< Sa-Sanzo..! >
< E smettila di chiamarmi,baka saru... > disse sempre sussurrando e continuando a esplorare con le mani la schiena di Goku.
< A- Almeno andiamo a casa.. ecco a...a.. > non riuscì a continuare la frase sia per l’imbarazzo che provava sia perché credeva che quello che Sanzo gli stava facendo era solo dato dall’effetto dell’alcool che gli dava alla testa. A questo pensiero si divincolò dalla presa ferrea dell’altro,ma nella foga del momento di cercare in qualche modo di evadere da quella situazione,inciampò cadendo. Allora alzò lo sguardo verso Sanzo. Si sentiva incapace di difendersi nonostante la forza non gli mancasse.. E se.. E se quello che stava accadendo in realtà non gli dispiacesse affatto?Non voleva ammetterlo ma in realtà il fascino del burbero Sanzo lo aveva colpito sin dall’inizio.. con quegli occhi duri,capaci di scrutarti sin dentro l’anima..e quella chioma così bionda da ricordare.. Si,da ricordare persino il sole.
Lo sguardo di Sanzo era ora fisso su di lui,che restava lì immobile in terra. I due per qualche istante si guardarono; sembravano lunghi e interminabili istanti. Alla fine fu Sanzo a fare la prima “mossa”. Gli tese la mano,mano che Goku prese dopo qualche secondo. Si rialzò e Sanzo cominciò a parlare senza però guardarlo in faccia,guardava un punto fisso davanti a se..
< Ascolta,so che forse starai pensando che mi comporto così con te perché sono ubriaco fradicio e che perciò crederai che in questo stato potrei portarmi a letto chiunque. Però ti stai sbagliando. Mi è rimasta quella lucidità che serve per capire che tu non sei “chiunque”.. > a quest’ultima parola,che sottolineò,Sanzo tornò a guardare Goku dritto negli occhi causando l’imbarazzo di quest’ultimo che di certo non poteva non notarsi,viste le sue gote arrossate (e non poco).
Goku spalancò gli occhi alla fine del discorso di Sanzo,era rimasto senza parole,non sapeva che dire e si limitò ad abbassare lo sguardo.
Sanzo adesso lo guardava solamente con la coda dell’occhio e la sua reazione non gli piacque. Perché non gli dava una risposta? Credeva che anche Goku provasse una certa..attrazione.. per lui. Si vedeva,si capiva da certi suoi atteggiamenti che aveva notato nei giorni addietro. Eppure ora se ne stava lì,fermo a fissare il terreno. Fermo a fissare quel cazzo di terreno invece che lui,che si era “umiliato” a confessargli,in qualche modo,quello che provava.
< Sei.. >
Distogliendosi dai suoi pensieri spostò lo sguardo verso di lui < Mh? >
< Sei sicuro..che..non sia dovuto all’alcool questo tuo interesse..verso di me..? > disse visibilmente a disagio e imbarazzato continuando a fissare il terreno.
Gli dava tremendamente sui nervi quando non lo si guardasse dritto negli occhi quando si parlasse con lui. Allora di scatto si riavvicinò a Goku e,con due dita posizionate ferreamente sotto il suo mento,gli alzò il viso puntando lo sguardo negli occhi color ambra del più piccolo.
< Guardami negli occhi quando mi parli. Non distogliere lo sguardo > disse accigliato,poi si calmò ma comunque non mollò il mento di Goku. Poi riprese < Mi sembra di avertelo già chiarito prima questo. Non mi sembra di essere il tipo di persona che andrebbe a letto col primo UOMO che gli capiti sotto tiro>.
< Va.. va bene.. > sussurrò
< Come? > rimase sorpreso
< Ho detto.. va bene > disse più deciso,ma comunque imbarazzato.
All’inizio sorpreso da questo suo cambiamento,lasciò delicatamente il suo mento e,prendendo il cellulare,avvisò con un sms Gojyo e Hakkai che sarebbero andati via prima. Senza che nessuno dei due proferisse parola,arrivarono all'auto di hakkai posteggiata poco lontano dalla villa, e andarono in un hotel ne troppo sciatto ne troppo costoso.
< Una camera per due > ordinò,quasi,alla ragazza della reception.
< Subito. Per lei  e per il suo.. > la ragazza si soffermò a guardare Goku
< Per me e per il mio amante > e per enfatizzare ciò che aveva detto,passò un braccio attorno alle spalle di Goku stringendolo a sé.
La receptionist arrossendo e a disagio per la situazione creatasi,consegnò a Sanzo le chiavi < Stanza 69. Vi auguriamo la buona notte,signori> disse tornando ad essere professionale
< Non credo che dormiremo molto..> sogghignò Sanzo salendo nell’ascensore con Goku allibito e imbarazzato dagli attimi precedenti.
Davanti alla porta della camera,Sanzo prese la mano di Goku guardandolo poi in viso.
< Se non te la senti,se non sei pronto,non allungherò un dito su di te.> disse serio
Prima di alzare lo sguardo a guardare Sanzo,Goku pensò un istante a che dire,a cosa rispondere a Sanzo. Poi realizzò. Non c’era bisogno di pensarci. Alzò il viso verso quello del più alto e sfoggiando un bel sorriso dolce,reso irresistibile dalle gote ancora dolcemente arrossate,disse < Se sarà con te,sarò pronto >.
Goku fu certo di vedere spuntare un sorriso nel viso sempre abbronciato e corrucciato di Sanzo quando finì di parlare. Inserì nella toppa la chiave della camera e,intrecciando le sue dita con quelle di Goku,aprì la porta trascinandolo delicatamente dentro con lui. Qualche istante dopo,quella medesima porta si aprì e si vide una mano uscire da dentro la stanza attaccare al pomello un cartello. Che diceva il cartello volete sapere? “Do not disturb,or kill you”
 
                                     FINE … forse.
Arriverà  un possibile terzo capitolo eh ;) mica li lasciamo tranquilli Gojyo e Hakkai.. arriverà anche il loro turno di essere più “intimi” :D