E’ la seconda volta che la riscriva perché la prima non me l’ha salvata. Ringrazio Il Ladro Fantasma e EmmyNerrisse. Ho avuto molti problemi, ma alla fine ho potuto *sguardi minacciosi degli altri due autori* ehm… abbiamo potuto iniziare questa nuovissima storia…
Buona lettura! Ah… a proposito… Chi si PERMETTERA’ DI SCRIVERE NELLA STORIA SENZA IL MIO PERMESSO… non farà una bella fine… eehehhehehehehe… ehm…
Buona lettura…
Era una calda giornata d’estate a Fungopoli e ai due eroi del regno, i famosissimi fratelli Mario, mancavano le energie. Nell’ultimo periodo Bowser si era dato da fare parecchio, tanto che erano costretti a salvare la principessa quasi ogni giorno.
Mario e Luigi si stavano riposando un attimo quando arrivò alla posta. Il Para-troopa depositò la posta che venne ritirata, come sempre, da Luigi.
Luigi = Bollette, sollecitazione di pagamento di una bolletta, sollecitazione di pagamento della sollecitazione di bolletta, cosa faccio Mario, le metto nel trita carte come l’ Ultimatum dell’ azienda elettrica?”
Mario = Si certo. Che domande fai, poi con questo caldo…
Luigi osservò che tra tutte le bollette c’era un biglietto indirizzato a loro con il mittente anonimo.
Luigi = Ehi, Mario! Vieni a vedere!
Luigi porse il biglietto a Mario che leggendolo era rimasto a dir poco sbalordito.
Il biglietto faceva così:
Volete una vacanza gratis tutta pagata? Volete allo stesso tempo guadagnare tanti soldi e avere fama e gloria? Allora venite al Gran Hotel vicino alla spiaggia Sol Levante e avrete maggiori informazioni al riguardo! Soltanto i primi 20 avranno l’opportunità di vincere 1.000.000 di monete d’oro! Affrettatevi!
Mario = Luigi! Prepara le valigie, veloce! Dobbiamo arrivare prima degli altri!
Luigi = Corro!
Anche al castello, Peach e Daisy, la principessa di Sarasland, avevano ricevuto il biglietto.
Peach = Tu cosa ne pensi?
Daisy = Penso che una bella vacanza ci vorrebbe!E questa… È un’occasione da non perdere!
Peach = Allora andiamo a preparare le valigie!

Castello di Bowser, sala del trono.
Il re dei Koopa era furioso : Mario lo aveva battuto ancora e il rapimento non aveva avuto buon fine! Si era seduto sul trono e, per distrarsi, decise di chiamare l’amico Luc Bloque. Con fare frettoloso l‘amico-cubo mostrò uno strano biglietto a Bowser
Bowser = Embè? Che ci devo fare con un biglietto bianco?
Luc = Mais non, Monsieur! Giri il biglietto !S’est une chose très magnifique! Legga qua !
Bowser lesse velocemente il biglietto e il suo umore cambiò.
Bowser = UN MILIONE DI MONETE D’ORO?!!? Bwahahahah! Saranno mie! Diventerò ricchissimo!
Luc = Allor andiamo!
Bowser = Perché, vuoi partecipare anche tu?
Luc = Le monete mi servirebbero pour mon negozio (andate a vedere Mario E Luigi Viaggio al Centro di Bowser) e aussi je pouvrai ampliarlo!
I due corsero velocemente al Tartaplano, ma non sapevano che qualcuno li aveva osservati. Era uno dei generali delle truppe di Bowser, Ludwig Von Koopa.
Ludwig = Interessante… Se vincessi quelle monete, Bowser si congratulerebbe con me e farebbe diventare le mie truppe le migliori che ci siano!E così potrò conquistare il mondo! Bwahahahhahhahaha!
E il generale, pieno di sogni e di immagini di gloria si nascose nel Tartaplano.

Quartier Generale della Fox Hound
Generale = Snake, abbiamo una missione molto importante da affidarti.
