Here we are and we don’t stop breathing...
Baci umidi si impossessavano del suo collo uno dopo l’altro come se ognuno le ricordasse l’errore che stava commettendo, le dita fredde e tatuate scorrevano su tutto il profilo del suo corpo, non le vedeva ma poteva sentirle benissimo erano veloci ma allo stesso tempo dolci e lussuriose e lei non esitava a farsi ricoprire da questa lussuria, da questo piacere che la vedeva imprigionata. Lei non voleva pensarci, lei era sposata, lei era la moglie di Ray .. Ray Toro… ma per quanto potesse amare suo marito, e per quanto la sua volontà si rifiutasse non è mai stata capace di resistere a uno dei sorrisi del secondo chitarrista dei My chemical Romance, Frank, che ora era sopra di lei e con la lingua lasciava una striscia umidiccia su tutto il suo petto, fino all’ombelico, per poi proseguire poco più in basso. Questa volta l’aveva bendata e per quanto possa sembrare strano ne era quasi felice, sentiva tutto il resto molto più intensamente, i baci, le dita fredde .. il suo membro dentro di lei. Frank stava ripercorrendo la linea sul suo petto di baci maliziosi e rubati mentre si spingeva dentro di lei ignorando quasi completamente i suoi gemiti di piacere, si fermò a baciarle i capezzoli e a mordicchiarli di tanto in tanto per continuare a torturarla, dandole piacere poco per volta, per farglielo volere ogni secondo di più, e lei lo voleva, voleva le sue labbra. Con dolcezza gli prese la testa tra le mani e lo baciò sentendosi sua come mai aveva pensato di potersi sentire; il ragazzo non oppose resistenza si sdraiò accanto a lei per poi stringerla a se, pure lui sapeva che Gerard non gli avrebbe mai dai quello che poteva dagli Christa, l’ha amata dalla prima volta che sono stati insieme, anche se poi le loro strade si sono divise nessuno dei due ha voluto.. non ha nemmeno provato a dimenticarsi dell’altro.. e ora eccoli li a scambiarsi baci segreti a dispetto di propri mariti, a incontrarsi di nascosto sapendo di essere sempre comunque in gabbia ma con la voglia di scappare. Christa dopo essersi tolta la benda, stava tracciando distrattamente il contorno dei tatuaggi sulle braccia di Frank, e lui le accarezzava dolcemente i capelli, pensando all’unico pensiero che poteva possederla in quel momento, suo marito, per quanto lo amasse non avrebbe mai potuto sceglierlo a Frank.. eppure era quello che aveva fatto obbligando se stessa a vivere fingendo e obbligando Frank a una vita stupida, vederlo accontentarsi della prima occasione che gli si è presentata le ha quasi fatto tenerezza, povero Frankie, all’inizio le sembrava costretto ad amare Gerard ma poi la loro storia divenne migliori di quei romanzi pacchiani che si possono trovare al supermercato, non che la cosa non la facesse morire di gelosia ma era felice che lui fosse felice. Eppure non era una grande storia come si aspettava, ora lui era sdraiato accanto a lei ed era tutto tornato come una volta, quando si amavano ...quando tutto, si dicevano, sarebbe andato bene, o così sembrava. Ma questo a loro bastava.
…yell it out and till your heart stop beating