-Devo smettere di mangiare il cioccolato prima di andare a dormire...-

Aaaa il cioccolato, una delle mie più grande debolezze e il mio peggior nemico.  Era sabato mattina e mi ero appena svegliata da un sonno tutt'altro che tranquillo, tormentato da sogni inutili che mi lasciavano spossata. Mi alzai pigramente  scalciando il resto delle lenzuola che già pendeva pericolosamente nell'angolo del letto, presi il cellulare dalla carica e scesi giù in cucina per fare colazione. Arrivata nella sala guardai verso l'orologio e notai tristemente che erano le 7.30. -Ma perchè non rieco  mai a dormire oltre le 8- dissi borbottando tra me e me mentre aprivo l'anta di un armadio per prendere i biscotti e posarli su tavolo. Dopo essermi armata anche di yogurt cucchiaino e un bcchiere d'acqua mi sedetti sulla sedia e accesi la televisione su Mtv. Mentre ascoltavo le notizie e mangiavo notai che il mio telefono vibrava: era il mio migliore amico che mi aveva inviato un sms:

-Ei Hope scommetto che sei già sveglia come sempre. Ma come diavolo fai?? Sono 15 anni che ci conosciamo e non sono mai riuscito a beccarti a letto in un orario superiore alle 8  è assurdo! Vabè comunque, sarò da te tra 5 minuti per andare al mare ok? Un bacio-

Sorrisi mentre rispondevo -Buongiorno anche te Jason :) Va bene ti aspetto. Bacìì-

Non feci in tempo a posare il telefono e riprendere in mano un biscotto che il campanello suonò. Alzai gli occhi al cielo e andai ad aprire: -Tu invece in 15 non hai perso la solita puntualità da orologio svizzero- gli dissi abbracciandolo. -Eii ma sei ancora in pigiama, ho portato i cornetti così facciamo colazione- e intanto mi sventolava una busta da cui proveniva un profumino delizioso. -Avevo quasi finito la colazione, ma sai che a un cornetto non so dire di no ahahah- ridemmo mentre mi chiudevo la porta alle spalle ed entrammo in cucina. Ci sedemmo per concludere la colazione insieme e dopo cinque minuti lo lasciai con la televisione accesa mentre andavo in camera per cambiarmi e prearare la borsa da mare. Feci una doccia veloce, indossai un bichini fucsia, sopra un pantaloncino di jeans una maglietta blu e dei sandali. Racchiusi i miei lunghi capelli color cioccolato in una treccia che ricadeva sulla spalla destra e lasciai la frangia a destra come di consueto.Misi solo un accenno di mascara, presi la borsa grande impermeabile che riempii con un libro l'Ipod il cellulare l'asciugamano le crema protettiva un quadernino con penna. Infine presi gli occhiali da sole che misi in testa e andai in camera di mia madre. -Mamma, ei mamma, buongiorno. Senti è venuto Jason stiamo andando un po' al mare.- - Buongiorno amore, che ore sono?-

-Sono le 8.15- -A ok. Va bene salutami Jason e divertitevi non tornare troppo tardi ok?-

-Tranquilla per le 18 sarò a casa. Ti Voglio bene- - Anche io tesoro- le stampai un bacio sulla guancia e uscii dala sua stanza. Anche se ho 17 anni io e mia mamma abbiamo un legame splendido, ci sosteniamo a vicenda, ci confidiamo ogni cosa e ci rispettiamo, cosa che di solito tra ragazzi della mia età e genitori non c'è. Scesi le scale tornai da Jason, che mi sorrise e uscimmo di casa per dirigerci finalemente verso il mare. La spiaggia non è molto distante da casa mia, circa 10 minuti di macchina e 15 a piedi prendendo le scorciatoie. - Ei, c'è qualcun altro oltre noi, oppure è una giornata in stile "Mongoloidi vegetali''?- Sorrisi al titolo che avevano le giornate che trascorrevo solo con lui - Mi dispiace, ma la nostra giornata è rinviata, oggi siamo io te Jessica Erica Marco Christian e Alessandro.- Mi guardò come per scusarsi -Non c'è problema, in effetti sono felice è tanto che non li vedo quei soggettoni"- lui sorrise e poi ognuno si immerse nuovamente nei propri pensieri fino all'arrivo.