Snake era un uomo sulla trentina, con dei capelli neri che indossava una tuta mimetica grigio nera come la sua bandana. Era il miglior agente segreto della FoxHound e lavorava per loro da piu’ di un paio d’anni.
Snake = Dica pure…
Pensiero di Snake “Guarda tu se, adesso che volevo partire per andare in vacanza, questo non venisse a disturbarmi! Ma gli ordini sono ordini…”
Generale = So che dovresti essere in vacanza…
“Ma dai…?”
Generale = Ma non ti preoccupare… ti spediremo a Fungopoli per poter tenere d’occhio questa persona, confondendoti con le persone che vorrebbero quel milione di dollari.
“Mmm… Vacanza pagata… Sole e spiaggia… Ma si, dai! Perché no!”
Snake osservò la foto e poi con un cenno affermativo uscì dalla stanza.

Castello del regno di Hyrule
Hyrule era un regno che si trovava vicino a Fungopoli che era abitato dagli elfi e che era governato dalla principessa Zelda. Zelda aveva i capelli biondi, con una sfumatura di castano, gli occhi verdi e indossava sempre il “vestito reale”, una sorta di abito lunghissimo di colore bianco e rosa. La principessa veniva sempre rapita da Gannondorf, il re delle Gerudo, una razza di sole donne in cui ogni cent’anni nasceva un maschio che diventava il loro re, che abitava nel Deserto Nero. Aveva i capelli rossi, portava un vestito nero con un mantello e con al centro una pietra simbolo di potere. Egli praticava la magia oscura ed era molto forte .L’eroe del regno era un giovane di nome Link che era chiamato “L’eroe prescelto dalle dee” o semplicemente “L’eroe”.
Quel giorno Link volle fare una proposta a Zelda. Il castello del regno era grandissimo, ma lui lo conosceva come le sue tasche. Link bussò alla porta della principessa e venne fatto entrare.
Link = Zelda, mi è venuta un’idea.
Zelda = Sentiamo.
Link = Stamattina il postino mi ha portato questo strano biglietto che dice ….
Lesse tutto il biglietto e Zelda parve molto entusiasta dell’idea di approfittare della situazione.
Zelda = Ma allora prepariamo immediatamente le valigie! Si parte per il… Aspetta un momento.
Il suo viso si rabbuiò.
Zelda = E se Gannondorf ci seguisse?
Link gli mise una mano sulla spalla.
Link = Non ti preoccupare… Ci sono io qui ad aiutarti. E comunque, non penso che Gannondorf sia così stupido da seguirci.
Zelda parve consolata e incominciò a prepararsi. Sfortunatamente Gannondorf li aveva sentiti, dato che era aggrappato alla finestra della stanza.
Gannondorf = Uhm… Un viaggio a Fungopoli… un milione di rupie (che equivalgono a un milione di monete d’oro)… e Zelda e Link soli, soletti! Sembra che mi stiano invitando a rapirla!
In quel momento la principessa chiuse le finestre e, prima che potesse aggrapparsi da un’altra parte, Gannondorf cadde giu’.
Gannondorf = AIUTOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO…..
SBRANG!
Il signore oscuro era caduto sul ponte del castello.
Gannondorf = Uff, che fortuna… Ma no! I CAVALLI NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!
Infatti un paio di cavalli lo investì e rimase spiaccicato al suolo.
Gannodorf = Urgh… Che male…

Vicino al Gran Hotel.
Mario = Luigi, sbrigati! Gli altri potrebbero essere già arrivati!
Luigi = La fai facile tu che non porti le valigie di quattro persone! Ma perché devo sempre fare tutto io?!
Mario = Perché io sono il fratello maggiore, Ye ye ye! E poi su, non fare il bambino!
Luigi *Pensieri maligni*
Peach = Forse sono un tanti nello pesanti…
Luigi = Un TANTINO??? Io sto schiattando! Ci saranno almeno 80 kili di cianfrusaglie qua dentro e io devo sempre faticare!!!
Daisy = E dai Luigi! Tanto siamo arrivati!
