Takao Hiyama (Terzo) e Yomutsu Hirasaka (Dodicesimo).
Nel terzo mondo Dodicesimo è riuscito a fermare e catturare Terzo.
I due iniziano a vedersi spesso, dialogare attraverso le sbarre, creando un rapporto di amicizia intenso e particolare tra l'Assassino e il Giustiziere.
«Siamo… amici, no?»
Provò ad immaginare quei mesi che aveva passato in cella senza le sue visite: Yomotsu veniva a trovarlo tutti i lunedì, preciso come un orologio svizzero. Lo sommergeva di astrusi progetti di giustizia, racconti di inseguimenti con i criminali, nuovi eccezionali risvolti della politica o della scienza: in pratica, tutto il mondo esterno per lui era filtrato da quell’uomo e dalla sua mente contorta e sognatrice.
Era tutto ciò che gli rimaneva a legarlo al mondo esterno, fino al punto di essere diventato lui stesso il mondo esterno: Yomotsu era il mondo esterno di Takao, e con i suoi occhi ciechi mostrava le meraviglie del mondo a quelli del prigioniero.
«Sai, Yomotsu? Probabilmente tengo a te più di quanto io possa immaginare.»
[POSSIBILE SHONEN-AI. Dipende come volete interpretare la storia.]