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Autore: Jopsy    19/07/2012    6 recensioni
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Cartone animato: Wakfu.
Coppia in questione: Evangeline e Tristepan ❤
Per chi lo ha seguito tutto sul canale di "Boing" o sul canale "Cartoon Network", saprà qual'è stato il triste destino di Eva e Pan Pan...
One-shot su uno Yop e una Ocra
Genere: Malinconico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
- Questa storia fa parte della serie 'Wakfu!'
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Wakfu - Evangeline x Tristepan ❤

Presi la piuma della compagnia del Tofu e ripensai a tutti quei momenti passati in compagnia dei miei più cari amici.
Fummo separati dalla pazzia di Nox, ma ci ritrovammo tutti nel regno Sadida dove io e la mia amica d'infanzia, la principessa Sadida Amalia, eravamo giunte per aiutare il re a slave l'albero della vita.
E fu lì, che rincontrai Tristepan…


Camminavo sola sotto la pioggia, quella notte.
Il mio sguardo si perdeva nel vuoto.
Spesso inciampavo in qualche radice sporgente di un albero…Ma dove ho la testa?
Continuai a camminare nella foresta.
Non sapevo dove stave andando, ma il mio cuore me lo fece capire.
Mi sciolsi i capelli e li lasciai liberi.
Li lasciai bagnarsi d'acqua, quella stessa acqua che ora bagnava la tua tomba.
Salii la roccia dove si trovava la tua statua, la statua di un grande eroe.
Oh, Tristepan, perché l'hai fatto? Perché mi hai lasciata da sola?
Senza rendermene conto, iniziai a gridare dal dolore, a piangere e piangere, finchè i miei occhi divennero rossi.
Quel giorno mi ero dichiarata, lo avevo baciato sulla guancia, finalmente avevo capito di amarlo.
Ma lui sacrificò la sua vita per me, per salvarmi da un triste destino.
Era tra le mie braccia, sorrideva.
Il suo corpo scomparve in una luce dorata.
- Stupido, stupido cervello di Yop! - gridai contro la statua
No…Non posso arrabbiarmi, perdonami Pan Pan…
Baciai le labbra gelide della pietra, sperando che lui lo potesse sentire da lassù dov'era ora.
Conservo ancora quel cappotto…Quel cappotto di pelliccia bianca di un lupo selvatico delle nevi.
Lo stesso cappotto che avevi condiviso con me una notte gelida per non farmi raffreddare…
Lo stesso cappotto, che ci aveva uniti e riscaldato le anime in una notte cupa come questa...


  
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