Davanti a loro infatti si ergeva lo splendido Hotel: era una quindicina di piani ed aveva un’enorme scritta luminosa “GRAN HOTEL *****” che attirava l’attenzione di tutti. La hall era vuota: Mario e i suoi amici erano arrivati per primi. Dietro un bancone c’era una giovane signora che li accolse con un grande sorriso.
Pensiero di Mario e Luigi “ Un po’ troppo giovane per lavorare!”
? = Benvenuti al Gran Hotel! Credo che voi abbiate ricevuto il biglietto!
Mario = Esattamente!
Un luccichio apparve negli occhi della ragazza, ma nessuno ci fece caso.
? = Prego, accomodatevi in questa stanza. LUI dovrebbe arrivare tra poco…
Daisy = Chi sarebbe?
? = Ma è ovvio! L’autore del biglietto!
I nostri amici si accomodarono in un enorme sala dove videro una persona a loro molto nota: DIMENSIO!
Dimensio = Ma guarda! Gli Scemo Bros.!
Luigi = Dimensio! Ma allora è un tuo piano!
Dimensio = No! Io eseguo solo gli ordini! Gli ordini di qualcuno che è ancora piu’ pazzo di me!
Mario = Ne dubito…
Dimensio = Ma guarda! Ci sta anche la tartaruga bitorzoluta!
In quel momento, infatti, stavano entrando Bowser, Luc e Ludwig.
Bowser = Dimensio???? MARIO???? SGRUNT! Siete sempre in mezzo!
Luc = Monsieur! Dimensio est un giullare?
Ludwig = Credo che sia un buffone !
Dimensio = Vi prego! Risparmiatevi con i complimenti!
Pensiero di Dimensio “Odiosi!”
In quel momento altre tre persone (fagioli piu’ che persone) entrarono nella stanza : lo splendente principe Fagiolino, che entrando aveva accecato tutti, Champo, il “famosissimo ladro fantasma”, e Sogghigno, il folle ex-assistente della Strega Ghignarda.
Fagiolino = Ahahahahha! Guarda guarda! Che bella riunione di famiglia!
Champo = Ma guarda! C’è anche Recluta e scemo più scemo!
Pensiero di Bowser, Mario e Luigi “Ma questo che cazzo vuole…?”
Sogghigno = Hihihihiih! Ma viste tante facce intelligenti tutte insieme!
Ma la maggiore sorpresa la ebbero quando entrarono le due persone piu’ ricercate di tutta Fagiolandia : i Wario Bros.!
Wario = Waluigi!
Waluigi = Oh, no! I due dannati fratelli!
Wario = Non ti preoccupare! Fingiamo che noi siamo qui per NON rubare i soldi e tutto andrà a posto!
Mario e Luigi erano molto sospettosi e li osservarono tutto il tempo. Soprattutto Luigi, che li guardava con sguardo omicida, facendoli deglutire- All’improvviso, da una dei condotti dell’aria, cadde un uomo. Quando si alzò Mario e Luigi lo riconobbero: era il Conte Cenere alias Blumierè!
Blumierè = Ahi ahi … Che botta! Kozì! Porti sempre SFIGA!!!
Kozì = E chi pensava che il condotto sarebbe crollato?!
Poi vide di essere osservato.
Blumierè = Ehm… Salve…
Kozì = Buongiorno…”
Luigi = Cenere! Come diavolo…
? = BLUMI-CHAN!
La ragazza era appena entrata ed aiuto Blumierè a rialzarsi.
? = Ti avevo detto di nasconderti bene!
Blumierè = Emma! Faceva un caldo da morire lì dentro! Come ti è venuta questa idea non lo so! Ma poi… CON KOZÌ! COL PORTA SFIGA!!!
Emma prese un libro.
Emma = ZITTO!
E glielo sbatté sulla testa.
Kozì = Prrrrrrrrr!
Mario = Ooooooooooooooooooooooooook……..
Nel frattempo stavano arrivando anche Link e Zelda.
Link = Speriamo di non essere arrivati in ritardo!
Zelda = Link, guarda!
Erano arrivati anche loro nell’immenso salone e un lungo silenzio li accolse.
