19/07/2012
2 recensioni[La bella addormentata]
Jonghyun seguì la luce, folgorato.
Il suo potere ipnotico l’aveva trascinato nella torre più alta del castello.
Saliva le scale senza il minimo sforzo e si ritrovò di fronte ad un arcolaio infuocato, il cui fuso invocava a gran voce il suo nome.
Toccami Jonghyun, toccami!
Una voce gli diceva di avvicinarsi e premere sul fuso.
Jonghyun cadde esanime sul pavimento.
Il respiro si era gradatamente affievolito e i battiti si erano lentamente arrestati.
Solo il bacio del vero amore l’avrebbe destato da quel sonno interminabile.
“Minseock, perché lo stai facendo?”
Minho guardava supplichevole suo fratello gemello che lambiva un pugnale.
“Fratello caro, io l’amavo e lui amava me. Ha sempre finto di amare il perfetto-principe-Minho. Sì, lui mi amava e tu me l’hai portato via.”
Con gli occhi iniettati di sangue Minseock aspettava il momento adatto per colpire il fratello.
“Minseock, lui amava me. La tua salute mentale sta degenerando e anche il dottore ha detto di stare attento a ciò che fai. Per favore, lascia quel pugnale!”
Minho cercò di avvicinarsi al fratello preponendo le mani per difendersi.
“Addio, caro Minho.”
Minseock caricò il braccio e lanciò la lama verso il suo gemello mentre una risata malefica nasceva dal suo diaframma e percorreva le corde vocali uscendo con ferocia dalle labbra spalancate.
Ora poteva avere Jonghyun tutto per sé, senza nessun fratello di troppo.
“Solo il bacio del vero amore può svegliare il principe Jonghyun.”
Minseock si era rivolto alle fate del principe dopo essere stato informato della tragedia che aveva colpito il regno.
Il principe era stato colpito da una maledizione che l’avrebbe fatto dormire per cent’anni.
“Solo lei, principe Minho, può salvarlo!”
La fata Kibum singhiozzava mentre si aggrappava alla veste del principe.
“Sì, lo salverò.”
Minseock si era spacciato per il fratello gemello imbrogliando le fate per dimostrare che il suo amore per Jonghyun era corrisposto.
Nel momento in cui il principe si sarebbe svegliato la verità sarebbe stata svelata.
Attraversò tutto il regno ed arrivò al castello.
Minseock l’osservò da lontano con gli occhi traslucidi per la commozione.
Si avvicinò al suo corpo addormentato e chiudendo gli occhi sfiorò le labbra cremisi.
Nessuna reazione.
Riprovò.
Nessuna reazione.
D’improvviso capì.
Non l’aveva mai amato e con il suo gesto folle aveva perso tutto.
Un fratello e l’uomo che amava.
In ultimo avrebbe perso anche se stesso.
Corse verso la vetrata e si librò nel suo ultimo volo.