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Autore: Il ladro Fantasma    16/07/2012    8 recensioni
Mario e Luigi partono all' attaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaacco.
Genere: Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Mario all’ attaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaacco!
 
[Fidatevi se vi dico che questa storia senza sotto fondo musicale vale la metà: http://www.youtube.com/watch?v=Rr70dLy5yKg&feature=player_detailpage]
Casa dei Mario Bros.
Toad: “MARIOOOOOOOOOOO!!! Peach è stata rapita da Bowser!”
Luigi: “E che cazzo! Non se ne può più! È la 12 volta in un mese!”
Mario: “Lu, non è il momento di protestare! Dobbiamo andare all’ attacco!”
Luigi: “Oki!”
E così i Mario bros uscirono di casa, tutti e due stra incazzati perché disturbati per l’ ennesima volta.
Toad: “Aspettate!”
Mario e Luigi: “Che vuoi?!”
Toad: “La mancia”
 
STUND!!!
 
Mario: “Forza Lu, ora dobbiamo solo fare 30 kilomentri a piedi!”
 
28 km
 
Mario: “Un due, un due, un due!”
Luigi: “Un due, un due!”
 
20 km
 
Mario: “Forza! Lu, ingrana la quarta!”
Luigi: “Sono già alla quinta!”
 
15 km
 
Mario: “Puf… puf… puf…”
Luigi: “Anf… anf.. anf…”
 
10 km
 
Mario: “Anf… splut…”
Luigi: “Anf… c-che f-fatica…”
 
5 km
 
Mario *che cade a terra privo di sensi*
Luigi *che è già crollato 2 km prima*: “S-senti M-mario… p-perché n-non abbiamo p-preso l-l’ autostrada?”
Mario: “C-c’ è un’ autostrada?!”
Luigi: “E certo”
Mario: “STUND!”
 
Un paio d’ ore dopo, riprese le forze.
Mario e Luigi osservavano il minaccioso castello di Bowser, con l’ effige di Hello Kity.
Luigi: “Ma che…?”
Mario: “Ah, me la detto martedì,  durante lo scontro finale. C’ è crisi e si è dovuto trovare uno sponsor”
Luigi: “Ah, capisco…”
Mario: “E ora, ENTRIAMO!!!”
 
Castel Bowser
Soldato: “ALLARME!!!”
Bowser *Impegnato a fare la tinta ai capelli*: “Che c’ è?!”
Soldato: “Mario bros a ore dodici!”
Bowser: “Manda il sergente Paracario!”
Soldato: “È in overdose, dopo la notte di ieri con gli amici”
Bowser: “Ma vaffa… va boh, andrò io, allora, muah-ah!”
Bowser  si stava incamminando verso il portone quando…
Soldato: “Signore, ricorda il contratto?”
Bowser deglutì.
Mario: “Bowser, vieni fuori se hai il coraggio!”
Luigi: “Già!”

Luigi: “Senti Mario, perché io devo sempre dire Già e tu tutto il resto?”
Mario: “Perché io sono il più grande, ye ye ye! E poi non fare il bambino!”
Luigi: “Sgrunt!”
TUND!
TUND!
TUND!
Mario: “Ecco, sta arrivando!”
Ed ecco davanti a loro apparire Bowser… vestito da Hello Kitty.
Mario e Luigi: “Uh?!”
Bowser: “Il primo che ride dovrà farsi rinnovare l’ assicurazione, non so se mi intendo…”
Mario e Luigi: “Mpf…”
Mario: “Hai riso prima tu!”
Luigi: “No, tu!”
Mario: “Va be’, Bowser, preparati a essere sparafleshato!”
Luigi: “Già!”
E così iniziò un’ epico duello, che finì in 5 secondi, dato che Bowser inciampò su un sasso e svenne e sul colpo.
Luigi: “Evvai, ma, siamo grandi!”
Mario: “Eh, ma quando uno è ingamba…”
 
E così la principessa venne salvata, e, come si suol dire, tutti vissero felici e contenti.

  
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