Mario = Credo … Che voi non siate di queste parti…
Link = Ehm… No… Siamo di Hyrule, il regno accanto al vostro…
Il silenzio era diventato imbarazzante. Nel frattempo era arrivato anche Snake, ma si era nascosto dentro una scatola .
Pensiero di Snake “Così potrò agire indisturbato! O almeno spero…”
Gannondorf, invece, aveva procurato uno spavento a Zelda, mentre Link si era infuriato.
Link = Che sei venuto a fare!
Gannondorf inventò una scusa per apparire il piu’ sincero possibile.
Gannondorf = Sono venuto qui per il milione di rupie! Che pensi! Un genio del male deve pur concedersi una vacanza!
Lilly Koopa, giornalista del “Gazzettino del Koopa” , e Kooper, il suo assistente, stavano assistendo alla scena.
Lilly = Sento già odore di scoop! Entriamo!
Kooper = Ma Lilly! Avevi promesso che avremmo fatto una pausa pranzo!
Lilly = Peccato che decida IO quando è ora di pranzo…
Kooper = stronza…
Ma la reporter non l’ aveva ascoltato ed erano già entrati con telecamere e tutto il resto. All’improvviso si udì una specie di boato.
Dimensio = Oh, eccolo che arriva! Meglio che mi prepari!
Dimensio si mise al centro del salone e con fare piuttosto teatrale invitò i nostri amici a sedersi sulle poltroncine della sala. Dopodiché il nostri beneamato clown incominciò un breve discorso.
Dimensio = Signori e Signore! Fagioli e mostri con le corna…
Bowser = Sgrunt!
Dimensio = Ho il piacere di presentarvi… Il pazzo dei pazzi! L’autore del biglietto! Il nuovo Conte…
Blumierè = Copione…
Emma = ZITTO!
Blumierè = Ahio!
Dimensio = EL CONTE CHRIS!
Un ondata di fumo avvolse la stanza e all’improvviso su di loro comparve un ragazzo agonizzante che stava soffocando per l’ ondata di fumo e che poteva avere la stessa età di Emma.
Chris = Cof, cof, spult, argh!!! FANTASMA!!! BASTA COL FUMO!!!
Evidentemente il conte si riferiva a un ragazzo mascherato nell’ angolo, addormentato e davanti a un pannello di controllo.
Fantasma = Zzz… uh? Che c… o minchia! Ecco fatto! Tutti a posto conte!
Chris = … va be’ stendiamo un velo pietoso… comunque, Bleheheheh! Benvenuti! Sono felice di vedere tutti voi!
Lilly = E questo chi diavolo è?
Kooper = Gnam… Non chiederlo a me!Mmm… buono questo panino!
Sogghigno = Ho la sensazione che stamattina avrei fatto meglio a restarmene a letto…
Chris = Io, signori, sono la persona che vi darà l’opportunità di avere tutte queste belle monete d’oro! Però… Voi dovrete partecipare al mio piccolo reality show!
Wario = E se non volessimo?
Chris alzò le spalle.
Chris = Bé… Non potrete mai avere questa immensa ricchezza…
Fantasma = Ih ih ih… mi piace questo momento!
Emmy = Ancora non capisco come mai lo conosca…
Il ragazzo volò un attimo a cerchio e poi alzò le mani, pronunciando parole arcane. Le finestre si chiusero, le porte si serrarono e le telecamere e le luci comparvero.
Chris = Ma ormai è un po’ troppo tardi per andarsene… non sembra anche a voi? Blehehehhehehe!
I nuovi concorrenti si guardarono tra di loro, alcuni minacciosi, altri titubanti, altri ancora menefreghisti, ma tutti si gurdarono. Quello era l’inizio di una lunga tetra, misteriosa spaventosa, e lugubre storia!

                                         Mario & Luigi
                        Al Gran Hotel!
 
Eheheheheh! Come vi sembra?
D = A me noioso…
Emma = ZITTO!
D = Ahia! Che male…                                            
Fantasma = Sogghigno!
Sogghigno = Siii???
Fantasma = Congelalo!
D = urgh!
Ah! Quanto ci godo!