_Happy Birthday, Akira!

Titolo: Happy Birthday, Akira!
Rating: verde.
Generi: comico.
Personaggi: un po’ tutti.
Avvertimenti: OOC_ Out of Character (ovviamente..)
Altri avvertimenti: piccolo sclero che, spero, vi faccia sorridere!

 Megumi aveva calcolato tutto: dalle bibite al cibo, dai palloncini colorati alle candele luminose sui tavoli, dalla musica ai regali..
Si era perfino comprata un fischietto ad ultrasuoni per gli animali di Riu.
Certo, forse l’idea di mettere Kei ai fornelli, Riu alle decorazioni e Hikari a preparare la tavola non erano state le sue migliori pensate..
Ma non si sarebbe mai immaginata che la situazione potesse degenerare a tal punto!

* Ci siamo tutti?* scrisse Megumi su una lavagnetta, rivolta ai presenti.
La ragazza si era imposta l’obbiettivo di dirigere i lavori per la festa di compleanno della loro amica.
-Sì!- le risposero i presenti.
Certo, all’inizio era un po’ contraria all’idea, ma per Akira questo e altro.
Per l’occasione aveva chiesto aiuto anche al suo ragazzo Yahiro e, per la gioia del fratello, a Sakura.
La giornata era iniziata abbastanza bene.. almeno secondo i suoi parametri.
Kei era uscito a comprare gli alimenti necessari per cucinare insieme a Jun, Hikari li aveva seguiti per comprare piatti, bicchieri e tovaglioli.
Tadashi stava traslocando i tavoli e le sedie in giardino, inseguito da un esercito di scimmie che sembravano averlo preso in simpatia.
Megumi all’inizio si era dimostrata contraria a questo piccolo particolare, ma Riu era stato irremovibile.
Sakura si stava occupando degli addobbi, mentre Yahiro era in bilico su una scala intento ad appendere uno striscione sopra il tavolo della torta..
Ah sì, la torta! Ne aveva ordinata una al cioccolato su più piani ad una pasticceria vicina che avrebbe voluto servire con del the.
Sì, poteva dire di essere soddisfatta del suo lavoro.
-siamo sicuri che Akira non tornerà prima di mezzogiorno?-
Lo sperava con tutto il cuore.. se sarebbe arrivata prima avrebbe dovuto sacrificare uno dei suoi schiavi.. aiutanti!
*ha detto che se fosse arrivata prima avrebbe avvisato*.
Avevano ottenuto il permesso della preside ad organizzare il tutto in giardino, questo grazie ovviamente alle suppliche di Karino.
-Che fine ha fatto Riu? Queste scimmie non mi fanno stare un momento in pace!-
Non lo sapeva neanche Megumi dove il suo fratellone si fosse cacciato, forse in bagno.. ma era via da troppo tempo.
*non lo so.. vado a cercarlo. Non combinate guai!-
Nel frattempo gli altri ragazzi erano tornati dalla città.

Quella era probabilmente stata la scelta più sbagliata della sua vita.

Fine flashback..

 Megumi aveva cercato Riu dappertutto, senza risultato.
Aveva così deciso di tornare alla serra.
La prima cosa che sentì appena entrata furono delle urla femminili, probabilmente di Sakura, dire: - Tadashi! HAI FINITO DI LANCIARMI CUSCINI?!- seguito dal rumore di un piatto che si fracassava sul pavimento..
Brutto segno, davvero brutto segno.
Corse verso il giardino, dove aveva progettato di organizzare la festa e la prima cosa che vide fu un Tadashi vestito da ninja, nascosto dietro una sedia con dei cuscini in mano e un esercito di scimmie dietro di lui che imitavano ogni sua mossa.
- avanti miei prodi, ATTACCATE!- continuava a ripetere.
Aveva per caso bevuto?
Sperava sinceramente di no.
Sakura aveva capovolto il tavolo e si era accucciata dietro di esso per proteggersi dai numerosi ''attacchi''..
Jun, o almeno l’altra personalità di Jun, stava conversando con delle ragazze poco più avanti, mentre Riu…
Aspetta un momento Riu?!
Ma dove cavolo si era cacciato quel ragazzo! Beh almeno lui in questo momento stava lavorando aiutato da Yahiro.
Tirò un sospiro di sollievo e decise di proseguire per controllare come andassero le cose in cucina.
Sentì nuovamente il rumore di un piatto scaraventato al suolo e pregò affinché fosse solo uno scherzo della sua mente causato dal troppo stress.
Ma appena raggiunse il luogo dovette ricredersi.
La scena che si presentò ai suoi occhi era più o meno la seguente:
un pavimento scivoloso e ricoperto d’acqua; Hikari, che molto probabilmente aveva sfidato il suo ragazzo, mentre imitava un giocoliere utilizzando i piatti che poco fa aveva comprato e per finire tanto, tantissimo fumo.
Come se non bastasse in quel momento arrivò il messaggio di Akira che avvertiva del suo ritorno.
*Hikari!* la chiamò Megumi.
La ragazza mise a posto i piatti e la guardò.
*posso chiederti un favore?* le chiese con una certa calma *Akira sta’ per tornare.. potresti tenerla occupata per.. non so.. tutto il resto del pomeriggio?*
In verità nella sua mente Hikari era già morta tre volte, così come Tadashi e Sakura.
E in quel momento non le dispiaceva.
- OKEI, lascia fare a me!- le rispose semplicemente, uscendo dalla cucina e lasciandola sola con Kei.
*tu* scrisse sul suo blocchetto * rimettiti a cucinare!*
Doveva ribaltare la situazione, e anche in fretta. Uscì così anche lei dalla cucina.
Sapeva, però, che sconfiggere Tadashi non sarebbe stata un’impresa facile.
Si precipitò quindi all’interno della serra per chiedere aiuto a Riu e Yahiro.
Il suo piano era molto semplice, ma aveva bisogno di loro.
I due accettarono; entrambi, infatti, non sopportavano più il casino che il ragazzo aveva portato con se.
Pochi minuti dopo erano nascosti dietro una siepe in cerca di Tadashi_il_finto_ninja o, almeno, di uno dei suoi seguaci.
In quel momento si sentì un forte BOOM e del fumo uscire dalla cucina ma Megumi non se ne preoccupò più di tanto.
Appena trovarono la loro povera preda saltarono fuori, facendo spaventare a morte Tadashi.
-aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah- continuava ad urlare.
Yahiro gli fu subito addosso bloccandogli mani e piedi contemporaneamente.
-Ah.. lasciami meschino! Nessuno ti ha mai insegnato il codice d’onore ninja? Mai colpire il nemico alle spalle! Scimmie ninja aiutatemi!!-
-al diavolo te e i tuoi ninja! Togliti immediatamente quel costume!-
-NO!-
-Non costringermi a togliertelo.-
-Non ne avresti il coraggio..-
-Bene, allora preparati.- e cominciò a togliergli la maschera dalla faccia.
-AH UN MANIACO! Okei va bene ninja mi arrendo hai vinto tu, mi vado a cambiare.-
* e poi torna al lavoro. Non abbiamo molto tempo, Akira sarà qui tra poco!* aggiunse Megumi contenta della missione portata a termine con successo.
Riu, nel frattempo, aveva chiamato a se tutte le scimmie e dato loro da mangiare.
*ora manca solo Jun..*
Gli altri due annuirono.

