Il mio angelo custode.

 

 

Ricomincia la scuola,bene.Un'altro anno di fatica,e nessuna novità.

Ok sono sveglia è tardissimo,odio tornare a scuola dopo l'estate.Ora mi faccio una doccia veloce e mi vesto al volo.Mi do un occhiata allo specchio,bene.Sono pronta per il primo giorno di scuola.Dio mio è tardissimo,arrivo a scuola correndo e si mette a piovere.Wow che fortuna che ho c: sono scivolata per colpa del pavimento bagnato se fossi caduta sarebbe stato molto imbarazzante,erano tutti li fuori ma invece un ragazzo dagli occhi color miele mi prese prima che cadessi a terra.

Lui:'Ehi tutto apposto?'

La sua voce era bellissima,davvero.

Io:'Ehi,grazie,davvero.Come ti chiami?'

Non fece a tempo a rispondermi che suonò la campanella,cavolo.Sono sicura di non averlo mai visto prima,sarà nuovo.Devo scoprire in che classe è,devo sapere come si chiama.Entrai in classe,ero già in ritardo,tutto per colpa di..del ragazzo dagli occhi color miele.Sono entrata e mi sono seduta immediatamente,la professoressa non disse nulla.Cominciò a chiedere come fossero andate le vacanze e le solite cose,e io non facevo altro che pensare a quel ragazzo,quando l'ho visto ho sentito qualcosa,ok sono una stupida è inutile pensargli lui è stupendo,non potrebbe mai accorgersi di una come me.Quando i miei occhi hanno incrociato i suoi,il mio cuore ha iniziato a battere all'impazzata.Avevo paura che mi uscisse dal petto,ripensando a tutto questo mi sono messa una mano sul petto,la professoressa mi ha chiesto se stessi bene,io non la avevo sentita,ma la mia compagna di banco mi ha messo una mano sulla spalla e io ho capito che forse,dovevo smettere di pensare a lui.Finite le lezioni lo cercai dappertutto,ma nulla.Allora mi incamminai verso casa.Il pensiero di quel ragazzo mi perseguita,ero distratta e ho attraversato la strada senza guardare,stavo per essere investita al vedere i fari di quella macchina sono rimasta paralizzata,immobile.Invece qualcuno mi ha spinto dall'altro lato della strada così che evitassi la macchina,sono per terra sul marciapiede,mi sono guardata intorno per vedere chi fosse stato a salvarmi,c'era un enorme folla vicino a me chiedendomi se stavo bene,mi sento svenire sarà lo spavento,prima però cerco di guardare in mezzo a tutta questa gente, e vedo degli occhi color miele,è stato lui,di nuovo.Piano piano chiusi gli occhi e mi lasciai cadere.Pochi secondi dopo senti una voce che urlava:'SPOSTATEVI,LASCIATELA RESPIRARE' Apri gli occhi e mi trovai faccia a faccia con lui,potevo sentire il suono del suo respiro,il ragazzo dagli occhi miele,mi perdo dentro i suoi occhi.Dopo essersi assicurato che io stessi bene mi ha sussurrato:'Mi chiamo Justin e stai più attenta'.Justin..il nome di quell'angelo era Justin.Non mi importava di essere quasi stata investita dovevo trovarlo,perchè questo ragazzo,Justin scappa sempre?Non capisco,prima mi salva e poi scappa,cosa nasconde?La sera non avevo voglia di mangiare ma solo di pensare al suo volto,porgendomi domande su domande.Sono le 4.00 non riesco a dormire,non faccio altro che pensargli,è la perfezione.E i misteri mi intrigano quindi...devo scoprire di più su di lui.Bello non ho dormito tutta la notte,ok un caffè e a scuola.Devo trovare Justin.Ho bisogno di vederlo,di sapere.Amo il velo di mistero che lo ricopre,lo rende ancora più speciale.Ora a scuola e alla ricerca di Justin (?) Qui a scuola c'è una folla tremenda sto guardando dappertutto per vedere se riesco ad intravedere Justin ma nulla.Ecco la campanella,di nuovo.Sono entrata in classe con una faccia da cane bastonato non sopporto l'idea di non vederlo, e neanche lo conosco.So solo il suo nome.In classe non sono riuscita neanche oggi a stare attenta,non ci riesco.Devo avvicinarmi a lui.Le ore non passano più e io sono qui che scrivo 'Justin' sul quaderno,sono un caso disperato.Quel ragazzo è un enigma.E un'altro giorno di scuola è passato,devo conoscerlo.Sto andando in giro chiedendo di Justin ma nulla,fino a quando incontro un ragazzo,si chiama Christian.Lo conosco da quando eravamo piccini non pensavo che lui sapesse qualcosa.

