo pressione in questo o in quel punto, noncurante dei suoi sbuffi annoiati.

Non mi importa di provocare piacere nella mia partner, l'importante e che io esca soddisfatto dal rapporto che sono andato a cercare, la sua soddisfazione sarà il semplice non udire i miei richiami d'amore per qualche ora.

Mi stancai presto del mio gioco con la sua mammella e quindi iniziai a tirare fuori la lingua e intingerla nella sua pelle, così giusto per saggiarne consistenza e sapore, non avrei mai immaginato di innamorarmene.

Appena la mia lingua ebbe contatto con quella sua pelle nella mia bocca scoppiò un trionfo di emozioni che mi portarono ad avere il primo orgasmo della mia vita.

La sensazione più bella del mondo.

Quando notai poi l'evidente erezione del suo capezzolo ero praticamente in estasi.

Mi avvicinai con la bocca spalancata, quasi a voler fagocitare tutto quel corpo femminile ma mi limitai a richiudere le mie labbra attorno all'areola e inizia un lento movimento con la lingua assaporando ogni centimetro di lei.

Tutto ciò non durò che qualche secondo, poi iniziai a succhiare, e succhiare e succhiare e ad ogni mia succhiata mi sentivo esplodere di piacere e formicolare di caldi brividi.

Lentamente le forze iniziarono ad abbandonarmi, più giocavo con il suo seno più i miei occhi minacciavano di chiudersi per introdurmi in una nuova realtà.

Feci appello a tutte le mie forze pur di riuscire a rimanere sveglio, ma nonostante ciò il latte di mamma mi portava sonnolenza con quel suo magico torpore.

Chiusi gli occhi quasi senza accorgermene ma prima di sprofondare per sempre nel mondo dei sogni diedi un'ultima energica succhiata che mi devastò completamente regalandomi il più bell'orgasmo della mia vita.

Mamma mi diede un bacio sulla fronte e si rivestì, nascondendo al mondo intero quel suo tesoro nascosto.

-questa volta è più corta del solito, ma perchè così doveva essere, volevo ricreare a pieno quell'erotismo che Freud ritrova nei bambini nei loro primi anni di vita, spero di esserci riuscito-

   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Wine