Intanto, in cucina…
Beh, bisogna dire che a Kei le cose non andavano proprio bene come ai suoi compagni.
La cucina era immersa in un’enorme nuvola nera e c’era uno sgradevole odore di bruciato.
Per terra erano sparse padelle dappertutto, contornate da pezzi di alimenti (ovviamente bruciati) o elettrodomestici.
Oh oh.. Akira non ne sarebbe stata per niente felice!
Cucinare non era di certo il punto forte di Kei Takishima, su questo nessuno aveva dubbi a riguardo.

Megumi era riuscita a stordire e far addormentare Jun, che, di lì a poco, si sarebbe risvegliato.
Il peggio era passato.. O almeno così credeva.
Infatti il fattorino delle torte (?), venuto per consegnare il pacco era stato casualmente investito dal ninja mancato causando lo spiaccicarsi a terra di quella che avrebbe dovuto essere una dolcissima opera di pasticceria.
La ragazza dai capelli lunghi e castani stava per perdere la pazienza con quel ragazzo! Possibile che tutti i guai possibili e immaginabili li combinasse lui?!

Poche ore dopo..
Hikari, con il permesso di Megumi, aveva portato Akira nel luogo della festa.
La ragazza dai capelli viola non aveva fatto troppe domande a riguardo, si era accontentata di un semplice non lo so da parte dell’amica.
Appena arrivati di fronte al maestoso cancello della SA si cominciarono a sentire dei rumori, gente che bisbigliava o piatti che cadevano.. ( è già sono fissata!) Segno che quel posto non era del tutto deserto.
Quando misero piede all’interno dell’enorme giardino Megumi e gli altri cominciarono ad accendere una ad una le candele che la stessa aveva posizionato sui tavoli.
Akira in quel momento era la persona più felice su questa terra; la sorpresa le era piaciuta tantissimo.
All'improvviso cominciò a ridere come una malata mentale.. non tanto per la felicità della sorpresa, ma per i vestiti a dir poco originali che i suoi compagni stavano indossando!
C’era un fatino(?), un’ape, un gatto gigante e.. un ninja.
Già, perché a Tadashi era stato concesso di indossare un’ultima volta quel maledetto vestito che di lì a poco avrebbe causato la più grande battaglia a colpi di cuscinate.
-Buon compleanno Akira!- gridarono all’unisono i ragazzi.
Megumi sospirò.
In fondo.. anche se il cibo non era il massimo, la torta di seconda categoria e le decorazioni un po’ stracciate, si sarebbero divertiti da morire.

 
Fine.

~~Angolino dell’autrice~~

Hola!
Okei, dopo questa fic avete il diritto di tirarmi addosso tutti i piatti che volete.
Chiedo perdono!
* ne schiva uno*.
Hei! Aspettate che almeno finisca di parlare però.
Questa cosa mi è venuta in mente mentre scrivevo il continuo di ‘’When your life change..’’ e non ho potuto fare a meno di pubblicarla.
E poi ho notato che non ci sono molte storie su Special A, quindi mi sto dando da fare.  U.u
Spero che questa storia su di loro vi sia piaciuta!
* le viene lanciato un altro piatto.*
Non ho ancora finito!!
Special A: uffa! Ma quanto ci metti..!
Ah eravate voi.. avrei dovuto immaginarlo. -.-
Bene, spero di ricevere commenti e consigli su come migliorarmi o su come la pensate di quello che scrivo!!
Ora scappoooooH, non ho intenzione di morire giovane.
* le lanciano piatti, tazzine e bicchieri… Ah e vola anche una porta, naturalmente! [cit.]*

Kahori__