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Autore: SvaneH    16/07/2012    15 recensioni
-Mi sta dicendo che i Vendicatori sono TUTTI tornati bambini?
-Esatto.
Fury fissò i bimbi, poi si passò una mano sulla fronte -Questa sarà dura da gestire.- mormorò.
Già da adulti quegli individui erano problematici, figurarsi da piccoli.
Genere: Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: Nonsense | Avvertimenti: nessuno
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-Signore, abbiamo un problema.
-Che succede, agente Hill?
-Ecco, a quanto pare un’invenzione di Stark è come impazzita e … si è ritorta contro di lui, per così dire.
-La cosa non mi preoccupa più di tanto. Ma cos’è successo di preciso?
-Venga a vedere lei stesso. E’ … difficile da spiegare.
 
Sulla soglia del laboratorio, Fury si voltò lentamente verso la Hill, dopo aver passato quasi due minuti in silenzio a fissare la scena.
-Questi bambini. Cosa mi dovrebbero rappresentare?
-L’incidente, signore.
-Ossia??
-Ossia … l’invenzione di Stark era una specie di macchina ringiovanente, e funzionava a mo’ di raggio. Per sbaglio l’ha attivata e … ecco qui il risultato.- la donna accennò sconsolata al mucchio di bimbi che si guardavano in giro, perplessi.
-Mi sta dicendo che i Vendicatori sono TUTTI tornati bambini?
-Esatto.
Fury fissò i bimbi, poi si passò una mano sulla fronte -Questa sarà dura da gestire.- mormorò. 
Già da adulti quegli individui erano problematici, figurarsi da piccoli.
Ma il peggio doveva ancora arrivare.
-Signore! Ce n’è un altro!
-Cosa?!
-Sì, guardi.
In un angolo nascosto, stava un bimbo di circa un anno, i capelli neri folti e gli occhi verdi, con un adorabile sguardo smarrito.
-Ma chi è?
-Credo che sia Loki.- rispose esitante la Hill.
-Loki?!
-Dev’essere scappato dalle prigioni asgardiane; guardi: quello è il suo scettro.
- … dannazione!
 
-Hill, sa quanto dura l’effetto di questa dannata macchina?
-Credo circa 24 ore, signore.
-Maledizione!
 
E fu così che cominciò il lavoro di baby sitter per Nick Fury e Maria Hill.
I bambini erano tutti tra i due anni (come Natasha) e i cinque (Tony e Bruce); i più piccoli erano Loki e Steve, che non si sa per quale misteriosa ragione era regredito fino a dieci mesi circa.
-Signore, cosa facciamo?
-Cosa vuole che facciamo, Hill?! Li teniamo a bada finchè non torneranno normali! Non sarà difficile.
- … signore, Tony Stark sta smontando il computer.
-Dannazione! 
 
-Chi è il bimbo più bello del mondo?! Chi è? Oh, ma sei tu, Steve! Sì, proprio tu!- canticchiava Maria Hill cullando il piccolo Rogers che sorrideva, estasiato.
-Hill? Per favore.
La donna si schiarì la voce, arrossendo -Ehm, sì, scusi signore.
 
-Stark! Smettila subito di tirare i capelli alla Romanoff!- urlò un arrabbiato Fury verso Tony, mentre scappava via da un’infuriata Natasha.
 
-Thor, lascia in pace tuo fratello. Barton!! Scendi immediatamente da quel lampadario! Ma come accidenti ha fatto ad arrivare lì?! Hill!!
-Signore, non ne ho idea! Stavo dando da mangiare a Rogers …
-La pianti con quel bambino! Mi deve aiutare a prendere Barton e … dannazione! Non osare mai più lanciarmi una freccia in testa, piccolo arciere malefico o … smettila! 
-Signore, posso …
-BARTON, HO DETTO CHE DEVI PIANTARLA!!
 
-Romanoff!! Lascia in pace Thor!! Hill, accompagni il bambino in bagno e lo aiuti a lavarsi.- ordinò all’agente, che subito uscì con un furibondo e truccato Dio del Tuono, con tanto di treccine tra i capelli biondi.
 
-Stark! Se osi ancora una volta avvicinarti al computer …
-Voglio inventare!!
-Tu non inventi proprio niente! E non coinvolgere Banner nei tuoi stupidi esperimenti, chiaro?
-Ma a me piace!
-Banner! Non aizzarlo!!
 
-Dove accidenti è finito Loki?!
-Era qui un attimo fa, signore, forse … ah, eccolo! E’ sull’armadio!
-Sull’armadio?! Come diavolo ci è arrivato?!
-Non lo so signore, lo tiro giù?
-No, ci penso io. Loki, vieni qui! 
Il piccolo gli fece una linguaccia, scoppiando a ridere, e la Hill si trattenne dal ridacchiare a sua volta. 
-Non osare fare così a me, ragazzino. Posso sempre riportarti in galera!!
-Signore …
-Hill, so quello che faccio! E ora … SCENDI DA QUEL MALEDETTO ARMADIO, LOKI!
 
-Hill, mi vuole spiegare come diamine ha fatto la Romanoff a prendere Rogers e vestirlo di rosa?
-Non ne ho idea, signore, stavo badando a Barton che diceva di essersi fatto male e … anche se in effetti quel bambino non aveva niente che non andava!
-Maledizione, cominciano a coalizzarsi!
 