Chris:'Ehi bella c: Come mai ti interessa Justin?'

Jasmine:'Beh..mi ha salvata'

Chris:'Non capisco,spiegati meglio'

Jasmine:'È lunga Chris poi ti spiego,tu cosa sai?'

Chris:'No lo conosco solo perchè ha frequentato Caitlin per un po' di tempo'

Jasmine:'Ah,davvero?'

Chris:'Si ma non preoccuparti non stanno più insieme'

Jasmine:'Nono ma chi si preoccupava pff'

Chris:'Si certo Jasmine,l'ho capito che ti piace Justin'

Jasmine:'Neanche lo conosco'

Chris:'Ma vuoi conoscerlo.'

Jasmine:'Chris..'

Chris:'Jas devo solo dirti una cosa,Justin è un bravissimo ragazzo ma..non fidarti troppo'

Aveva ragione,forse mi sto innamorando senza sapere come lui sia fatto,non dovrei.Dovrei dare ragione a Christian ma non ci riesco.Poi il fatto che sia stato con Cait..mi da fastidio,anzi no c: Lei è il passato per lui.Oh mio dio sto parlando di una persona che neanche conosco come se fosse il mio migliore amico,dovrei farmi vedere.Ho passato la notte a riflettere,un'altra serata in bianco,già ma per lo meno oggi c'è la speranza che lo veda,questo ragazzo mi sta mandando ai matti.La sua voce è così dannatamente perfetta e sexy, i suoi occhi,il viso.È un angelo.Ok,di nuovo a scuola.Il signorino ci farà la grazia di farsi vedere?La campanella sta suonando,credo che non entrerò in classe,non farei nulla.Resterò qui fuori.Ad un certo punto si avvicina un ragazzo e mi sbatte contro gli armadietti,comincio ad urlare ma lui mi tappa la bocca,certo che ho una sfiga incredibile.Poi mi porta nel giardino della scuola e mi sbatte contro un albero,cazzo sono a scuola che cazzo vuole questo?Iniziò a parlarmi con un tono minaccioso.

Xx:Hei bella bimba,cosa ci fai qui tutta sola?

Riesco a liberarmi dalle sue mani e cerco di scappare ma lui mi riprende per un braccio e mi avvicina a se,ora come ora vorrei che justin sia qui a salvarmi.

Xx:Non voglio farti nulla di..

Non fa in tempo a finire che arriva Justin da dietro con i pugni chiusi.

Justin:LASCIALA IN PACE.

Xx:E chi è lui? Il tuo fidanzatino? HAHAHAHAHAHAHA

Justin:LASCIALA HO DETTO.

Il ragazzo mollò la presa e si girò verso Justin  avevo una paura tremenda che gli facesse del male,Justin mi fece cenno di andarmene ma non voleva che chiamassi nessuno,se la sarebbe cavata da solo.Assolutamente no.Non lo lascerò qui con questo maniaco del cazzo.Justin cominciò ad urlare allora il ragazzo si spaventò e se ne andò io mi ero accasciata con la schiena rivolta all'albero,lui corse verso di me.E senza dirmi nulla mi abbracciò,mi è scesa qualche lacrima magari era per lo spavento.

Justin:'Hei,non piangere ti prego,stai bene?'

Jasmine:'Grazie,Justin'

Justin:'Di nulla,come stai?'

Jasmine:'Non chiedermi nulla,perfavore'

Lo abbracciai.Non so perchè lo ho fatto,ne avevo il bisogno.

Justin:'Non preoccuparti,ora ci sono io.'

Jasmine:'Sono Jasmine'

Justin:'Beh piacere sono Justin ma questo già lo sai.'

Mi è scappata una piccola risata,e lui vedendomi ridere ha fatto lo stesso,era così tenero.

Justin:'Senti vogliamo vederci qualche volta? Magari non nel caso che io ti debba salvare..'

Jasmine:'Oh,certo,quando vuoi.'

Justin:'Mi daresti il tuo numero?'

Jasmine:'Certo c:'

Gli diedi il mio numero e mi abbracciò,e mi chiese per l'ennesima volta se ero sicura di stare bene e io gli ho risposto di si e di non preoccuparsi.Ero al settimo cielo,davvero.Forse mi stavo avvicinando a lui.Credo che Justin sia una specie di angelo custode,il MIO angelo custode.