-STARK!! 
-Sto inventando!! Lasciami in pace, pirata guercio!!
-Pirata … piccolo arrogante!! Se ti prendo …
-Signore! E’ un bambino!
-Hill, stia zitta!! 
 
-Thor, come diavolo hai fatto a rompere la lampada?!
Il piccolo lo ignorò e buttò la lampadina a terra, spaccandola, e scoppiò a ridere per il rumore.
-Signore, ne vado a prendere un’altra?
-No, romperebbe anche quella.
 
-Loki, smettila immediatamente di sdoppiarti, piccola canaglia!
-Signore, forse … ma qual è quello vero?!
-E’ quello che sto cercando di scoprire, Hill! Lo prenda, mi ha rubato il cellulare!
-Il suo cellulare è qui, signore. 
-Ah, bene. Ma dov’è Loki?!
In quel momento, udirono alcune urla ed esclamazioni di sorpresa giungere dalla sala comandi.
-Credo di sapere dove sia.- rispose l’agente, e corse ad acciuffarlo.
 
-Hill, come accidenti ha fatto Stark a rubare dell’acido dal laboratorio qui a fianco e a spruzzarlo sul muro?!
-Mi è sfuggito per due secondi, signore, io …
-Banner!! PIANTALA SUBITO DI SCRIVERE SUL PAVIMENTO!
 
-BARTON!! Non azzardati mai più!!
-Che succede, signore?
-Questo piccolo mostro mi si è buttato addosso dal lampadario per togliermi la benda!! E lei dov’era, agente?!
-Io … ecco, dovevo cambiare il piccolo Rogers.
-Ah, allora è scusata. Ma la prossima volta … ROMANOFF, NON TI CI METTERE ANCHE TU!!
 
-Signore, ora come facciamo a liberarci?
-Per l’amor del cielo, Hill, siamo delle spie addestrate. Non sarà questo a fermarci!- ribattè Fury, guardandosi in giro mentre Thor finiva di annodare la corda che li legava; intanto, Stark e Banner, con un apposito telecomando, facevano volare dei piccoli aeroplani che sparavano palline di vernice, mentre Natasha badava a legare i due ostaggi per i piedi e le mani. Al tempo stesso, Loki aveva indossato un camice da laboratorio e in testa aveva una corona di cartone, e dall’alto dell’armadio li osservava tutti, felice; mentre Barton, ancora sul lampadario, tirava freccette di gomma sul vetro della finestra.
Le spie addestrate riuscirono a liberarsi solo un’ora dopo, e dopo aver promesso cioccolata per tutti.
 
-Hill, sono le dieci di sera. Questi diavoli dovranno pur dormire!
-Sì signore, infatti bisognerebbe metterli a letto. 
-Rogers dov’è?
-Nel passeggino che dorme.
-Almeno lui. Ora mi aiuti ad acchiappare questi esseri infidi.
 
Mezz’ora dopo.
-Vogliamo la favola!!- strepitava Thor, coricato fra Loki (che stringeva a sé un pelouche) e Barton.
-Te la puoi scordare. Ora dormite!
-Signore, penso sia meglio raccontargli davvero una favola. Così si addormenteranno più in fretta.
- … d’accordo.
C’era una volta, un re davvero malvagio, di nome … Lucky. Zitta, Hill, mi faccia raccontare. Questo re aveva un fratello, Thunder, che aveva tanti amici e una sposa, Nat. Ora, questi due fratelli … - Fury continuò a parlare e dopo poco, a metà storia, i bimbi si addormentarono.
Li fissò per qualche istante: Loki era sull’orlo sinistro del letto, abbracciato al pupazzo, mentre Thor stringeva a sé entrambi. Vicino, Barton dormiva a pancia in su, al suo fianco la Romanoff, raggomitolata in posizione fetale. Seguiva Stark, su un fianco, un sorrisetto soddisfatto sul viso addormentato, mentre Banner dormiva placidamente a pancia in giù, vicino a lui.
-Signore, consiglierei di uscire.- sussurrò la Hill, lanciando un’occhiata a Rogers nella carrozzina.
-Concordo. 
 
Il mattino dopo, un urlo micidiale svegliò tutti.
-CHE DIAVOLO CI FACCIO QUI?! INSULSI MIDGARDIANI, STATEMI LONTANO!E NON SONO TUO FRATELLO, THOR!!
-Calmati subito Bambi!! E … PERCHE’ SONO ABBRACCIATO A BANNER?!
-Stark, che succede?!
-Ma che ci faccio sopra una carrozzina rotta?! Ma … HO UN PANNOLINO!! PERCHE’ HO UN PANNOLINO?!
-Barton, staccati!!
-Nat, ma è come a Budapest!!
 
Fury sorrise sadicamente, ascoltando quella che per lui era musica.
Dopo di che, si rimise a dormire.
 
 
 
Angolo autore:
Salve a tutti! 
Bene, se siete arrivati in fondo a questo delirio è già una gran cosa xD
Ammetto che dopo aver scritto dei Vendicatori in veste di baby sitter mi è venuta l’idea di scrivere di loro bisognosi di baby sitter, perciò … ecco quello che è uscito.
Mi scuso in anticipo; devo smetterla di sottoporvi i miei deliri.
Grazie a chi legge e a chi recensisce (siete davvero coraggiosi! XD)
Alla prossima! 
  
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